IL MIO TUTTO

𝐜𝕠𝒏𝑓𝒖𝐬𝑖𝕠𝑛𝐞

(può contenere scene un po'forti, quindi per chi non piace leggere ✨cose✨ può saltare il capitolo!)

Pov''s dam
Non va mai bene nulla, sempre tutto nei casini, scendo verso al macchina per andare verso lo studio per parlare dei tour. Ebvedo in lontananza victoria che cammina con il suo basso,freno di colpo
D: "Vic salì"
V: "no, vado da sola"
D: "ma arriverai con il mal di schiena dai sali"
V:" ti ho detto di no" dico tossendo
D: "stai bene?"
V: "non sono fatti tuoi"
Mi sono stancato, scendo dalla macchina e la prendo per mano aprendole lo sportello, facendola salire.
D: "tu ora mi dici che hai"
V: "ma niente che ti interessa e ora posso scendere?"
D: "no"
Cerca di aprire lo sportello ma non ci riesce
D: "anche se non siamo fidanzati abbiamo un rapporto di lavoro e di amicizia, quindi mi interessa cosa hai"
V: "ho in po'di nausea,non sopporto li odori e crampi alla pancia, ora sei felice?"
D: "andiamo in farmacia"
V: "mamma mia ecco perché tra tanti motivi non volevo dirtelo,non ho nulla"
D: "eh vabbè passiamo lo stesso"
Arriviamo davanti alla farmacia, in macchina ci è stato solo silenzio con la musica a basso volume  in sottofondo, scende dalla macchina ed entra in farmacia, io chiamo velocemente la dottoressa per informarmi cosa possa avere
Chiamata
D: buongiorno dottoressa vorrei chiederle un parere, la mia ragazza ha continue nausee, crampi alla pancia
Do: mh okay, ha qualcos'altro?
D: "ah sì anche non sopporta li odori
Do: "mi sa che la sua fidanzata sia incinta
D: no è impossibile
Do: i sintomi coincidono
D: d'accordo dottoressa grazie ne parleremo, arrivederci

È impossibile, mi fa impazzire, arriviamo allo studio dove ci aspettavano già Ethan e thomas, proviamo fino a che Vic comincia a tossire, sta cosa mi spaventa molto

T: "Vic, è la seconda volta che reagisci così all'odore della pizza di Lello
L: "eh sì"
V: "no nulla, sarà un po'di fame" ride
E: "facciamo una pausa?"
D: "d'accordo"
T: "ethan il primo che arriva in cucina si prende i biscotti"
E: "affare fatto"
L: "Aspettatemii"

La vedo sforzare a spostare il basso verso l'asta....

D: "fai piano, damme a me"
V: "damiá riesco mica so vecchia"
D: "vabbè fai fare me"
V: "come vuoi tu"
D: "con chi ti scrivi?"
V: "saranno fatti miei"
D: "Vic ti ricordo quello che ti ho detto oggi"
V: "uff è Federico, stasera usciamo"

La frase più odiosa, la persona più odiosa citata, la parte che non volevo sentire, una martellata allo stomaco, una rabbia dentro che cresce

V: "sei sbiancato, tutto apposto?"
D: si, si tutto apposto"
V: " beh ora vado a cambiarmi"
D: "Vic aspetta"
V: "che c'è?"
D: "fai attenzione con quella persona"
V: "oh mamma mia mica sei mio padre, vado"
D: "ciao"

Non posso starmene immobile, faccio una doccia veloce senza asciugarmi i capelli esco di casa, arrivo da Lavinia e bussi bruscamente dato che mancava poco, vedo aprire Thomas a petto nudo solamente con i boxer, che mi sbatte subito la porta in faccia ma è un cretino perché tutti l'abbiamo capito che nascondono qualcosa....

L: "ciao damiá che vuoi?"
D: "apparte Thomas mezzo nudo, volevo chiederti se sapevi dove andasse Vic con Federico"
L: "eh va bene, ma io non ti ho detto nulla eh"
D: "si si"
L: "allora in spiaggia ad Ostia"
D: "ma dobbiamo andare domani sera"
L: "si ma hanno voluto andare prima loro"
D: "ho bisogno di una mano non posso cavarmela da solo"
L: "ufff va bene,veniamo anche noi, avviso anche Federica e Ethan"
D: "grazie lavi, e Thom?"
T: "sono qua pezzo d emerdaaa"
D: "ciao anche a te"

Vado verso casa a cambiarmi, fumo una sigaretta ed esco, loro due che vanno soli in spiaggia non me lo potrei permettere, Federico lo conosco può anche scoparsela non guarda la sua debolezza, attacchi di panico,paura,sono io quello che può solo aiutarla, e non posso starmene fermo

[....]

Arriviamo finalmente in spiaggia, c'è molta gente,non riesco a vederla da nessuna parte

T: "io provo a guardare dal bancone"
D: "okay"
E: "io vado verso il molo"

Corro verso i bagni della spiaggia e vedo l'incubo,Vic ubriaca persa,nuda e Federico che li fa le foto e si avvicina a lei dandolo baci sul corpo, una rabbia enorme cresce in me e mi butto addosso a Federico

D: "pezzo di merda"
F: "Damiano mi stai facendo male"
V: "damianooo!"
T: "oh cazzo, damiá"
F: "ma che vuoi scusami?"
D: "no mo mi chiedi pure che voglio, cazzo ma ti rendi conto?, Vic muoviti e andiamo"
V: "no"
T: "Vic andiamo via"
V: "ho detto di no"
D: "victoria de Angelis cazzo andiamo via"

La prendo per mano con rabbia e li metto addosso la mia maglia, non si regge neanche in impiedi, ci avviciniamo alla macchina con l'aiuto di Lavina, Thom e Ethan, arriviamo allo sportello e Vic comincia a lamentarsi

V: "cazzo"
L: "che ti prende ora?
V: "lavinia aiuto"
L: "ma che cazzo ti prende"

La vedo ranicchiarsi dal dolore

D: "Vic che hai?"
V: "sento un dolore al ventre"
T: "Vic andiamo in ospedale"
D: "no Thom, se la portiamo in ospedale diranno che sia solo per alcool"
L: "portiamola  a casa e la distendiamo subito nel letto"

[....]

La distendiamo nel letto con degli asciugamani caldi su la pancia

L: "Vic ma non è che sei......"
V: "no lavi è impossibile"
D: "lavi,Thom, Ethan e Fede potete andare pure a casa resto io con lei"

Escono salutandoci, mi avvicino al letto e la vedo con gli occhi chiusi, è spenta, le accarezzo il viso e le metto il piumone caldo, sento la pioggia che gocciola sul tetto, la vedo girasi verso di me e mi sorride

V: "Damiano mi mancava dormire con te"
V: "pure a me amò"
V: "amò?"
D: "si amò"

Mi sorride e mi si avvicina a me, ci addormentiamo nuovamente, mi sveglio con un rumorerstrano, sembra un trattore, guardo dalla finestra e rimango a bocca a perta, nevica tantissimo, la neve a Roma? È anormale, il trattore sta spazzando la neve dalle strade, c'è né un casino, mi giro e Vic è lì che mi guarda con gli occhi ancora mezzi chiusi, lei ha solo una maglietta,con dei slip neri e le calze che li arrivano a metà polpaccio

V: "Damiano mi manca una cosa"
D: "cosa?"
V: "la cioccolata caldaa, con la neveee, ti pregoooo"
D: "d'accordo"
V: "grazie"

Li preparo la cioccolata con dei mashmellow , prendo due biscotti al cioccolato e mi avvio verso la camera, apro la porta ed è avvolta dalle coperte, mi siedo bevendo la cioccolata, la vedo togliersi il piumone ed è senza maglietta, solo in slip e reggiseno,mi guarda

V: "so che non resisto ma io non dimentico"
D: "Vic io ti amo cazzo, non so in che lingua dirtelo"

Mi fiondo su di lei baciandola delicamente, accarenzando i suoi capelli biondi, mi si mette a cavalcioni su di me, mi accarezza i capelli come piace a me, le nostre lingue danzano, mi mancava tutto questo, mi spoglia lentamente anche me, arriva chili proprio nel momento sbagliato

V: "chiliiiii, la mamma ora è impegnata"

Ridiamo entrambi e mi si avvicina dicendomi
V: "dove eravamo rimasti?"
D: "mh eravamo rimasti che mi stavi togliendo la cintura dei pantaloni"

Mi sfila i pantaloni, sfiorando con le mani la mia intimità, mi si siede  su di me, sento la mia erezione crescere sempre di più, mi guarda e ride, ammetto che non sono mai stato così imbarazzato in questa situazione, sento la sua parte più sensibile su la mia, mi sfila i boxer mi guarda e avvicina la sua bocca alla mia parte bassa, stava per fare tutto ciò quando alza lo sguardo

V: "ora mi dici il motivo per cui mi hai lasciato?"
D: "v-ic t-i"
V: "basta ora me lo devi dire"

Si alza dal letto mettendosi una coperta e andando verso il bagno, sono nei casini ora, non posso continuare così devo dirglielo.

Vi lascio con questo finale un po'sospesooo, il capitolo è più lungo della solito quindi apprezziate😚
Spero vi sia piaciuto★