Mi alzo dal rumore della pioggia che seconde, purtroppo stiamo andando già verso ottobre e il tempo si fa sentire, faccio colazione guardando il telefono, fino a quando mi arriva un messaggio da damiano
Dam: Vic scendi che ti passo a prendere
Non so dove mi porta ma stare con lui mi fa stare bene, mi alzo e mi cambio velocemente, mi trucco e infine scendo, ed eccolo che arriva, salgo in macchina dandolo un bacio a stampo, lui ricambia, durante il viaggio parliamo del più e del meno.
Vic: "ma dove me Port"
Dico ridendo
Dam: "siamo arrivati"
Mi prende per mano e vedo una casa molto grande, dove c'è una piscina vuota, questa cosa è quella dove lui passa il tempo per cantare e dove fa feste ma sta volta è isolata, siamo solo e soltanto noi, entriamo, lui prende delle coperte da mettere sul divano, mette un po'di musica in sottofondo e comincia a parlare
Dam: "benvenuta victoria de Angelis al posto più bello, oltre me"
Che presontuoso
Vic: "mhh allora re cosa intende fare"
Dam: "mhhh non so, dove siamo rimasti ieri?"
Sono un pochetto agitata, ma se sono con lui mi passa tutto e cerco di sta tranquilla, mi fido ciecamente. Lo guardo slaccairsi lentamente la cintura e sfilando i pantaloni rimanendo in intimo. Mi si butta addosso, mi bacia lentamente e delicamente, sento la sua erezione crescere su la mia gamba. Ho un po'di paura lo ammetto, non so molto come muovermi.
Dam: "vai tranquilla, respira"
Accenno con un si
Mi bacia il petto scendendo dal seno alla pancia e dal pancia al ventre, mi guarda negli occhi, e aspetta l'accenno da me di togliermi i pantaloni, io faccio un sospiro e accenno sorridendo, mi sfila quindi i pantaloni, le calze a rete, mi sfiora con le dita l'interno coscia facendomi il solletico e rilassandomi
Dam: "non pensare a niente okay?"
Vic: "si"
Ecco che le sue labbra si fiondano su le mie, baciandomi pericolosamente chiedendomi l'accesso con la lingua, una scarica elettrica percorre il mio corpo facendomi eccitare, lui geme lentamente. Sento al sua mano scendere lungo il mio corpo fino alle cosce, per poi avvicinandosi sempre di più alla mia entrata, alza lo sguardo, era rimasto con al testa in mezzo alle mie cosce, io accenno con un si e respiro delicamente
Dam: "ricorda non pensare a nulla"
Vic: "okay" sospiro
Eccomii con questa nuovo capitoloo,non ho più postato perché essendo in vacanza non sono riuscita a continuare! Spero vi piacciaaa ★
STAI LEGGENDO
IL MIO TUTTO
Fanfic( adulti ) Damiano il solito egoista, strafottente, egocentrico, senza emozioni "un robot" che trova il suo amore e la sua passione
