Timmy e Tommy sono a letto malati e l'amorevole e unico essere umano di quel luogo, nonché capo indiscusso, decide di fare visita ai gemelli e raccontare loro delle storie per aiutarli a riposare.
<< Vogliamo un'altra storia paurosa! >> << ... paurosa. >> << Oh davvero? Bene allora, vediamo... >>
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Era sempre stato un luogo molto pacifico quello, nessuno aveva mai avuto problemi o affrontato vicini prreoccupanti, eppure da qualche giorno uno degli abitanti era inquieto. Quando gli chiesero cosa lo turbava, egli rispose solo: << Si tratta di Raymond >>.
<< Siamo tutti dispiaciuti per il suo trasloco, Filbert, ma vedrai che un giorno lo incontreremo di nuovo. >> << Ma non è per quello, è per il motivo. >>
Gli abitanti guardarono confusi quello scoiattolo che sembrava essere impallidito, per quanto difficile fosse veederlo visto la pelliccia.
<< Ha detto che se n'è andato a causa dei clown notturni. >>
La risposta fu seguita dal silenzio totale, poi da delle risate di animali che davano per scontato che Raymond scherzasse e da Merengue che accarezzava dolcemente il capo del roditore per rassicurarlo, nessuno gli diede seriamente ascolto.
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<< Pensavo che Raymond avesse problemi con gli ammiratori molesti.¹ >>
Disse Tommy, aveva affrontato cose davvero assurde quel povero gatto.
<< Eh, a volte la vita riserva degli imprevisti. >>
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Isabelle e Digby decisero di uscire di notte e dare un'occhiata in giro, tenevano ai loro cittadini e non volevano che, magari, ci fosse qualcuno che faceva scherzi. Sapevano per certo che non c'erano cittadini truccati in modo strano, ne quelli che lavoravano come pagliacci o mimi nel mondo dello spettacolo e Blanca aveva giurato, quando le avevano fatto uno squillo, di non aver nemmeno fatto visita al luogo.
<< Mh... secondo me conviene rientrare. >>
Disse Isabelle sbadigliando.
<< Non c'è nemmeno Apollo a fare jog-aspetta! Lo senti? >> << Sì, c'è qualcuno. >>
I due cani seguirono il loro fiuto e l'odore strano verso un angolo buio della strada, dove una persona stava sotto un lampione spento, immobile come una statua.
