Ogni Immagine Racconta una Storia

PROLOGO

Note dell'Autrice: spero che la storia piaccia e, in caso qualcuno chiedesse, ho deciso di utilizzare i nomi inglesi dei personaggi perché li preferisco a quelli italiani.

- LaraEndlight
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<< Buongiorno Timmy, buongiorno Tommy, come state? >>

Chiese la sindaca della città, la quale aveva deciso di visitare i due tanuki dopo che Tom Nook si era presentato alla bottega al posto loro e aveva spiegato che i due avevano preso un brutto raffreddore.

<< Molto meglio signora, siamo in forma! >>

Disse Timmy, frase seguita da uno starnuto e da un Tommy che a malapena riuscì a balbettare un: "... in forma!" prima di starnutire a sua volta.
Lara sorrise intenerita e li prese per zampa, riaccompagnandoli in camera loro e invitandoli a rimettersi a letto.

<< Riposatevi, ci penso io a farvi stare meglio. >>
<< Davvero? >>
<< E non avete impegni? >>
<< Nulla in programma. E poi c'è Isabelle al municipio, sa quello che fa. >>

La ragazza preparò un del brodo di pollo (anche se definirlo "di pollo" non era esattamente corretto, visto in quel luogo la carne era sostituita e riprodotta con alimenti che contenevano le stesse proteine e che riproducevano lo stesso sapore, per far sì che gli erbivori potessero convivere perfettamente con onnivori e carnivori) ad entrambi e si sedette fra di loro per fare compagnia ai cuccioli ammalati.

<< Ti va di raccontarci una storia? >>

Chiese Tommy, il quale si stava soffiando il naso con forza tale da riprodurre il rumore di una trombetta mezza-rotta.

<< Una storia eh... >>

Iniziò Lara, sfoderando poco dopo un sorriso a trentadue denti.

<< ... e se vi raccontassi più di una storia? >>

I due gemelli emisero degli adorabili versi di gioia e le indicarono la libreria presente nella stanza, dove si potevano ammirare soprattutto libri di economia e opere di un certo spessore come: "Fare una valanga di soldi in due ore".
"Chissà perché non sono sorpresa."
Pensò la ragazza, era come entrare in casa del Signor Resetti e aspettarsi di trovare qualcosa che non fosse materiale da scavo.

<< Ehm... qual è la vostra storia preferita? >>
<< "Come sfondare nel mondo degli affari", il secondo volume. >>
<< ... secondo volume. >>

L'umana si voltò con il sorriso di chi non sapeva se lasciar perdere la cosa o lasciare comunque un commento sul tipo letteratura, ignorò totalmente il libro e, sfoderando un tablet, si sedette fra di loro.

<< Che ne dite se invece me ne inventassi qualcuna? >>

Propose scorrendo vari siti in cerca di ispirazione.
I due cuccioli annuirono entusiasti, i movimenti delle loro teste erano più rapide delle gambe di qualcuno che scappava da uno sciame di api infuriate e, scorrendo fra un applicazione di storia e l'altra, la ragazza aprì per sbaglio Instacrossing. Fece per chiudere, ma vedendo tutte le foto postate dagli abitanti, fra cui un paio piuttosto sceniche, decise di mettere all'opera tutta la fantasia che poteva avere una giovane sindaca e scrittrice.

<< Bene, mettetevi comodi e aprite bene le orecchie, perché sto per raccontarvi tante belle cosette. >>

Non fece vedere ai due cosa stava guardando, anche perché non era proprio l'ideale per due minorenni guardare foto di alcuni abitanti che, in spiaggia, portavano bikini diversamente sobri.
Scelse la prima foto a caso, quindi iniziò a raccontare con un classico: << C'era una volta... >>