5 - Il Pugno di Ferro

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Note dell'Autrice: adoro la citazione "Io vi troverò".

Note dell'Autrice: adoro la citazione "Io vi troverò"

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Lo farei anche io.
Aggiungo inoltre che in questa serie, ho unito "New Leaf" e "Horizon", la città si trova sull'isola.

- LaraEndlight
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<< Allora, prima mi avevate chiesto qualcosa nel campo dell'economia, giusto? >>
<< Sì! Sì! >>
<< Allora vediamo come il potere e la politica possono diventare un pericolo, soprattutto se usati in modo sbagliato. >>

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Tortimer era stato un sindaco di cui ogni città avrebbe potuto andare fiera.
La città, no, tutta l'isola era diventata uno splendore durante la sua carriera, fra abitanti felici e un paradiso tropicale trattato con l'estrema cura, quel luogo sembrava essere un vero e proprio paradiso terrestre.
Quando l'anziana testuggine andò in pensione, molti temettero di non poter avere altrettanta fortuna col suo successore e, purtroppo per loro, quei timori si sarebbero presto rivelati più che semplici insicurezze dettate dal dispiacere. Giunse infatti un uomo all'apparenza gentile e serio, non ci mise molto infatti a conquistare la fiducia di Isabelle e gli altri addetti del personale dell'isola, ci mise ancor meno a conquistare l'approvazione di quasi tutti gli abitanti presenti, tutti tranne Bella, la topolina.
Tale era stata una dei primi amici di Tortimer, una dei primi a gioire dei magnifici cambiamenti che questo aveva apportato alla loro comunità e forse la prima a versare lacrime alla sua partenza; non che non le piacesse il nuovo sindaco o non si fidasse del giudizio dello staff del luogo, lei stessa si ripeteva di avere solo bisogno di tempo per accettare il gran cambiamento, eppure c'era qualcosa che la turbava, come una brutta sensazione, probabilmente il suo istinto.
Oh, avrebbe fatto meglio a seguirlo quando aveva potuto.

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<< Ma l'istinto è davvero infallibile? >>

Chiese Tommy di punto in bianco.

<< Non sempre in realtà, a volte può fallire anche lui, ma per la maggior parte è affidabile. >>
<< Beh, noi animali abbiamo l'isinto migliore. >>

Commentò Timmy, con l'immancabile fratello che gli faceva da eco.

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<< Chissà cosa ha spinto Bella a farlo... >>

Questo si chiesero gli abitanti quando ricevettero delle lettere da parte di Bella, nelle quali la topina annunciava il suo trasloco.

<< Deve mancarle davvero tanto Tortimer. >>

Alcuni avevano iniziato a mettere in giro la voce di una possibile relazione fra i due, molti la trovavano una cosa assurda, visto l'enorme differenza di età fra i due animali, alla fine nessuno venne mai a capo della vicenda, perché nessuno sembrava in grado di contattare Bella.
Era come scomparsa nel nulla e il nuovo sindaco tenne anche un discorso per ricordare la ex-cittadina, come se fosse morta, più che partita.
Poi fece altro: aggiunse un tocco personale ad ogni opera cittadina e anche a quelle al di fuori dalla città, ora ognuna di queste richiamava la sua "essenza", come se volesse che gridassero: "Io! Io! Io!" e basta, nessuno disse nulla quella volta.

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<< Dovremmo farlo anche noi, così il negozio avrebbe più pubblicità. >>
<< ... pubblicità. >>

La ragazza rise, andando poi avanti con la storia.

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Il sindaco aggiunse degli orari aggiuntivi a quelli delle strutture presenti, in alcune fasce orarie era il solo a poterne usufruire e gli altri dovevano tenersi a distanza; nessuno disse nulla e gli abitanti dettero per scontato che fosse per testare qualche prodotto nuovo.

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<< E rinunciare agli incassi?! >>
<< ... incassi?! >>
<< Possiamo smettere con le storie dell'orrore?! >>
<< ... orrore?! >>
<< Aspetta che ci penso... >>

La ragaza si batté il mento con un dito.

<< ... no. >>

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Il sindaco non si fermò lì, altri abitanti avevano trasclocato.
Quelli "poco carini" (a parer suo), quelli poco atletici, quelli meno adattabili e quindi, a suo dire, meno obbedienti.

<< Vedi Isabelle, è molto semplice... >>

Diceva alla segretaria.

<< ... l'obbedienza può essere collegata anche all'adattabilità: chi può adattarsi ai cambiamenti resta nel luogo che sta cambiando, chi si adatta ai nostri cambiamenti resta da noi, resta sotto il nostro controllo e le nostre regole. >>

La cagnolina lo guardava poco convinta, le sembrava un discorso fin troppo calcolatore detto da quell'uomo sempre gentile e amichevole con tutti.

<< Siete molto saggio sindaco, ma mi sembra eccessivo far traslocare per forza alcuni dei nostri cittadini. >>
<< È triste, lo capisco, ma apri gli occhi: quelli che non possono adattarsi sarebbero infelici, gli stiamo facendo un favore. >>

E tagliò lì il discorso, uscendo per annunciare l'innalzamento di costi e tasse e, per dare anche una buona notizia, di una competizione atletica che si sarebbe tenuta d breve.
Voleva catalogare gli abitanti rimasti, i più forti sarebbero stati guardi e agenti più seri, Copper e Booker non erano abbastanza duri per i suoi gusti e lui voleva una città perfetta, con gli abitanti migliori e basta.

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<< Comincio a capire... >>

Disse Tommy, era sempre un piacere per lei sentir parlare il fratello più timido dei due.

<< ... il nuovo sindaco vuole essere sopra agli altri e avere solo ciò che vuole e accertarsi di essere intoccabile, giusto? >>
<< Potrebbe essere. >>

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Non aveva però fatto i conti con il legame che c'era fra abitanti e staff del luogo.
Era difficile per i cittadini ribellarsi a quei costi assurdi, a quegli orari stressanti e la presenza di un sindaco tanto presente e potente da semprare l'entità di un qualche regnanti in una storia ambientata in un qualche futuro distopico alla: "Fahrenheiyt 451" o: "1984", erano stanchi e iniziarono a sentirsi in pericolo quando ad alcuni fu impedito il trasloco e altri invece svanirono nel nulla come Bella. Ma Isabelle, Tom Nook e tutti gli altri che lavoravano lì non erano altrettanto impotenti, avevano la fiducia del sindaco e tutti i mezzi per fare la cosa giusta quando giunse il momento, ad esempio quando il sindaco andò nel suo ufficio a bere dello champagne per festeggiare la costruzione di una statua di sé stesso, non poteva sapere del veleno che Tom Nook si era fatto facilmente mandare assieme alla merce giornaliera, dopotutto Redd era un contrabbandiere esperto.

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<< ... e così, il sindaco precedente lasciò la piccola comunità a ricostruire ciò che aveva tentato di distruggere, la libertà e la gioia che Tortimer le aveva donato. >>

La ragazza concluse la storia in attesa del giudizio.

<< Ma Redd avrà davvero dei veleni fra le scorte? >>
<< ... scorte? >>
<< La cosa non mi sorprenderebbe nemmeno guarda. >>

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⏰ Ultimo aggiornamento: Sep 26, 2021 ⏰

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