Vipera contorta, geme minuziosa nella sua pelle troppo spessa per mutar colore, soffia imperterrita spirando in centro al girone de concentro penale.
percorrerlo in mezzo a tizzoni di verace fumo, nella pietra occultata da eclissi, da vuoto di luna.Riprende le ossa che ha spolpato, venerea e le rigira nell coda figura a sonaglio, chiudendole tra spine spire impetuose nel deambulo.
La sguaina ancora un evento, la zanna incrinata senza memoria, senza osso dentro a midollo versaceo. Ha ucciso, ha sbranato astio di spettri di madre di figlio e cumuli.
Fumi di incompreso temporale, essi che ululano nelle orecchie e nel condotto di Vipera più pura in dannazione, soffia stremata da peccato, che da molteplice encefalo, come sue teste le romba el tuono dell'Ade.
Richiude le fauci in dolore di carie. E mentre aghi incalzanti le premono sotto costole, mentre stomaco solfureo e corroso le rode, riapre il grigno in ghigno sorriso.
Vipera che osa pensare dopo chiavi spezzate e calpestate.
"oh Ocreo chilopode concreto, come è dolce l'amore che provo in spire concentre
Quando a te rivolgo il trarre di spada
Io serpe fantasma idolata
Le ossa su cui dormi spazzerò con corazza de squame mie a te esoscheletro sabbia
A te ancora insetto mio ideale padrone
Sceglimi e spogliami ancora
da propria pelle corrotta inestinta
Su amato fuoco di terra
Nostra Dea calpestata
Infernalmente umana mutata"
unknown deviantart Hecates cycle
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Spire su Costole
Poetryraccolta di poesie emblematiche altrimenti prosa di concetti, dalle squame iridescenti. the protector snake on black framed wall art by spicher and company