🔴 Coffe girl -Natasha&Bucky

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Sommario: Natasha e Bucky Barnes vogliono una relazione a tre con te e dopo un paio di appuntamenti, finalmente arriva la vostra prima volta

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Sommario: Natasha e Bucky Barnes vogliono una relazione a tre con te e dopo un paio di appuntamenti, finalmente arriva la vostra prima volta.
Tw: relazione a tre; threesome; daddy kink; mommy kink; bad smut; linguaggio forte(Se sei sensibile o non ti piace questo genere, NON LEGGERE!)
Conteggio parole: 2,148
Di: agentofbarnes (IO HO SOLO TRADOTTO)

La mia playlist per il vibe--->

Natasha Romanoff è stata la prima a incontrarti

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Natasha Romanoff è stata la prima a incontrarti. È stato un caso che tu fossi stata scelta per gestire il carico di ordininazioni di caffè alla Avengers Tower. Era stata lei a farti entrare, e poteva affermare che eri nervosa.

Perché dovresti? Stavi consegnando caffè e focaccine agli Avengers, ovvero gli eroi di New York. Potevi a malapena parlare con i clienti normali, ora dovevi prendere questo enorme ordine con questo stupido carrello di caffè in questo furgone che sapevi a malapena guidare.

Eri esausta quando sei arrivata. Natasha Romanoff ti aveva calmata, notando che facevi fatica a tirare fuori il carrello dal retro del furgone per trasportare tutte la bevande che c'erano nel retro.

Hai sgranato gli occhi su di lei perché oh, wow. Natasha Romanoff, la Vedova Nera, era ancora più carina di persona.

Hai sgranato gli occhi su di lei perché oh, wow. Natasha Romanoff, la Vedova Nera, era ancora più carina di persona.

«Sono così dispiaciuta»

«Perché ti stai scusando?» Chiese, inclinando la testa con un sorriso divertito. Non conosci la risposta, non sai cosa dire.

«Non... lo so», hai ammesso, gli occhi che saettavano ovunque tranne che su lei. «Tu... non dovresti aiutarmi, voglio dire, fai già così tanto, dovrei compiacerti-, non compiacerti, servirti, no suonava sbagliato, oh dio, dovrei semplicemente smettere di parlare».

«Fai un respiro», suggerì Nat, mettendo le mani sulle tue spalle. Ha aspettato che tu facessi un respiro profondo. «Meglio? Ok, come ti chiami, ragazza del caffè?» Sei riuscita a dirle il tuo nome senza renderti ridicola. «È un nome carino, che ne dici se chiamo il mio ragazzo e lo facciamo venire in aiuto, eh? Non c'è motivo per una bella ragazza come te di fare tutto questo lavoro».

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