un'amicizia più profonda di quello che sembra||Carl Gallagher

capitolo 14

Lunedì.
Lunedì=visite da parte dei Gallagher.
Mi svegliai di colpo e aspettai che un poliziotto arrivasse per avvertirmi che fosse arrivato qualcuno.
Dopo ben 2 fottutissime ore, mi hanno accompagnato nella camera per poter parlare con qualcuno.
Mi sedetti e vidi arrivare Carl.
Subito mi si riempirono gli occhi di gioia.
C: ei principessa.
T/n: Carl...
C: ei stai tranquilla, ti faremo uscire, stiamo mettendo da parte i soldi per pagarti la cauzione.
T/n: amore che carini.
C: già, è stata una mia idea.
T/n: ti amo.
Gli dissi mentre gli lanciavo un bacio con le labbra.
C: ti amo anche io.
C: come ti trovi qui? Qualcuno ti ha toccato?
T/n: no tranquillo ahhahahha, so difendermi da sola.
C: lo so, lo so.
Po: dai forza t/n dobbiamo andare.
T/n: che rompi cazzo che è porca puttana.
C: dia ci vediamo.
T/n: ti amo.
C: ti amo.
Tornai in cella e vidi che non c'era nessuno.
Decisi di andare in bagno.
Non c'era nessuno, completamente vuoto.
Mi lavai le mani, quando sentì qualcuno bendarmi gli occhi.
T/n: ei ma che cazzo, toglimi sta cosa dalla faccia.
T:shhhhh, non urlare, va tutto bene.
Disse una voce a me famigliare mentre mi trascinava chissà dove.
Finalmente ci fermammo, mi fece sedere su una sedia, mi Lego le mani e i piedi e mi tolse la benda.
Riconobbi subito il signore che mi urlò in mensa di andare da lui.
Pezzo di merda.
T: ma ciao dolcezza, ti ricordi la figura di merda che mi hai fatto fare ieri? Bhe dovrai essere punita per quello che hai fatto.
T/n: non so che cazzo intendo dire, ma devi slegarmi subito.
⚠️ATTENZIONE SCENA CON CONTENUTI SENSIBILI: STUPRO- POTETE SALTARE LA SCENA⚠️
T: perché fai così, potremmo divertirci molto sai.
Disse mentre iniziava a toccarmi il seno.
T/n: senti lurido pedofilo di merda, leva quelle zozze mani da me.
T: fai troppo rumore per i miei gusti, che ne dici se tappiamo questa bella bocca?
Al che mi attaccò dello scotch sulle labbra.
Li iniziai a spaventarmi, a tremare e sudare freddo.
Cercai di dimenarmi, ma lui iniziò piano piano a scendere con la mano, fino ad arrivare alle mie intimità.
Abbassò la cerniera dei miei  pantaloni, e infilò le sue dita dentro la mia intimità completamente asciutta.
Iniziò a fare movimenti veramente forti, che portarono al dolore.
Iniziai a piangere, a chiedere aiuto, ma niente.
Si abbassò di colpo i pantaloni e i boxer, rivelando il suo membro, al quanto disgustoso.
T: non ti piace? Vediamo se così ti piacerà.
Iniziò a penetrarmi e a dare spinte troppo forti, talmente forti che iniziai a sanguinare, credo mi avesse rotto qualcosa.
Ormai non sentivo più niente.
Senti il suo liquido bagnare le mie pareti interne.
Non aveva nemmeno usato le precauzioni.
⚠️FINE SCENA SENSIBILE⚠️
T:qua io ho finito, ora ti slego, tu prova a dire qualcosa a qualcuno e ti farò passa il peggio, capito ragazzina?
Io annuì lentamente.
T: brava ragazza.
Passò una settimana dall'accaduto.
Credo di essere incinta.
Chiederò ai Gallagher un test di gravidanza e una pillola abortiva.
Arrivò lunedì.
A parlarmi si presentò Fiona.
F: eii t/n, come va?
T/n: ben, forse.
F: eii tutto bene?
T/n: certo.
Dissi facendo il sorriso più falso che potessi fare.
F: non me la racconti giusta, dimmi cosa è successo.
T/n: ok però non dirlo a nessuno.
F: certo tranquilla.
T/n:lo vedi quel signore la giù.
Dissi indicando il signore della mensa.
T/n: ecco lui mi ha, come dire, insomma credo tu abbia capito e volevo chiederti se riuscivate a portarmi un test di gravidanza e una pillola abortiva.
F: o cazzo, mi dispiace tantissimo, certo te li facciamo arrivare oggi stesso.
T/n: grazie mille Fiona, salutami gli altri e ricorda a Carl che lo amo da impazzire.
F: certo tesoro, stai attenta Mira comando.
T/n: certo tranquilla.
Po: su forza t/n, si torna in cella...

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Nuovo capitolooo 🌼✨

Che ne pensate? ho voluto aggiungere una scena un po' sensibile, ditemi se vi va bene e se dovrei evitare ♥️

Non dimenticate la stellina ✨✨✨✨