Alora lin"Devi andare?" Draco piagnucolò, afferrando il mio polso, facendomi girare e tirandomi contro il suo petto prima che potessi arrivare alla porta.
"Sì", la mia risata uscì attutita ora che la mia testa era sepolta nel suo petto. "Devo tornare prima che tutti tornino dalla prova del Tremaghi".
Draco gemette, rifiutandosi di lasciarmi andare mentre stringeva la sua presa intorno alla mia vita.
"Come stanno i tuoi polsi?" Chiesi, guardando le impronte che la cintura di cuoio aveva fatto.
Draco ridacchiò, e sentii il suo petto vibrare: "Stanno bene. Ma la prossima volta che ci vediamo..." La sua voce divenne improvvisamente bassa e roca mentre mi metteva delicatamente una ciocca di capelli dietro l'orecchio. "Sarà il tuo turno".
Il suo sguardo si oscurò e io sollevai la testa per guardarlo. "Non vedo l'ora, Malfoy".
"Non ci diamo ancora del tu?" Draco mi sfiorò i capelli con le dita rivestite di anelli.
"Lo siamo" sospirai, appoggiando di nuovo la testa sul suo petto. "Ma solo quando facciamo sesso".
Lui sgranò gli occhi baciandomi la sommità della testa prima che io mi mettessi in punta di piedi per baciarlo sulle labbra.
"Ok, smettila di distrarmi", ho ridacchiato. "Devo andare."
Draco mise il broncio mentre mi guardava camminare verso la porta della sua camera da letto. Mi seguì, appoggiando l'avambraccio contro la cornice della porta una volta che l'avevo aperta.
Ci volle tutto quello che avevo per non guardarlo dall'alto in basso. Si era rimesso i pantaloni, ma sosteneva che faceva troppo caldo per indossare la camicia.
Mi morsi il labbro, incapace di impedirmi di fissare i suoi addominali.
"Ehi", disse lui, usando il dito indice per sollevare il mio viso verso il suo. "I miei occhi sono qui sopra".
"Giusto, scusa" arrossii, sporgendomi per dargli un altro bacio.
Draco intrecciò le nostre dita, fissandomi con quei suoi bellissimi occhi blu. Tutto il resto divenne una macchia mentre fissavo il ragazzo di cui mi stavo innamorando.
I bordi delle sue labbra si arricciarono mentre portava la mia mano al suo viso, baciandone il dorso e senza mai staccare gli occhi da me. "Ciao, tesoro".
"Ciao," sorrisi, indietreggiando lentamente fino a quando lui finalmente rilasciò la mia mano dalla sua.
-
"Alora, abbiamo vinto! Harry e Cedric hanno vinto!"
Sbalzai in piedi dal divano per vedere Padma e Anthony irrompere nella sala comune insieme a un gruppo di altri Corvonero. La stanza fu improvvisamente riempita dal suono delle grida e delle acclamazioni mentre tutti tornavano.
"Aspetta, hanno vinto entrambi?"
"Sì!" Padma ridacchiò prima di saltarmi addosso e avvolgermi in un abbraccio. "Oh, avresti dovuto essere lì per vederlo. È stato fantastico!"
"Sì, avrei voluto esserci anch'io", ho mentito.
"Ti senti meglio?" Chiese Anthony, avvicinandosi, mettendo la sua mano sulla mia schiena e tracciando piccoli cerchi con il pollice.
Ho annuito con fervore, facendo a entrambi un sorriso rassicurante.
"Perfetto!" Padma esclamò, battendo le mani insieme. "C'è un afterparty stasera nella Stanza delle Necessità, e tu verrai".
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𝗠𝘂𝗳𝗳𝗹𝗶𝗮𝘁𝗼 // 𝗱𝗿𝗮𝗰𝗼𝗺𝗮𝗹𝗳𝗼𝘆
FanfictionLe sue mani le strinsero la vita e la sua testa si incastrò perfettamente nell'incavo del suo collo. Si appoggiò di nuovo al suo petto, un piccolo sorriso che si allargava sul suo viso mentre inclinava la testa da un lato, permettendogli di chinarsi...