𝗠𝘂𝗳𝗳𝗹𝗶𝗮𝘁𝗼 // 𝗱𝗿𝗮𝗰𝗼𝗺𝗮𝗹𝗳𝗼𝘆

22- parole sporche!

AVVISO DI CONTENUTO LEGGERMENTE MATURO

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Ti scoperò così bene. 

Sei così sexy... Non vedo l'ora di strapparti quel vestito di dosso e di succhiarti i capezzoli finché non sarai bagnata fradicia per me. 

Puoi provare a resistermi, tesoro, ma so che non ci riuscirai. Dai, fai la brava ragazza e apri le gambe per me. 

Merda, le tue gambe stanno già tremando. Ti piace il modo in cui ti scopo, vero? 

Puttana del cazzo, smettila di contorcerti e resta ferma. 

So che fa male quando ti sbatto il mio cazzo dentro, ma dovrai fartene una ragione, ok? 

Ti farò urlare il mio nome tutta la notte. 

Mia piccola troia, adoro vedere il modo in cui la tua faccia si accartoccia quando ti strozzo. Ti piace violento, eh? 

Vieni qui. Succhiami il cazzo. Fammi venire. 

Oh, cazzo... Alora. 

Alora!

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"Alora!!" 

Mi alzai di scatto dal letto, inzuppato del mio stesso sudore mentre ansimavo, cercando di riprendere fiato. 

"Alora!" mia madre irruppe nella mia stanza. "Alzati! Abbiamo un ballo per cui prepararci!" 

Gemevo, roteando gli occhi mentre crollavo di nuovo sul letto, tirandomi il piumone sul viso. 

Le mie guance erano arrossate mentre mi affrettavo ad uscire dal letto. L'estate era a metà strada, e stavo ancora facendo sogni erotici su Draco. 

Non ho più parlato con lui dalla notte della festa. Non mi ha mandato un'email per tutta l'estate per cercare di scusarsi, il che dimostra ulteriormente quanto sia stronzo. 

Probabilmente si è dimenticato da tempo di me, scopando una nuova ragazza ogni notte mentre io sono qui da sola, sognando ad occhi aperti di essere scopata. 

Sfortunatamente, un giorno dovrò affrontarlo di nuovo. 

E si dà il caso che quel giorno sia oggi. 

Ogni estate i Malfoy organizzano un ballo estivo nel loro maniero per tutti i funzionari del Ministero. Lucius Malfoy era così ansioso di scalare la scala sociale che si assicurava che questo spettacolo fosse il più grandioso possibile. C'erano sempre dei ristoratori che correvano in giro, servendoci degli stuzzichini. Una piccola orchestra si trovava di solito in un angolo della sala da pranzo, suonando un pezzo classico dopo l'altro. 

Era piuttosto snob e pretenzioso, se me lo chiedete. 

Subito dopo aver finito di lavarmi i denti e di lavarmi la faccia, uscii dal bagno e trovai il mio elfo di casa che saltellava felicemente sul mio letto con un vestito bianco steso sulle lenzuola di seta. 

"Cosa c'è, Lottie?" Ridacchiai, sedendomi sul bordo del letto accanto al vestito. 

Lottie ha smesso di saltare e si è subito accasciata accanto a me. 

"Lottie ha trovato il vestito perfetto per Alora da indossare al ballo dei Malfoy!" Lottie squittì, mettendo le sue piccole mani sopra le mie. 

Ho dato un'occhiata sopra la mia spalla, gli occhi si sono allargati ora che ho visto il vestito bianco da vicino. Afferrai il vestito dalla gruccia e lo tenni alla luce.