"Alexandra, scendi che facciamo tardi" disse Mary gridando. Alex non sopportava quando la chiamava Alexandra, la rendeva vecchia di almeno dieci anni e non sopportava neanche quando sua madre gridava. Le aveva detto di prendere il volo per le 18:00 così che sarebbero partite ancora con la luce del sole, ma sua madre faceva sempre di testa sua e decise di prendere il volo delle 20:00 così che avrebbero passato tutta la notte in volo e avrebbero anche dormito anche un po', del resto era un volo di 12 ore , se non ci fossero stati degli imprevisti . La loro destinazione erano le Outer Banks , una sottile striscia di sabbia che designano la costa del Carolina del Nord negli Stati Uniti d'America. Alex era andata nelle Outer Banks quando aveva 10 anni per degli affari di famiglia come del resto anche ora andava lì per lo stesso motivo, almeno in apparenza .
Circa un anno fa , suo padre era morto a causa di un incidente stradale. Quando avevano ricevuto la notizia che si trovava in ospedale, sua madre e lei non fecero in tempo ad arrivare che già suo padre era morto. Per i primi mesi, era stato un dolore immenso sia per lei che per sua madre tanto da non andare più a lavoro, infatti gli affari stavano andando molto male. Del resto la sua famiglia non poteva godere di fama, essendo che si erano arricchiti solo dopo, quando il padre di Alex , James North, era riuscito a trovare tanto oro da aprire diverse industrie in giro per il mondo. Senza suo padre gli affari stavano precipitando e sua madre non aveva la forza per poter portare avanti tutto ciò . Anche il mondo di Alex stava crollando, suo padre era parte integrante di esso. Si trovava affine sia con James che con Mary ma James era sempre stato quello più flessibile e giocherellone, possiamo dire 'il poliziotto buono'.
Dopo che tornarono dall'ospedale, Alex trovó sulla sua scrivania una foto di un uomo con dietro un cartello con la scritta "Outer Banks, paradiso sulla terra" .La foto sembrava stata tagliata infatti intorno al collo dell'uomo c'era un altro braccio che sembrava che lo stava abbracciando. Dietro la foto , Alex trovó scritto: "Questo è il tuo vero padre, cercalo" e la firma di suo padre, adottivo. Sapeva perfettamente che era stata adottata, ma non si era fatta mai delle domande sulle sue vere origini, del resto per averla abbandonata significava che non importava a nessuno di lei e poi la famiglia North non le facevano mancare niente quindi perché darsi tante pene. Però suo padre, James, per averle lasciato quella foto ci doveva essere un motivo. All'inizio lei non ci fece molto caso, non voleva torturarsi pure con questa storia dopo la morte di James, ma non riusciva a fare in meno che osservare la foto. Conosceva le Outer Banks, era andata lì in vacanza quando aveva dieci anni ed aveva conosciuto alcuni amici di famiglia, che sapeva anche che erano in affari proprio con suo padre. Nascose la foto e dopo varie esitazioni andò da sua madre e cominció a farle un discorso su quando poteva fare bene ad entrambe andare in vacanza e allo stesso tempo occuparsi degli affari di famiglia, sua madre all'inizio sembrava contro questa specie di vacanza-affari ma dopo due giorni di discorsi motivazionali, aveva deciso di partire chiamando prima la famiglia Cameron per accertarsi se potevano stare da loro per quel breve mese e così occuparsi insieme a loro degli affari che li legavano.
Sua madre così aveva comunicato a Alex che sarebbero andati nelle Outer Banks in estate e avrebbero alloggiato nella casa dei Cameron . Alex conosceva i Cameron, una famiglia molto sicura di sé, superficiale e ovviamente ricca. Era composta da Ward e i suoi tre figli: Sarah, Rafe e Wheezie e la loro matrigna, Rose. Quando aveva dieci anni aveva soggiornato da loro, molto cordiali ma sempre con quella specie di puzza sotto il naso che Alex odiava. Avevano anche loro perso la loro vera madre ma non sembravano farci tanto caso , o almeno in apparenza . Alex adesso poteva capire cosa provavano , era un dolore straziante ma anche lei cercava sempre di fare capire a chi li circondava di stare bene.
Sarah era l'unica con cui andava davvero d'accordo anche se aveva un anno in meno di lei, avevano un sacco di cose in comune come la lettura o i film .
Poi c'era Rafe, un tipo molto altezzoso, tutto frenetico e sempre pronto a dire la sua su tutto , vantandosi del fatto di essere più vecchio di Alex di due anni.
Di Wheezie ricordava poco, era piccola quando era andata lì ma ricordava che parlava sempre in continuazione.spazio scrittrice:
non vi romperó tanto, solo quando ho da dirvi qualcosa.
Spero che la storia vi piaccia, se ci sono errori grammaticali , commentate.
Non so in che cadenza pubblicherò i capitoli ma cercherò di essere più attiva possibile. Inoltre fatemi sapere se i capitoli medi/lunghi vi piacciono. E non scordatevi di lasciare delle stelline e dei commenti, mi fanno capire che la storia vi piace e mi incitano a scrivere di più ❤️
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CHOICES || rafe cameron; outer banks
Teen FictionAlexandra è una ragazza di 17 anni che vive a Milano con i suoi genitori adottivi . Un giorno però, il padre muore e lascerà alla figlia una foto con una frase , dietro il soggetto della foto vede un cartello con la scritta "Outer Banks" . Ques...