Il cappellino magico

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C'era una volta, la nostra cara Ana, cagna del mondo delle fate, figlia del magnifico Banzan e della bellissima fata Gianna. La nostra bellissima cagnolina, amava tanto il suo cappello: infatti, era un po' come il suo gattopone, la tasca di Doraemon per intenderci, ci metteva tutto quello che voleva. Dai trucchi, ai suoi vestitini da diabla fino a... lo scoprirete in questa storia. Ana era tranquilla con il suo telefono appena tirato fuori dal suo cappello, guardando insta, in particolare un tutorial su "come essere più catfish", dalla nostra fantastica instagrammer torremakeup99. Arrivò il nominato Chucky: Ana, ne aveva sentito parlare qualche volta, e detta sinceramente, la faceva eccitare. La faceva così eccitare che i due si misero a farlo proprio lì, sugli scogli, finchè la cagnolina suggerì a Chucky, di venire nel suo cappello, così le tracce si sarebbero perse. Quindi, bambini, oggi abbiamo imparato che nel cappello della nostra amica a 4 zampe c'era proprio della "roba bianca"! Tempestino intanto, aveva scoperto come entrare nel mondo fatato grazie a suo marito nonché re Elisabetta, che aveva scoperto da poco l'esistenza del mondo fatato. Elisabetta quel giorno però, aveva il covid, quindi non poteva andare nel mondo fatato. Ci andò Tempestino però, per pura noia, e vide, la scena sexy tra Chucky e Ana. Così, Tempestino si aggiunse, eccitato dagli scogli, e finì anche lui il suo lavoro nel cappello di Ana. Continuarono a trombare fino allo sfinimento, finché, non arrivò Gianna, la mamma di Ana, che si disgustò nel vedere la sua figlia a 4 zampe fare la cagna. Quindi Ana finì in punizione ed era costretta a stare 24 ore su 7 giorni accanto alla sua dolce mamma. Gianna, per punizione, sequestrò il bellissimo cappello di Ana, con tutti gli oggetti al suo interno, trovandoci dentro trucchi, occhiali da sole, vestitini e costumi da diabla, telefoni, e chi più ne ha più ne metta. Trovò anche una manciata di uno strano liquido, sparso su tutti gli oggetti. C'era anche uno "stimolatore" sporco, e dopo aver visto quello scempio Gianna non la fece più uscire di casa per un mese. Quel liquido, commosse la madre, perché le ricordava Ana quando era stata concepita dal suo dolce Banzan: Gianna è ancora innamorata di lui, e lo ricontattò, per avere una relazione a distanza. Banzan, nell'altra dimensione, non aveva buone intenzioni: voleva solo vendicarsi del fatto che, Gianna l'aveva rincorso per tutto il regno: già, non gli era bastato che Gianna diventasse un comodino parlante con i piedi per un mese, ma voleva vendicarsi con le sue mani. Quindi, Banzan tornò assieme a Gianna. Quando tutti i loro fans lo scoprirono, erano molto felici, così felici che andarono in piazza ad urlare come quando Tempestino ha fatto il suo primo (ed ultimo) concerto. Ovviamente, si scrissero un sacco di smancerie, con sottofondo canzoni poetiche, le loro chat erano piene di "ti amo nutellina". Dopo quelle smancerie, ovviamente, i due si sono eccitati, e lo hanno fatto in videochiamata. Banzan mostrò il suo pipo fieramente insieme al suo bellissimo muscolo banziniano, mentre Gianna mostrava le sue tettone fatate e usciva i suoi piedi, che avrebbero fatto invidia a Peppe Fetish. Gianna, si ricordò del cappello di sua figlia, e disse a Banzan "Ora, mi metterò questo cappello sopra la mia paty fatata, tu vienimi dentro, così avremo un altro bambino!" Banzan così fece, e Gianna si buttò solo ed esclusivamente il liquido di Banzan, che per non essere infiltrato con il resto lo mise in una borraccia. Gianna si mise quel liquido tutto nella paty, cercando di avere un altro bimbo con il suo amato. Banzan, era stupido, ed aveva fatto tutto ciò, per prima cosa, perché aveva voglia, ed in secondo luogo perché voleva illuderla ancora di più. Dopo quella bellissima scopata in videochiamata, zio Banzan lasciò la zia Gianna, e scoprì di essere stata illusa. Gianna fece anche il test di gravidanza (una gravi che danza) e scoprì di essere incinta! Nonostante ciò, decise di tenere il figlio, anche dopo tutto il male che gli aveva fatto il Banzan, solo perché lo ama davvero tanto, e tenere il figlio era un po' come tenere vivo il suo ricordo. Nel mentre, Ana usò il suo stimolatore, con sopra la "roba bianca" di Tempestino, che si era dispersa negli scogli: sì, era incinta pure lei. Da parte di Gianna, nacque un altra femminuccia, Giovanna, una chica mala che aveva voglia di procreare. Anche Ana ebbe una femminuccia, la chiamò Racchia, la figlia illegittima della regina Tempestino, che era una chica mala omofoba bisessuale, una lesbica futurista. Erano proprio tutti, felici e ingravidati.

La valle incantataDove le storie prendono vita. Scoprilo ora