SPECIALE
Questo capitolo sarà un piccolo speciale che ho deciso di provar a fare come vi avevo già detto, spero vi piaccia e mi raccomando ditemi se dovrei continuare con anche questi piccoli speciali o meno.
Buona lettura :)
Come mio solito ormai stavo andando a mangiare un boccone alla pasticceria in cui lavora Harry, non che ci vada tutti i giorni per lui e che alla mattina prima di andar a lavoro passi a salutarlo, nah sarebbe da ragazzina innamorata.
Il tintinnio delle campanelline attaccate alla porta mi fece sorridere e subito vidi un Harry spettinato correre al banco per veder il cliente che vi era entrato. Mi fece un sorriso da orecchio a orecchio e si tolse il camice bianco sporco di qualche crema e mi venne incontro fino ad abbracciarmi. Ogni mattina faceva così ma non erano mai abbastanza lunghi i suoi abbracci che appena ricambiati si scioglievano subito in un ricordo.
“Solito?”
“Si Har, grazie”
Sorridente si rimise il camice e mi preparò un cappuccino e mi offrì un muffin dicendomi che quello non dovevo pagarlo. Era così gentile ed adorabile nello stesso istante.
Ricordo il giorno prima quando mi baciò la guancia, sfiorò con le sue labbra l’angolo delle mie e mi sentii morire in quel momento, oltre ad aver avuto un caldo infernale all’improvviso.
Ci salutammo con un altro abbraccio e lui, essendo più grande mi baciò la fronte.
