Capitolo 45

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-Andiamo a dormire ora.. Le dissi

E così ci addormentammo abbracciati...

La mattina dopo ci svegliammo presto x accompagnare loro all aereoporto.. Dovevano tornare tutti a lavoro tranne jessica e quindi sarebbe potuta restare ma aveva preferito stare vicino a David, giustamente..

-Allora sei pronta? X conoscere la mia famiglia? Mi disse Maicol

-Credo di si! Risposi

Andammo all ospedale da sua mamma..

Entrai da sola e le presi la mano..

Era distesa sul letto, era entrata in coma farmacologico..

Era uguale a come la ricordavo da piccola.. È sempre stata la mia seconda mamma.. le ho sempre voluto un bene immenso.. Solo che ora era senza capelli..

Inziai a parlarle..

-Ti ricordi di me, Deborah? Sono anastasia.. La tua figlia acquisita che ora è diventata tua nuora.. Quella piccola bimba che ora è cresciuta.. E ama alla follia, tuo figlio! Aspetto una bimba, sai? Si chiamerà angelica ma purtroppo non è figlia di maicol ma sono sicura che presto diventerai nonna.. E vorrei tanto che vedessi i tuoi nipotini.. Ma devi rimanere qua con noi ancora x un bel pò.. Devi cercare di svegliarti e tutto sarà finito! Se non vuoi farlo x te stessa, fallo almeno x me.. Che voglio riabbracciarti come una volta!

Le lasciai un leggero bacio sulla guancia..

A quel contatto sentii come una scossa.. Guardai da dove proveniva e vidi le sue dita muoversi piano e riprendermi la mano.. Sentii un forte bip provenire dalle macchine e le infermiere arrivare correndo..!

-Vada via signorina! Urlarono tutte

Maicol mi venne a prendere e mi portò fuori dalla stanza..

-Che cosa hai fatto?! Mi disse piangendo

-Le stavo parlando quando la sua mano ha preso la mia e la macchina ha iniziato a suonare.. dissi impacciata

-Hai fatto un miracolo,ana! Maicol mi abbracciò ma io nn capivo..

Le ore passavano e noi rimanemmo seduti ad aspettare..

-Maicol io ho fame! Gli dissi

*Era ora di pranzo, non volevo dirgli così ma stavo morendo di fame e nn potevo permettermi di saltare pranzo..*

-Oh!Che sbadato!Scusa!Hai ragione.. Andiamo a mangiare qualcosina.. Mi disse

*Io avevo molta fame e qualcosina nn mi sarebbe bastato,ma nn volevo essere insistente.. Giustamente voleva tornare subito da sua mamma..

Andammo in un bar li sotto e prendemmo un panino a testa..*

Tornammo all' ospedale ma prima di entrare mi fermai..

-Aspetta maicol..

-Stai bene?! Mi disse

-Si credo di si.. È solo che..

-Che?

-Sali tu! Io ti raggiungo tra un attimo..

-Non ti lascio qua da sola,ana!

-Fidati! Io arrivo..

-Dopo tutto quello che è successo,mi fido poco di te,lo sai!

-Per favore.. Io sto bene.. Dissi

Lo baciai e quando non lo vidi più tornai in quel bar e mi feci preparare un piatto di pasta alla carbonara e un insalata..

Avevo tantissima fame.. Mi dispiace avergli mentito,un altra volta, ma era cosi triste..

"I 9 mesi"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora