Ciao a tutti, sono Caterina Mancini, e, si, sono la figlia di Roberto Mancini; fisicamente sono magrolina e non troppo bassa, ho dei capelli castani, gli occhi verdi e il mio sogno è quello di diventare un veterinario poiché amo gli animali, ma purtroppo quest'anno mi sono dovuta prendere una pausa dagli studi, il motivo ve lo spiego più avanti. I miei sono separati da quando avevo 12 anni e devo dire che ho sofferto molto per il loro divorzio, così sa quando sono piccola ho sempre vissuto con mia madre a Napoli, dato che ho i parenti materni li, e vedevo mio padre solo in qualche weekend e durante le feste poiché lui abita a Milano.
In quest'ultimo periodo non sono stata molto bene poiché a causa delle prese in giro,di quelli che consideravo miei "amici", sul mio fisico, così sono caduta in un periodo di depressione e ho iniziato a non mangiare. Ed è anche il motivo del quale quest'anno ho sospeso gli studi. Mia mamma ha fatto di tutto per aiutarmi e proprio quando stavo ricominciando a piacermi sono un pochino il mio ragazzo, Christian, mi ha mollata per un'altra e sono tornata al punto di partenza,ero ritornata nuovamente piena di insicurezze. Così mia mamma e mio papà erano d'accordo sul fatto che dovessi cambiare aria, così ora mi ritrovo a fare i bagagli per partire per gli europei con mio padre, ma prima mi tratterrò qualche giorno a Milano.
"sicura che non lo vuoi portare?" è Giorgia che parla, la mia migliore amica e l'unica che mi è rimasta vicina sempre, mi sta indicando un tubino molto corto rosa.
"si è poi credo sia troppo corto e scollato" le rispondo
"giorgia" richiamo la sua attenzione "dimmi" "mi prometti che verrai a trovarmi spesso a Coverciano e che ci sentiremo tutti i giorni?" glie lo sto chiedendo con gli occhi da cucciola "certo certo, ma tu pensa a divertirti e magari ad adocchiare qualche ragazzo" mi dice maliziosa "non sperarci troppo" le rispondo mette infilo in valigia l'ennesimo paio di scarpe.
...
Ho appena salutato Giorgia e mia mamma mi sta accompagnando alla stazione.
Dopo aver salutato anche lei salgo in treno dove mi siedo e mi addormento per quasi tutto il viaggio.
...
Sono in taxi e mi sto dirigendo verso casa Mancini.
Appena arrivo abbraccio mio padre, era tanto che non lo vedevo, mi era mancato. "ehi tesoro come va? stai bene? com'è andato il viaggio?" inizia con la lista delle domande alle quali io rispondo con un semplice "tutto bene tranquillo".
La partenza per Coverciano era programmata per lunedì e siccome oggi era Sabato avevo due giorni per girare un po' per Milano.
...
Dopo aver camminato per un po' tra le vie di questa città decido di fermarmi a prendere un caffè, faccio per entrare in un bar quando qualcuno mi viene addosso in tutta fretta facendo perdere l'equilibrio, nel frattempo quel ragazzo se n'era già andato via di corsa; ma ritornando a noi mentre quel "ragazzo" mi spinse senti qualcuno prendermi appena in tempo, prima di cadre per terra. Mi girai nella sua direzione notevolmente imbarazzata. Lui era abbastanza alto, e biondo; dopo essermi ripresa da quello stato di trans ceci per ringraziarlo ma lui mi precede per chiedermi se stessi bene "tutto ok, oh e grazie,davvero" dissi ancora più imbarazzata di prima, "di nulla" rispose per poi farmi un cenno con la mano e andarsene.
Mentre mi godevo il caffè ripensai a quel ragazzo che mi aveva "salvata" aveva un viso familiare ma non saprei proprio dire dove lo avevo già visto prima.Ciao a tutti! Spero che il primo capito vi sia piaciuto, e fatemi sapere se volete il prossimo!
STAI LEGGENDO
il destino ci ha voluto insieme~nicoló barella
Romancetrama: ciao a tutti mi chiamo Caterina Mancini e ho 19 anni. Mio padre ha deciso che sarei dovuta andare con lui agli europei, volete sapere come andrà a finire ? leggete la storia