Gli invitati raggiunsero la sala per il pranzo, invece io e lui ancora nella sala da ballo!
<<grazie...>> dissi con le farfalle allo stomaco
<<sei mia moglie>>e le nostre fronti si scontrarono l'un l'altra come gesto di gratitudine!
<<tua madre?>> chiesi
<<si sta convincendo...ma sai com'è!>>sorrisi! Si so com'è, so come ci si sente come se la propria vita dipendesse dalla propria madre! Io ne sono un'esempio, sennò non sarei qui, anche se pian piano sta facendo breccia nel mio cuore!
Mi inchinai,
<<maestà di la stanno aspettando solo noi>> dissi
<<attenderanno>>mi prese il viso con le sue enormi mani, e con i pollici fece dei piccoli cerchi!
Coccole!
Sta mantenendo la sua promessa!Mi diede un bacio sulla fronte, per poi staccarci e a braccetto andare dai nostri commensali che alla nostra vista si alzarono tutti in piedi!
<<quanto manca alla fine maestà? Questo corsetto mi toglie il respiro>> dissi
<<non temete mia cara, finirà presto e mi creda...>> dopo si avvicinò al mio orecchio <<...vi farò respirare io>> disse finendo la fraseMi morsi il labbro per trattenere l'ansimare, e appena a tavola ci sedemmo, e gli altri dopo di noi!
Iniziò il pranzo, tra chiacchierate importanti, pettegolezzi, e discorsi di politica fino alla fine del pranzo!
<<signori permettete a questa regina stanca di alzarsi e fare una passeggiata>> dissi e alzandomi tentai di andare con le mie dame di compagnia ma puntualmente la regina madre ha qualcosa da ribattere:
<<tu non ti alzerai>>
<<oh si che mi alzerò....non siete voi a comandare in questo palazzo!>>ed infine mi dileguai raggiungendo il giardino con le mie dame
<<mi odia è palese>>
<<ma no maestà è solo molto rigida, vi vuole pronta>>
<<ah si Ekaterina? E come mai ogni giorno mi vede sempre piu inadatta mh?>> chiesila dama sospirò
<<perchè conosco sua maestà la regina madre più di chiunque altro: voi sapete la tipo di educazione che ricevette quando era piccola no? Benissimo, è semplicemente abituata ai suoi tempi, e se ci aggiungete un passato travagliato....la biasimerete>>
rimasi a bocca aperta, e continuammo la passeggiata!
<<spero che si fidi in fretta>> dissi
Ekaterina sorrise
<<vedrete maestà lo farà se saprete attendere>>
continuammo la passeggiata fino a ritornare al palazzo!
<<maestà...>> dissi inchinandomi difronte all'uomo che amo, al mio futuro consorte!
<<sono gli ultimi! Spero siate stata bene>>
<<molto, e stato molto bello essermi presentata alla famiglia...ma come mai vostra madre non mi umilia ancora?>> chiesi vedendo che la madre non mi considerava più<<diciamo che hai un'angelo custode....ricordi la mia zia ucraina?>> chiese
Sorrisi! La zia buona! Me la ricordo si, anzi e chi se la scorda!
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Gabbia d'oro a palazzo
RomanceIrina, destinata a diventare zarina attraverso un matrimonio combinato con lo zar Vladimir Putin, si trova, anche se d'oro, in una gabbia! Che succederà?