Cap. 10

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SCONOSCIUTO POV

<Signore, ho visto Blake e alcuni del branco andare verso il territorio dei vampiri.> dice un mio soldato molto bravo a spiare chiunque. Per questo è il mio uomo più fidato.

<Dimmi tutto nei dettagli>

<Sono andati a proporre qualcosa al Principe, visto che il posto passerà a lui. Ma quando stava per dirlo avevo per sbaglio fatto un po' di rumore> abbassa la testa.

<Quindi non hai sentito cosa ha proposto?> dico nervoso.

<N-no mio Signore> arretra di qualche passo spaventato.

<P-posso a-andare adesso a v-vedere cosa s-sta facendo> dice tutto d'un fiato spaventato

<No, non serve. Aspettiamo un po', vediamo cosa può fare il debole e piccolo Blake> faccio un sorriso sadico.

<Si mio Signore> sorride anche lui.

<Piccolo Blake la guerra è appena iniziata...>

BLAKE POV

Il modo in cui quel testa di cazzo sta guardando Crystal, la MIA Crystal mi sta dando sui nervi.

Ma devo rimanere calmo, se no, tutto il piano finisce.

<Vogliamo proporre l'alleanza del nostro branco con il vostro Clan> dico serio, molto serio.

<Mmh...fammi pensare...> si mette il dito sotto il mento

Sparerà un'altra cazzata me lo sento

<Mmh... ovvio che NO> dice divertito, guardandomi innervosire.

<Perché no?> chiede Isabelle ingenuamente.

<Non c'è un perché> risponde rilassandosi sul divano

Questo non sa la gravità della situazione, non sa che anche il suo Clan verrà conquistato. LUI non vuole conquistare solo il territorio dei Branchi ma anche quelli dei vampiri. 

Ho sentito dire che i piccoli Branchi delle vicinanze sono stati tutti sconfitti. E' stato un bagno di sangue.

Non permetterò nessuno di toccare il mio Branco, a costo della mia vita.

<Ti prego Vlad, ci serve la vostra alleanza. Se te lo ha chiesto Blake, vuol dire che è davvero importante> dice Crystal facendo gli occhioni.

<Non pregarmi piccola, non mi serve la vostra alleanza, possiamo combattere anche da soli, siamo più forte di voi> dice avvicinandosi a Crystal.

COME HA OSATO CHIAMARLA "PICCOLA"! Adesso si subisce la mia furia.

<Testa di cazzo, piccola ci chiami qualcun'altra e non lei e questo è il punto uno, il punto due è che devi starle lontana il più possibile, non guardarla e non parlarle!> dico tutto rosso dalla rabbia, avvicinandomi sempre di più a lui.

<Blake calmati> mi dice Nick, che fino ad adesso non ha parlato.

<Certo, adesso mi calmo, ma prima devo spaccare la faccia a qualcuno> dico con il pugno stretto già pronto per colpirlo.

E in tutto questo che cosa fa il signorino Vlad? Ride. Ride divertito, prendendosi gioco di me.

Sto per colpirlo dritto al naso, quando la sua voce mi ferma.

<Amore calmati, voglio andare a casa> dice senza accorgersi come mi ha chiamato.

<Come mi hai chiamato?> le chiedo con un sorrisetto divertito.

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