Cap. 13

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BLAKE POV

<E' tutto apposto?> chiedo a Chris
<Sì, ho spiegato cosa deve fare> mi risponde sicuro
<E se va a dire tutto a quello?> chiede preoccupato Nick
<Tranquillo, se dice solo una parola di quello che non deve, subisce i danni la sua famiglia> dico freddo
Abbiamo pianificato del come sapere le informazioni su quel vecchio.

Quanto mi innervosisco pensando a quello!

So che è crudele usare la famiglia, ma è l'unico modo.

<Sapete dove è andato Crystal?> chiedo non vedendola tutto il pomeriggio.

<Aveva detto che andava a casa> mi risponde Nick

<Mh... vado a vedere> dico uscendo dalla "porta" che sta per crollare.

A CASA...

Entro velocemente in casa.
Nessun rumore...
Salgo lentamente le scale, senza far rumore.
Arrivo davanti alla stanza di Crystal e busso...
Toc Toc
Toc Toc

Nessuno mi risponde, così decido di entrare.

<Piccola perc...> mi guardo intorno ma non la vedo.

<Ma dove cacchio è andata?> dico in ansia e arrabiato.

<Vai a cercare immediatamente la nostra compagna, invece di stare qui ad arrabbiati> ringhia Damon, il mio lupo.

Comincio a chiamarla dappertutto.

Ho cercato per tutta la casa, tranne...

<La mia camera!> corro velocemente al piano di sopra, sperando di trovarla.

<Crystal! Dov...> apro la porta e la vedo in tutta la sua bellezza sdraiata sul mio letto. Sta dormendo, faccio il più piano possibile per avvicinarmi a lei.

Comincio ad accarezzarle i capelli lisci. Tocco le sue guance rosse, il naso e infine le sue labbra rosa e carnose che tanto amo.

Comincia a muoversi, si gira verso di me e pian piano apre i suoi bellissimi occhi verdi smeraldo.
<Dormito bene mia Luna?> Dico avvicinandomi a lei
<Sì bene, molto bene, benissimo, da favola>. Mi risponde girandosi dall'altra parte
Okay, l'avevo fatta arrabbiare.
<Scusami per prima, non ero in me...>
Si gira e mi guarda, ma senza parlare.
<Mi perdoni?>faccio la faccia da cucciolo bastonato.
È già tanto se rido a qualcuno, non pensare che comincio a fare i capricci, ma con lei mi viene naturale, fa venire fuori la mia parte più buono e dolce?
<No.>risponde rigirandosi dalla parte opposta.
<Ti pregooo, farò tutto quello che chiederai, ti pregooo> comincio a scuoterla.
<Tutto quello che voglio?>si gira con un sorrisetto.
Okay, è più lunatica di me
<Sì?>dico insicuro
<Lo sai che ti amo?>
<Sì?> la guardo preoccupata.
<Beh...- si mette sedere e mi abbraccia- voglio andare in città>
<No!> Dico secco
Mi guarda male e si va a sdraiare di nuovo sul letto.
Sospirai...
<Mi prometti solo che non ti staccherai mai da me> dissi non proprio sicuro
<Okay Okay okay> si girò di scatto sorridendo come una bambina.
<Va bene, adesso andiamo a cenare e doman mattina andremo in città>.

GIORNO DOPO

<Vieni quiii!> urlò la mia piccola compagna.

Stiamo facendo una "passeggiata" al centro, anche se stiamo correndo, anzi lei sta correndo da tutte le parti possibili.

<Stai attenta alle persone!> Urlai seguendola.
Abbiamo girato vari negozi. Anche se non ha comprato quasi niente.
<Blakeeeee! Voglio il gelato!> piagnucolò indicando un furgoncino.
<Va bene va bene, andiamo> dissi esasperato.

<Buongiorno, cosa volete prendere?> chiese un uomo con i capelli grigi e la barba che assomiglia a Babbo Natale.

<Buongiorno, io vorrei un cono al pistacchio e fior di latte. Grazie> disse Crystal sorridendo e saltellando come una bambina.
<Per me pistacchio e nocciola, grazie> dissi trattenendo le risate guardando la mia piccola.

L'uomo in neanche due minuti ci dà il nostro cono.

Tirai fuori il portafoglio e pago.
<La sua ragazza è davvero vivace.> disse sorridendomi l'uomo Babbo Natale.
Ricambiai il suo sorriso e mi incamminai per cenare quella peste della mia compagna.

È lì, seduta su un altalena di un parco pieno di bambini. Incamminai verso li lei.
Finiamo di mangiare il nostro gelato. Si gira verso di me con una faccia troppo buffa. Ha il gelato sul naso e sugli angolo della bocca.
Scoppiai a ridere e lei si imbroncia in modo da farmi ridere ancora di più.
<Che hai da ridere?!> Disse con la faccia di chi non ha capito un cazzo.
<N-no no n-niente, è che sei un po' sporca> dissi trattenendomi dal riderle in faccia.
<Wow, che bel compagno che ho> disse girandosi dall'altra parte.
Diventai serio e la girai verso di me facendo scontrare le nostre labbra.
Cominciai a pulirle gli angoli della sua bocca. Ci stacchiamo e poi le mordo il naso.
<Ahia!> comincia a tirarmi piccoli pugnetti sul petto.
Ci alziamo e ci incamminiamo verso l'auto.
Dove ci sono un gruppetto di ragazzi e ragazze vicino alla mia auto.
So che è bella, ma state lontani!

   Alla prossima✨








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⏰ Ultimo aggiornamento: Jul 15, 2022 ⏰

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