Cap.11

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Mi svegliai sentendo un peso sulla mia pancia. 

Abbassai lo sguarda e vedo Blake abbracciata a me con la testa sulla mia pancia. 

Awww... che cucciolo.

Cerco di non svegliarlo per andare in bagno, la mia vescica chiede pietà, ovviamente lo sveglio.

<Buongiorno> mi dice assonnato.

<Giorno> sorrido accarezzandogli i capelli

Mette la sua testa sul mio seno.

Ovviamente tutto deve essere rovinato da qualcuno che entra dalla porta senza bussare.

<Alpha! Abbiamo un problema!> entra un Nick serio con respiro affannato.

Blake diventa immediatamente serio

<Che succede?> si veste velocemente

<Abbiamo una spia>

<CHI?> tuona Blake

<Il ragazzo nuovo, quello che abbiamo fatto entrare nel branco due mesi fa>

<Quel figlio di puttana dov'è adesso?>  chiede mettendosi le scarpe

<L'abbiamo messo in cella> 

Corrono verso la cella, se non sbaglio.

Oookay? Io non ho capito niente. Mi vesto velocemente prendendo la prima cosa che vedo nell'armadio.

Ma dove sono?! In tre secondi sono scomparsi.

Esco di casa e cammino verso una stradina che non ho mai percorso.

Vedo in lontananza una casa che sembra quasi per crollare.

Mi faccio coraggio e entro

Sento delle urla e qualcuno che parla. 

Mi avvicino lentamente senza fare rumore, la scena che mi si para davanti mi fa gelare il sangue.

Blake che picchia un ragazzo a sangue. Nick che sorride fiero di quello che sta facendo e Chris che guarda tutto annoiato.

Sembravano un altra persona, Nick il giocherellone, Chris il simpatico che prende sempre in giro Nick e lui. Lui non è quello di prima, quello che mi coccolava, quello dolce. Sono diventati senza emozioni, violenti e spietati. Chris guarda questa scena come se questo è tutto normale, come se la storia è sempre la stessa. 

Il ragazzo che sta picchiando Blake, sembra a fin di vita.

Mi faccio coraggio e esco dal mio "nascondiglio".

Come sente la mia presenza si gira verso di me lanciando il povero ragazzo dall'altra parte della stanza.

Sembra non avesse sentimenti, arriva davanti a me con le mani e la maglia pieni di sangue.

<Che ci fai qui?> mi chiede. Il suo tono è pacato e freddo.

<I-io ti stavo cercando> dico un po' impaurita

<Adesso che mi hai trovato, cosa volevi dirmi?> 

<I-io...ehm...s-si...ehm...> 

<Non ho tutto il tempo, devo ancora sistemare alcune cose> mi dice indicando il ragazzo steso a terra.

<Ehm...n-no niente devo andare c-ci v-vediamo> dico intimorita da come mi parla.

<Bene, ciao> si gira e torna dal ragazzo

Povero ragazzo...

BLAKE POV

<Dimmi chi ti manda!> urlo furioso

Dopo che Crystal se n'è andata, mi sono accorto come le ho parlato, e e ne pento. 

Adesso voglio sfogare la mia rabbia su questo traditore, solo una parola sbagliata ed è morto.

<N-non m-mi manda n-nessuno> dice addolorato.

<Va bene, Nick vuoi giocare?> chiedo a Nick 

<Mh...okay> risponde sorridendo

Prende un coltello e lo mette sopra il fuoco.

Il ragazzino sbarra gli occhi.

<Adesso giochiamo un pochino> dice in un sorriso pazzo Nick

Io e Chris stiamo in disparte per guardare la scena divertiti.

<Mh...da dove cominciamo?>passa davanti agli occhi del ragazzo il coltello.

<Penso con la gamba> suggerisce Chris 

<Bell'idea!> senza avvisare ficca il coltello nella gamba destra

Il ragazzo urla dal dolore

<Shhhh, tesoro non urlare, è appena cominciata> non lo fa ribattere che ficca il coltello all'altra gamba.

<M-mi ha m-mandato s-uo padre>

<Lo sapevo!, Quel vecchio non muore mai!> dico a pugni stretti

<Adesso che facciamo?> mi chiede Chris

<Vendetta> dico malvagio

<E come?> mi chiede questa volta Nick

<Facciamo il suo stesso gioco>...

Al prossimo capitolo...







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