Qualche ora più tardi al centro ..
Can: non riesco ha togliermi quella ragazza dalla mente, non lo vista in viso ma mentre ci siamo scontrati ho sentito il suo profumo, delle note intense mai sentite prima un mix di fiori credo .. comunque Can adesso basta pensare a lei e pensa più tosto ad un idea per salvare il centro ..disse la sua voce interiore .. intanto anche Demet senza saperlo stava pensando a lui quello scontro lascio un segno nel cuore di entrambi..
Demet: chi sa chi era quel ragazzo, putroppo dopo esserci scontrati per la botta presa ho chiuso un istante gli occhi e non sono riuscita a vederlo in viso, ma ricordo che aveva la barba e che poi gli e caduta questa collana.. un albators chi sa forse e solo una stupida coincidenza eppure io sono convinta che il caso non esiste.. ma adesso basta Demet hai promesso a Nonna di trovare un idea per salvare il centro quindi concentrati, si ma come ..uffi
Intanto tra un pensiero ed un altro Can e Demet sono arrivati nel ufficio di Mirbhan dove li stava aspettando per firmare le carte per la successione alla direzione ..Mirbhan: bene ragazzi da oggi il centro e nelle vostre mani io e Remide continueremo a seguirvi a distanza e per qualsiasi cosa lo sapete ci siamo, a dimenticavo il venerdì terremo una videoconferenza per aggiornarci ok ??
Can: va bene Nonna stai tranquilla io e Demet avremo cura del centro e non verrà chiuso te lo prometto
Demet: si signora Mirbhan io e Can faremo tutto il possibile per questi bambini il centro e la loro casa e non permetteremo che gli venga tolta
Mirbhan: io e Remide ci fidiamo di voi ragazzi e so che il centro e i bambini sono in buone mani, ora scusatemi ma devo proprio andare, Can senti perché non porti Demet a pranzo fuori così da conoscervi meglio infondo lavorando tu di mattina e lei di pomeriggio non avete mai avuto modo di conoscervi.. non vi preocupate per oggi ci sarà Ceren ad occuparsi del centro ma da domani iniziate il vostro lavoro da direttori va bene ??
Can: va bene Nonna be se Demet se non hai altri impegni per oggi che dici di un pranzo ed una passeggiata sulle sponde del fiume??
Demet: per oggi non nessun altro impegno Can per me va bene e poi amo passeggiare sulle sponde del fiumeCosi una volta firmato le carte e usciti dal centro che distava pochi passi dal molo di Izimir, Can e Demet decisero di prendere un cestino di mandorle e fare una passeggiata sulle sponde del fiume ..
Can: all'ora Demet in cosa sei laureata?? Io in fotografia e psicologia infantile, sai amo i bambini e mi a sempre affascinato il mondo attraverso i loro occhi..
Demet: io in letteratura infantile il mio sogno e diventare una scrittrice di favole per bambini sai di loro amo quel modo di guardare la vita attraverso la loro fantasia.. se molti di noi adulti imparassero ad aver cura del bambino che c'è dentro di noi forse il mondo sarebbe un posto migliore almeno io la penso così...
Can era rimasto incantato da come Demet era riuscita a custodire nei suoi occhi l'igneuita di una bambina ma sopratutto dalla sua saggezza altre ragazze della sua età penserebbero solo alle cose futili lei invece era diversa così giovane e pure cosi saggia pensava ..
Demet: il tuo sogno quale'e Can ??
Can: Demet io non vivo di sogni sai ma vivo alla giornata senza programmare mai niente prendo quello che la vita vuole darmi..
Demet: e giusto in un certo senso ma sai io penso che sognare sia importante,
noi siamo fatti della stessa sostanza dei sogni e senza sogni non ci sarebbe vita secondo me..
Can: sarà come dici tu, ma io resto del idea che sognare fa anche male avolte..è della tua famiglia invece raccontami hai fratelli sorelle.. io ho due fratelli Emre il più piccolo economista ed interno designer della famiglia e Kerem il maggiore architetto ed il primo sposato tra poco mi renderà anche zio sai, mia cognata Hande aspetta una bambina ma non lo sa ancora nessuno e una sorpresa che mio fratello e mia cognata vuogliono fare hai nostri genitori in occasione la prossima settimana del loro 50anniversario di matrimonio
Demet: e una notizia meravigliosa Can disse con gli occhi che le brillano.. creare una famiglia era tra i sogni più profondi per Demet e chi sa che un giorno questo sogno sarebbe diventato realtà.. la mia famiglia be' i miei sono separati, io vivo con mio padre e mia nonna, mia madre vive a parigi, si e risposata e avuto un altra figlia mia sorella Leyla che non ho ancora incontrato ma spero di poterlo fare presto anche se tramite messaggi e chiamate siamo sempre in contatto
Can: hai una famiglia interessante sai .. essere il secondo di tre figli maschi non mai stato semplice, avolte avrei tanto voluto avere una sorella si sarei stato geloso di lei lo ametto, ma almeno avrei avuto qualcuno con cui confidarmi, non che i miei fratelli non sia in grado di capirmi o ascoltarmi ma sai voi donne siete come dire un passo avanti hai noi uomini e avete più sensibilità di noi ecco.
Demet: pensa io invece ho sempre desiderato avere un fratello.. sai tutte le mie vecchie amiche di scuola ne hanno uno spesso le venivano a prendere a scuola ho gli prestavano il motorino, ho giocavano a calcio con coloro, e le invidiano perché prima di Leyla io ero sola a casa l'unica compagnia erano quaderni e penne .. ma avrei tanto voluto avere un fratello si sarebbe stato come dire rompi scatole ma allo stesso tempo mi avrebbe fatta sentire al sicuro ecco..
Can era sempre più affascinato da Demet era diversa da tutte le ragazze che aveva conosciuto le altre erano più superficiali lei invece e molto profonda.. e preziosa disse la sua voce interiore ma subito si discosto da quel pensiero..
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COME SOLE E PIOGGIA ❤
RomanceDemet Aydin è una ragazza di 20anni che sogna un giorno di poter diventare una scrittrice per bambini, suo padre Nihat gestisce il negozio di dolciumi di Izimir i suoi genitori si sono separati quando lei aveva solo 4anni e Demet e cresciuta con suo...