COME SOLE E PIOGGIA capitolo8❤

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I giorni dalla sera del incendio volarono come le foglie degli alberi portate via dal vento e ha fine estate il centro era quasi tutto stato ricostruito, tranne l'ala ovest ancora sotto in chiesta, Can non poteva attivamente partecipare alle operazioni di ripristino e seguiva il lavori da casa, e  Demet fu in quei giorni i suoi occhi e le sue braccia, Demet che si era ristabilita completamente e da quel giorno stava vivendo la sua favola con Can mentre allo stesso tempo si occupava di Melo e Fifi ormai le due sorelle erano elegantissime a Dem è in lei avevano ritrovato quel affetto materno che la vita aveva tolto loro troppo prematuramente, intanto Demet tra l'occuparsi delle bambine è ripristinare il centro aveva anche un grattacapo Ygit dal giorno del incendio era sempre accanto a lei la seguiva nei lavori del centro infantile o quando andava in biblioteca per prenotare il libri per i bambini ho semplicmente per dedicarsi a qualche pagina del suo libro, oppure quando di intanto intanto visto che il centro non era stato ancora riaperto dava una mano a suo padre in negozio, Demet voleva bene a Ygit erano amici di infanzia ma se pensava che lei potesse darli qualche chance si sbagliava lei ama Can ed con lui che sognava di formare una famiglia un giorno e questo pensiero ogni volta la faceva arrossire era tutto nuovo per lei tutto una prima volta, quella prima volta che non vedeva l'ora nonostante le paure di condividere con Can ma prima bisognava trovare le prove per scangioanrlo e mettere fine all'incubo che stava vivendo ..

Can: non ne posso più di stare chiuso in casa papà voglio dare una mano al centro voglio poter portare Demet fuori a cena e tra poco nascerà la piccola Kiraz e forse non potrò ne meno portarla al parco, sono stanco papà mi accusano di qualcosa che non avrei mai fatto solo per colpa di un accendino che causalmente ha il nostro cognome inciso sopra e assurdo
Aziz: Can figliolo lo so ti capisco e sai che sono dalla tua parte, ma la legge deve fare il suo corso lo capisci, Mentin sta facendo il possibile per capire chi c'è dietro a questa cospirazione contro di te e di noi e presto uscirai di qui te lo prometto ma tu stai calmo
Tutti i membri della famiglia Divit tranne Can furono solo indagati ma Can fu messo in custodia poiché un testimone il guardiano del centro infantile Akim testimoniò di aver visto Can la sera del incendio proprio vicino all'ala ovest.. e quindi Can fu messo in custodia cautelare fino a quando le indagini non si sarebbero chiuse ...

Flashback

Ygit: hai capito Akim mio padre a promesso di darti quel terreno che tanto volevi ma tu in cambio devi dichiarare al commissario che quella sera al centro nel ala ovest hai visto Can e chiaro
Akim: si signor Onder ma in cambio voglio la garanzia che in caso cui venga smascherata la mia finta accusa alla mia famiglia non accada nulla
Ygit: puoi stare tranquillo tua moglie e i tuoi figli sono al sicuro ma tu fai ciò che devi e chiaro e non una parola con nessuno ho se no sono guai
Akim:stia tranquillo sarò muto come un pesce

Fine Flashback

Nello stesso periodo mentre Demet era impegnata con i lavori di ricostruzione del centro e il prendersi cura di Melo e Fifi, e Can era chiuso obbligatoriamente in casa anche Selin si era ravvicinata a Can infatti andava a trovarlo ogni giorno anche sei lui la ignorava e non voleva la sua compagnia ma lei non mollava e aveva escogitato un piano se Can non sarebbe stato suo non sarebbe stato di nessun altra ..
Selin: Can ti prego non puoi trattarmi così ok ho sbagliato in passato ma eravamo dei ragazzini adesso siamo adulti ed io voglio per lo meno esserti amica dai
Can: Selin te lo già detto una volta e te lo ripeto tra noi non potrà mai più esserci niente lo capisci si o no, io amo un altra adesso, mi sto ricostruendo una vita grazie a lei ho rinsanato le ferite che tu hai causato al mio cuore quindi vedi andartene e di non mettere più piede qui
Selin però non aveva alcuna intenzione di andarsene così, avendo sentito la voce di Demet provenire dalle scale si avvicinò a Can fingendo di avere un capogiro che per non farla cadere la prese è e nel momento esatto in cui Demet aprì la porta Selin  bacio Can che non appena vide Demet sulla soglia spinse subito via Selin per correre da Demet che intanto era arrivata quasi al cancello di villa Divit, Can le corse dietro riuscì a fermala per il braccio ma quando la voltò verso di lui notò il viso di Demet in lacrime era delusa non poteva pensare che le parole che Ygit le disse qualche tempo fa erano vere Can provava ancora qualcosa per Selin le disse.. ma la verità non era quella e Can provò a spiegarla..
Can:amore mio fermati non è come credi Selin a avuto un capogiro io per non farla cadere lo scorsa e lei mi a baciato ma ti giuro che non c'è stato altro io amo te tu sei la donna con cui voglio vivere il resto della mia vita
Demet: vorrei poterti credere ma non posso Can non posso mi hai fatto troppo male mi dispiace ...
Cosi Demet libero il suo braccio dalla presa di Can e scappò via .. nel suo cuore sapeva che Can diceva la verità ma quel bacio le aveva fatto troppo male ..
Selin intanto se la rideva aveva avuto la sua vendetta ma ora toccava a suo cugino infatti avviso subito Ygit di ciò che era accaduto.

Intanto a casa Aydin le cose non andavano bene Remide subito dopo l'incendio andò in banca per chiedere una proroga prima del ispezione che avrebbe sancito se essa avrebbe continuando ad erogare i fondi al centro infantile oppure lo avrebbe chiuso e ciò che riuscì ad ottenere dalla banca fu solo 2 mesi di tempo non di più.. inoltre Remide andò anche a parlare con il Sindaco Resul in quanto doveva cambiare la garanzia sul contratto del prestito che aveva fatto a Nihat, Demet non si tocca ma Resul fu irremovibile disse che garanzia più importante Nihat non aveva quindi il contratto restava cosi come era.

Remide: Quel sindaco e solo un altezzoso bastardo arrogante ecco tale figlio è tale padre direi ..
Nihat:mamma lascia perdere troveremo un altra soluzione pagherò quel prestito prima dello scadere del tempo
Remide: eccome sentiamo il negozio va bene ma nel ultimo periodo i guadagni sono stati pochi ascolta figliolo l'unica soluzione e vendere la casa di Gogek si e vero e la casa dove sono nata ma ormai li ci vive solo il mio passato mentre il mio presente e futuro siete tu e Demet lo capisci
Nihat: ma mamma io non so cosa dire .. quella casa e molto importante per te e..
Remide: e niente tu e Demet lo siete di più e chiaro e adesso scusami mi sta chiamando l'avvocato entro domani spero mi facciano arrivare il bonifico così da saldare subito il debito e toglierci dalle scatole gli Onder
Nihat:Grazie mamma
Remide: sciocchezze.. a si avvocato mi dica tutto ..

Intanto Demet e andata da Eda non se la sentiva di tornare a casa in quello stato e dare ulteriori pensieri a Nihat e Remide ..

Eda: Dem ascolta io credo che Can abbia detto la verità insomma ti ama e te lo a dimostrato più volte in oltre Selin a detta di Serkan e sempre stata ossessionata da Can e non ha mai accettato fine della loro storia  capisci
Demet: amica mia sono confusa Ygit mi aveva detto che sua sorella amava ancora Can ma io non gli ho creduto e quel bacio poi non lo so .. ti giuro vorrei poter cancellare ciò che ho visto ma non si può.. il cuore mi dice che Can a detto la verità ma la testa di lasciarlo perdere non so che fare
Eda: ascolta il tuo cuore Dem lui solo sa qual è la risposta hai tuoi dubbi amica mia
Demet abbraccio Eda e ringraziava il cielo di averla nella sua vita lei sapeva come tirarla su di morale, e di quelle amiche che quando le trovi devi saperle tenere strette ecco.

.....

Spoiler prossimo capitolo:

Ygit:se tu mi sposerai convincerò mio padre ad estinguere il prestito di tuo padre Demet e forse posso fate qualcosa per far uscire Can

Al prossimo capitolo 😉

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