Capitolo 13

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"Ho vinto" mi grida.

Ho l'affanno non riesco neanche a parlare.

"Domani si va a cena"

"Va bene" rispondo stanca per la corsa.

Mi butto a terra e resto a guardare il cielo così chiaro,il fruscio del vento che mi scompiglia i capelli e i gabbiani che volano.

Fin da piccola mi piaceva ammirare il cielo. É come se fosse una parte di te che ti rispecchia.

"Sei stanca?" mi domanda sdraiandosi vicino a me

"Un po' " sussurro.

"Mi dispiace" ride.

"Non c'é nulla da ridere" sbuffo

"Hai detto che mi stracciavi" ride ancora

"Si perché pensavo che si dovesse arrivare al primo cancello no all'ultimo"

Mi scompiglia i capelli.

"Non mi toccare i capelli sono gelosa"

"Che cosa? A questi?" Me li tocca di nuovo.

Mi alzo prendo la bottiglia di acqua ghiacciata che ho portato e gliela verso tutta sopra.

"Noo" grida.

Rido a scuarciagola.

"Te la sei cercata" dico smorfoosa.

"Me la pagherai" ride.

The danger Nicer ||Louis Tomlinson||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora