Capitolo 3: primi avvisi...

502 24 8
                                    

Quando ci stacchiamo tengo per qualche altro secondo gli occhi chiusi per assaporare questo momento che aspetto da tutta la vita. Dopo pochi secondi riapro gli occhi, incapace di stargli così vicina senza guardarlo, e noto che lui è arrivato prima di me e mi sta fissando con uno sguardo euforico-adorante. Ad un certo punto, come una doccia gelata mi ricordo di quella odios... cioè simpaticissima sanguisuga possessiva e gelosa della sua ragazza e il mio entusiasmo svanisce. Come se mi avesse letto nel pensiero dice -"quando ho capito di amarti da sempre l'ho lasciata, e poi, era un po' appiccicosa!"- sorrido. Come può essere così dolce?-"devo andare adesso, festeggio il compleanno con parenti a pranzo"-purtroppo è vero.-"ti accompagno a casa allora!"- torniamo su per la scogliera e mi riporta a casa in moto.

Arrivati a casa, scendo togliendomi il casco e ci salutiamo con un altro bacio, sorrido sulla sua bocca-"ok adesso devo andare davvero!"--"ci vediamo domani?"- chiede-"certo!"- salgo in casa e mi faccio una doccia veloce, mi rivesto vado dai miei nonni, il pranzo passa velocemente, quando torniamo a casa cominciano ad arrivare i messaggi di auguri e poi...

amore#hey mangiato?#

io#anche troppo:'-)#

a#hahaha! Tanto puoi permettertelo#

io#tanto quanto oggi non credo#

io#certo#

io#a domani allora#

°°°°°il giorno dopo°°°°°

Sono in classe e sto aspettand o che questa noiosissima lezione di filosofia finisca, amo le materie della mia scuola ma questa non mi va giù! Finalmente suona la campanella e cominciamo a preparare gli zaini.
Dopo, a casa.
Sto leggendo mentre aspetto che arrivino le 17, quando William mi verrà a prendere. Ecco fantastico, ho finito il libro uff!! e ora che faccio??!! Che ore sono? Le 16:35, beh sono già pronta, qualche pagina ce la faccio a iniziarla!

Vado in camera, a vedere se c'è qualche libro che in questo momento ho voglia di rileggere.... per l'ennesima volta! Andando verso la libreria il mio sguardo viene attratto dallo stilo di shadowhunters che ho lasciato sulla scrivania insieme agli altri oggetti. Cambio direzione e vado a prenderlo, lo rigiro tra le mani e alla fine decido, vado a prendere il Codice e cerco la sezione "MARCHI" ecco...il marchio della buona sorte, scopro leggermente la spalla e avvicino lo stilo, ovviamente dopo lo farò con l'indelebile nero, quando lo stilo è a circa mezzo centimetro dalla pelle lo sento scaldarsi,non ci faccio caso, sarà il calore della mano! Inizio la prima delle due righe incrociate che compongono la runa e sobbalzo staccando velocemente lo stilo dalla pelle. Dove dovrebbe esserci il segno leggermente bianco o rosso per lo sfregamento, c'è una linea nera, spessa, che fa un leggero fumo che si disperde subito. Titubante appoggio con attenzione lo stilo alla pelle e stavolta avverto subito quel leggero bruciore ma, non mi fermo e finisco il marchio. Ok. Questo è strano. Perché caspio uno stilo finto, comprato su internet scrive delle linee sulla pelle come uno stilo vero? Decido di farmi un altro marchio, uno che, se dovesse mai funzionare, l'effetto sarebbe visibile. Opto quasi subito per quello dell'invisibilità: se funziona (non) lo vedrò subito e non può essere nocivo in alcun modo, soprattutto perché esiste anche la runa "visibile". Faccio il marchio, questa volta sul braccio; appena finisco mi sento un po' diversa, come....più liquida. Guardo giù, ma vedo tutto al suo posto. Allora perché ho questa sensazione diversa? Alzando gli occhi il mio sguardo incontra lo specchio a parete dove è riflesso l'attaccapanni dietro di me. Un momento....l'attaccapanni dietro di me?? per essere sicura mi metto praticamente appiccicata allo specchio, ma continuo a non vedermi. Mentre realizzo che lo stilo ha funzionato e che non sono diventata una Dimenticata sento squillare la suoneria del cellulare. Guardo lo schermo, è Ginevra. Ancora un po' sovrappensiero premo il pulsante di riposta e manca poco non rimango sorda.

G:"VALEEEEE ODDEIODDEIODDEI OH RAZIEL VALEEE MA TI RENDI CONTOOOO?!?!?!?!"

V:"Gine calmati! Che è successo? Un altro po' e mi assordi!"

G:"okay, okay" -la sento respirare forte- "ok allora, hai presente la scena in cui Hermione dice: è Levioosa, non Leviosà e poi Ron: fallo tu visto che sei tanto brava! E Hermione lo fa e le riesce??"

V:"si ho presente ma cosa c'entra?"

G:"beh, ho preso la bacchetta di Hermione e ho fatto tutta la scena, compreso l'incantesimo diretto verso una piuma di gabbiano, piuma di gabbiano che si è sollevata in aria!!"

V:"PER L'ANGELO RAZIEL!"

G:"e non è finita! Quando ho guardato bene la bacchetta ho notato che era cambiata, adesso è più...simile al mio stile!"
V:"è successo qualcosa di simile anche a me, solo che è stato lo stilo a funzionare!stavo facendo finta di farmi una runa, invece è venuta davvero! E ha anche funzionato, ora sono invisibile!"

G:"porco Valentine!"

V:"lo so!! senti, prendi tutti i gadgets fandomiani che hai e vieni a casa mia!"

G:"ok arrivo"

Mettendo giù la chiamata noto che mentre ero al telefono con Ginevra mi ha chiamato anche Chiara, la richiamo e la conversazione è più o meno la stessa così dico anche a lei di trovarci a casa mia
●•●•●•●•●•●•●•●•●•●•●
Heiii scusate se ho fatto un po di confusione ma almeno ho scritto un capitolo lungo! Comunque vi auguro buona lettura, au revoir❤

Tutte le storie sono vereDove le storie prendono vita. Scoprilo ora