Tutte le storie sono vere

Capitolo 2:da tutta la vita...

Mentre siamo in moto,benché sia abituata a viaggiare su questo mezzo dato anche mio padre ne ha una, devo concentrarmi per non cadere: era da tantissimo che non eravamo così vicini e abbracciarlo così, da dietro, in uno spazio ristretto come il sellino di una moto da cross, è abbastanza...beh dire emozionante è troppo poco, comunque vi basti sapere che ho i brividi e che spero vivamente che non li noti! Sento la moto rallentare,come per fermarsi e questo mi distrae dai miei pensieri innamorati. Mi ha portato in un posto dove, pur abitando qui da 16 anni, non ero mai venuta. Siamo su una specie di piccolo promontorio circa 4 metri sul mare, oggi c'è un bel sole quindi il mare sotto di noi brilla di un celeste talmente trasparente che si vede il fondo come come se sopra non ci fossero altro che riflessi del sole. Mentre scendo dalla moto mi tolgo il casco e glielo restituisco, lui prende anche il suo e li mette sotto la sella, gli ha spettinato tutti ricci ed è più bello di prima, e ce ne vuole! Dopo aver messo i caschi a posto si allontana dalla moto andando verso la punta del promontorio, dove dà a precipizio sul mare.

-" vieni, non siamo ancora arrivati, da qui si scende!"- da dove sono io, un po' lontano dal bordo, sembra che sotto non ci sia altro che vuoto, ma avvicinandomi noto che nello scoglio ci sono degli appigli che sembrano quasi degli scalini. Per scendere ci mettiamo pochissimo, saranno stati 5 minuti, siamo entrambi abituati agli scogli dato che abbiamo imparato a scalarli e a camminarci quando eravamo piccolissimi, abitando su delle spiagge così, imparare è praticamente indispensabile, lui è stato tutto il tempo sotto di me, così da prendermi se fossi caduta; so che anche lui conoscendomi lo riteneva improbabile, ma è stato carino lo stesso. Arrivati sul fondo noto che in realtà la parete verticale non dà direttamente sull'acqua ma c'è una minuscola spiaggetta, dall'acqua alla roccia ci sarà circa 1 metro e il bagnasciuga sarà più o meno 2. Ci sediamo su uno scoglio, non abbastanza vicino all'acqua per bagnarsi ma non troppo, date le dimensioni della spiaggia. A quel punto mi porge i fiori e una scatolina molto piccola, incartata con una carta molto colorata -"tieni,buon compleanno!" tolgo la carta e apro la scatolina, dentro c'è una piccola catenina, di quelle che si trovano nelle gioiellerie, con un ciondolo a forma di delfino che al posto dell'occhio ha un piccolo brillantino nero. Lo guardo incredula, non è possibile che mi abbia comprato una cosa che costa così tanto, specialmente in questo periodo che è fidanzato con una di quelle ragazze gelosissime e appiccicosissime! Certo ci conosciamo da tutta la vita ma il regalo me lo ha sempre fatto la sua famiglia con il gruppetto di amici che conosco da quando sono nata, mai lui da solo! Mentre alzo lo sguardo per domandare il perché di questo gesto, noto che si è avvicinato con il viso al mio per guardare la mia espressione quando ho visto la collana, ma mentre lo guardo non si allontana-"ti piace?"-annuisco.-"beh allora girati così te la aggancio!"- sbaglio o mentre mi diceva di girarmi gli ha tremato un la voce? No forse mi immagino le cose. Lentamente mi giro e lascio che prenda la catenina nelle sue mani...che tremano?... no di sicuro mi sto immaginando anche questo... certo che oggi la mia immaginazione proprio vola è... mentre io mi perdo nei miei pensieri lui intanto ha agganciato la collana così mi giro e... me lo ritrovo con il suo naso a meno di un centimetro dal mio. Sto per fare un salto all'indietro oppure per dire qualcosa di intelligente tipo "ehm...ciao!" ma non ne ho il tempo perché lui annulla la distanza tra i nostri visi con un bacio. È un bacio dolce e passionale allo stesso tempo, che è insieme una domanda e una scintilla di speranza che la risposta a questa domanda sia "si". In un primo momento mi irrigidisco ma quando l'effetto sorpresa passa e sento quella piccola scintilla di speranza spegnersi lentamente allora ricambio. Ricambio con un bacio che dice si,va bene, sono felice, continua e sento che quella minuscola scintilla che si stava spegnendo si riaccende e prende ad ardere come vero e proprio fuoco mentre la domanda se ne va e lascia il posto all'amore finalmente rivelato.

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Angolo autrice
Ciao a tutti, visto che bel capitolo eh? Mentre scrivevo l ultima parte manca poco urlo ma...okay.... si mi sono emozionata perche e il mio sogno quindi va bene. Shish~cit. Renzi. A proposito scusate se e venuta un po tanto poetica ma nei romanticismi esce il meglio di me.
Ci sentiamo al capitolo 3