the diary of Regulus Black

La Morte...

Il trio si dirigeva verso l'enorme castello. La malinconia li travolgeva sempre di più, e Harry potè giurare di aver sentito Hermione singhiozzare. Ron era cupo come Harry non lo aveva mai visto, le occhiaie nere ed evidenti per il poco sonno. <Sicuri di volerlo fare?> Chiese Hermione. <Si> Rispose Harry. Erano sulle sponde del lago nero, quando li presero e li portarono al malfoy manor. Hermione fece un incantesimo alla faccia di Harry, in modo tale da farlo sembrare irriconoscibile, ma per Ron andò male. Torturarono Hermione, poi toccò a Harry e Ron. Quando le speranze sembravano perse, una luce apparve vicino alle scale, e una piccola creatura ne uscì. <Harry Potter e suoi amici hanno bisogno di un aiuto?> Chiese l'ometto. <Dobby... Non dovevi venire...> gli disse Harry. Dobby, l'ex elfo domestico dei malfoy e ora amico di Harry, era andato lì per salvarli. Si smaterializzarono ma non in tempo, un pugnale colpì Dobby. <Dobby... Dobby svegliati...> Continuava a sussurrare Harry. <D-Dobby, per-perfavore dai al-zati> continuava a dire, ma ormai era troppo tardi. Il sangue scorreva freneticamente sulle sue mani, il punale oramai a terra e Dobby morto tra le sue braccia. Harry non dormì, quella notte. Dobby li aveva portati a Villa Conchiglia,dove abitavano Bill e Fluer. Fluer era una vecchia conoscente francese di Harry, e Bill era uno dei tanti fratelli di Ron. Al povero elfo fu fatta una tomba, poichè Harry aveva voluto seppellirlo come si deve.

La morte, è uno dei passaggi della vita, forse il più doloroso per i tuoi cari. Regulus guardava la scena e piangeva, si era affezzionato a quel poveretto. Poi si guardò dietro e lo vide, era diverso. Non indossava più la veste rovinata e sporca, ma una bianca e pulita. Le scarpe logore erano lucide e le solette intatte. L'elfo lo guardò spaventato per un attimo <D-dove si trova Dobby, s-signore?> Chiese <Ciao Dobby, io sono Regulus. Sei... Ecco... Sei...> <Morto signore?> Chiese Dobby con voce tremolante. <Si...> Rispose tristemente Regulus. <Oh... E... Harry Potter? Sta bene signore?> Chiese Dobby. <Bhe vedi Dobby, lui teneva tanto a te, ora piange. Ma se vorrai, potrai vederlo quante volte vorrai. Vieni qui> Dobby guardò giù e Regulus pronunciò "Harry James Potter, Villa Conchiglia, il prescelto" Sotto di loro apparve uno scenario; Ron, Harry ed Hermione stavano davanti ad un signore parecchio anziano che ripeteva parole approposito di una bacchetta o qualcosa del genere. Regulus la guardò attentamemte, doveva scendere sulla terra un altra volta.

EHI

Come va?
Vi piace il capitolo?
Spero di si.
Ho in mente TANTISSIME IDEE
Ciao alla prossima

~Snaso~💅