<Harry...sicuro di star bene?> chiese Ron all'amico mentre tornavano nella casa
Harry fissava il vuoto davanti a se, aspettando che qualcuno uscisse da un angolo della strada con un cartello "scherzattone! buon compleanno potter!! +18"
avrebbe preferito decisamente trovarsi davanti a Malfoy in quel momento, e combattere contro di lui.
non capiva come tutto ciò fosse possibile.
spariti.
era davvero finito tutto così in fretta?
passarono davanti a un negozio babbano, chiamato
"le cianfrusaglie di arold"
quando qualcuno toccò la spalla di Harry.
lui si girò, e un uomo sulla quarantina gli sorrise.
<Harry Potter...giusto?> gli chiese l'uomo.
erano sette anni che non sentiva nessuno dire il suo nome in quel modo...così interrogativo che parve surreale.
<..sì> esitò nel rispondere
<questa è per lei> disse porgendogli una lettera.
la lettera era blu, con un sigillo dorato messo più a destra che al centro della busta.
ringraziò l'uomo, e tornò a casa.
stava per aprire la busta, sotto hli occhi attenti di Ron, quando suonarono il campanello.
Harry corse ad aprire, anche se con poche speranze, trovandosi davanti Neville e Luna.
<ciao harry...buon compleanno> lo salutarono gli amici
ricambiò il saluto, cercando di essere più convincente e felice possibile, e poi tornò in cucina facendo accomodare i ragazzi.
<Ron, potresti->
<si, ma poi dimmi cosa c'era scritto se importante harry, d'accordo?>
Harry annuì, sorridendo per la prima volta veramente dall'inizio della giornata
Ron ricambiò il sorriso e andò in salotto, accogliendo gli ospiti.
Harry prese la lettera, tolse il sigillo e...
BOM
COLPO DI SCENA ORA NON AGGIORNO PER ALTRI 4 MESI CIAO
STAI LEGGENDO
the diary of Regulus Black
FanfictionÈ il 1998. Harry, Ron ed Hermione sono entrati a casa Black. La guerra magica è in corso. Un diario particolare li aiuterà nel loro viaggio e nel passato
