the diary of Regulus Black

ricordi importanti

james prese la scatola, e con aria titubante la portò in camera sua.
la aprì, e dentro vi erano diverse scatoline
james
remus
sirius
peter
regulus
divise per nome queste scatoline contenevano foto piccole delle persone che avevano inciso il loro nome sopra di esse.
James aprì quella con su scritto Regulus
la prima foto era un bambino, alla vista di 12 anni, che apriva un regalo color blu, e sembrava molto eccitato all'idea di sapere cosa vi era all'interno.
nella seconda, lo stesso bambino nuotava nel lago nero, e cercava di aggrapparsi ad uno scoglio per non affondare.
poi, man mano che si scorreva, le foto si facevano più interessanti.
il bambino era nel mondo babbano, ad ammirare le luci che i londinesi avevano messo per natale, ma non era solo.
insieme a lui, un altro bambino occhialuto gli stringeva la mano, e sorrideva.
poi, il bambino ormai divenuto ragazzo, dava un bacio sulla guancia rossa dell'altro ragazzo, con il naso rosso per il freddo e la neve sui vestiti.
james sospirò, ricordando quel giorno vividamente..

<Andiamo Regulus> il ragazzo occhialuto provava a smuovere il riccioluto dal letto, che però sembrava un pezzo di cemento.
<Reg> stavolta James era serio, e regulus lo scrutò con attenzione. <James, vacci con lily> aveva sbottato Regulus. James lo guardò perplesso <con..con lily?> chiese poi il moro, come se non avesse compreso
<esatto, sei diventato sordo adesso potter?>
<siamo passati ai cognomi reg?>
il serpeverde sbuffò, frustrato ma divertito.
<verrò> disse infine.
si infilò il cappotto ed uscirono, intenti a comprare regali per i loro amici.

i pensieri di james furono interrotti da una voce femminile che lo chiamava. <JAMES VIENI QUI> aveva urlato la moglie.
<arrivo tesoro> aveva detto a voce bassa il marito.

nel frattempo, Regulus e Sirius discutevano su un argomento di un incantevole importanza.
<SONO MEGLIO I QUEEN> aveva urlato il minore <SOLO PERCHÈ TU HAI DEI GUSTI MUSICALI DISCUTIBILI NON VUOL DIRE CHE IO SIA UN METTALLARO> aveva risposto il maggiore
<TI ASCOLTI MUSICA METALLARA> aveva continuato il minore
<ragazzi> Remus, stanco di quella litigata, so alzò dalla poltrona
<OH MA ANDIAMO REGULUS SECONDO TR COME LE CONQUISTI LE RAGAZZE CON LE CANZONCINE?>
<Ragazzi> aveva detto più forte Remus
<NO,SEI TU CHE NON CAPISCI>
<RAGAZZI>
i due si zittirono subito
<lo sentite anche voi?> aveva chiesto poi Remus
<cosa?>
<la pace>
e detto ciò si rimise in poltrona, a leggere
come estirpare gli gnomi dal proprio giardino