3• stranger

Alexa

Quello che Ashton vide non fu per niente piacevole.

Calum che baciava Alexa, la sua Alexa.

07 Giugno 2015 ore 10:34
Ashton:
"Alexa no.." [ERRORE]

07 Giugno 2015 ore 10:36
Ashton:
"Non ci posso credere"

07 Giugno 2015 ore 10:36
Ashton:
"Tra tutte le persone di questo mondo proprio Calum?" [ERRORE]

Dopo i questo messaggio, Ashton scoppiò.
Uscì dal suo posto segreto e andò davanti ad Alexa che era seduta su una panchina.

Erano nel parco vicino la casa di Luke, dove Ashton vide per la prima volta Alexa.

"È impossibile fare una conversazione con te se mi blocchi e sblocchi ogni due minuti, lo sai vero?"

A quelle parole la ragazza alzò lo sguardo.
Rimase immobile con la bocca spalancata fino a quando non si rese conto di avere Ashton davanti.

"Per fortuna che non mi puoi bloccare visto che ora sono qui" disse sorridendo lui.

Si sedette vicino a lei e aspettò una sua reazione però questa non arrivò.
La ragazza non sapeva cosa dire, davvero Ashton aveva fatto tutto quel viaggio per lei?

"Cosa ci fai tu qui?" chiese lei in un sussurro.

Ashton, invece, non le aveva tolto gli occhi di dosso, si detto così pare spaventoso ma non in quel modo, era felicissimo di vederla ma era anche triste di cosa aveva visto prima.

"Per capire perché non mi hai più risposto e perché mi hai bloccato e sbloccato molteplici volte" disse e si fermò, "poi volevo sapere se stavi bene."

"Sto molto bene." rispose freddamente lei.

"Okay." sospirò il riccio.

Ci fu un lunghissimo momento di silenzio.
Non imbarazzante.

Ashton si girò a guardarla, sorrise.

"Smettila di sorridere, sono ancora incazzata con te." disse la ragazza.

"Perché? Ora mi dici tutto perché io non ho fatto un viaggio per vederti dire niente."

"È colpa tua."

"Colpa mia?"

"Si tua Ash," disse girandosi verso il ragazzo che ora aveva un espressione confusa in volto, "colpa tua perché quando avevo bisogno di te, eri a non so cosa fare con una ragazza."

"Cosa? Io non sono mai stato con una ragazza in vita mia, non ti capisco."

Alexa lo osservò per capire se stesse mentendo.

"Non dire che non è vero, ho ancora il suo messaggio."

Ashton pensò e ripensò a quello che era successo prima che Alexa lo bloccasse e gli venne in mente una scena.

"Cavolo," disse lui tirando la testa all'indietro, "è vero.."

"Oh eddai Ashton." disse Jess.

"No Jess, non mi va, sono già troppo ubriaco." disse Ashton cercando di far ragionare la ragazza dai capelli scuri.

"Si ma non mi sto divertendo!" urlò lei.

Si trovavano ad una festa organizzata dal loro amico Daniel, la sua casa era grandissima e i suoi genitori non c'erano quindi, perché no?
Ashton aveva accettato solo perché Michael lo aveva implorato di accompagnarlo perché voleva conquistare una ragazza.
Arrivati lì, Michael si accorse che la sua amata non c'era quindi lasciò Ashton in balia di cento ragazzi sudaticci e ubriachi.