È ormai una settimana che abito qui dentro con la mia famiglia, i Mikaelson.
È mattina, mi si è levato subito il sonno, quindi vado a vedere un pochino la tv sul divano, ma faccio silenzio perchè tutti dormono.
All'improvviso entrò qualcuno dalla porta, un uomo.
"E tu chi sei!?" Gli chiesi.
"Sono Kol, Kol Mikaelson, abito qui, invece tu mocciosa chi sei!?" Mi dice con un tono infastidito.
"Sono Destiny, Destiny Mikaelson! Abito qui, sono la sorella dei Mikaekson!"
"Bene, i miei fratelli hanno adottato una bambina insignificante!" Disse ridendo.
"Io non sono stata adottata, cretino!" Dico.
"Mai dirmi cretino, ragazzina!" Dice mentre mi prende per un braccio e mi porta dagli altri fratelli.
"Rebekah, Klaus, Elijah, chi è questa!?" Dice.
"Mi fai malee!" Dico urlando a lui, mi stringe forte il braccio, sarà un vampiro...
"Lasciala stare!" Dice mia sorella staccandomi da lui.
"Da quando abbiamo un'altra sorella!?" Dice arrabbiato.
"Kol, è da 20 anni che non ti fai vedere, mamma è rimasta incinta di lei, non disse niente a Mikael per non far uccidere anche lei e l'ha tenuta all'oscuro di tutto dandole ad una famiglia di streghe! La siamo andata a prendere perchè Mikael ha scoperto la verità, dobbiamo proteggerla!"
Dice Klaus urlando a Kol.
"Io non voglio una sorella come lei!" Dice per poi fuggire.
"Aiii, Sorellona, il braccio!" Dico urlando dal dolore.
Elijah viene verso di me e mi vede il braccio.
"È rotto!" Dice lui.
Bekah si morde il braccio e me lo porge, così bevo il suo sangue e guarisco.
Il dolore sparisce e il braccio non è più rotto.
"Bekah chi era quello!?" Dico triste.
"Tuo fratello!" Dice Klaus, interrompendo Bekah.
"Perchè mi ha detto quelle cose..." Dico abbassando la testa.
"Eii, non ascoltarlo, lui è solo geloso, sa che ora tengo molto a te e quindi è geloso, noi tempo fa eravamo molto legati, poi se ne è andato e abbiamo perso i rapporti..."
Dice delusa.
Dopo una giornata di Shopping con mia sorella, Hayley e Hope, ceno e poi vado a dormire.È passato un giorno dall'incontro con quello che dovrbbe essere mio fratello, Kol.
Ora sono in camera.
"Des, noi usciamo a fare scorte di sangue, vuoi venire con noi?" Mi chiede mio fratello Klaus.
"No, voglio stare un pochino a casa, mi sento la testa pesante!" Dico scossa.
"Va bene, se non ti senti bene, chiamaci!" Dice sempre mio fratello.
Io gli sorrido, è così protettivo, anche se a volte un po' troppo direi.
Stavo vedendo una serie tv in camera mia.
Sento sfondare la porta di casa.
"Sorella, ora che non ci sono i tuoi fratelli cosa farai!?" Dice urlando mentre sento dei passi e allora chiudo la porta e sposto un mobile per chiudere la porta.
Chiamo mia sorella.Inizio chiamata:
"Bekah, Kol ha sfondato la porta di casa ed ora vuole uccidermi!" Dico impanicata.
"Dove sei ora!?" Mi chiede preoccupata.
"Dentro la mia camera, ho messo il comodino, ho bloccato la porta, non so quanto possa reggere con la sua forza..."
"Resta lì!"
Neanche il tempo di risponderle che Kol sfonda la porta, mi prende per il collo e mi sbatte al muro.
Fine chiamata."Nessuno può chiamarmi cretino, capito!?"
Io non riesco a respirare.
"Tu non sei mia sorella, sei solo una bambina piccola!" Dice e stringe sempre di più la presa.
Mi lascia cadere a terra e mi lascia dei lividi al collo.
Mi morde e beve il mio sangue, vuole dissanguarmi, ma qualcuno lo ferma, Rebekah.
Klaus ed Elijah, prendono Kol e lo portano via, mia sorella corre in mio aiuto.Pov's Rebekah.
Mia sorella è a terra priva di sensi, le do il mio sangue, ma non guarisce, lo sputa.
"Fratelli, Des non accetta il mio sangue!" Dico urlando e loro corrono da noi due.
"Mettile una benda bagnata sulla testa e mettila a letto... Si riprenderà" Dice Elijah.
Sto per prenderla in braccio, ma Klaus mi ferma.
"Tranquilla, ci penso io sorellina!" Dice con un tono dolce e io gli sorrido.
Sono passati due giorni e la mia sorellina ancora non si sveglia, non sappiamo cosa fare...Pov's Destiny.
Mi risveglio stordita, credo sia mattina perchè tutti dormono.
Scendo di sotto, ho fame.
Sto in cucina, ma sento dei lamenti provenire dalla cantina, decido di andare a vedere.
Appena entro vedo una scena impressionante.
C'è Kol in una bara con un pugnale grigio nel cuore, ha delle vene nere su tutto il corpo.
Non sapendo neanche io cosa sto facendo, gli tolgo il pugnale.
Le sue vene nere sparirono e si sveglia.
Si alza di botto e io indietreggio.
"Kol, pensavo fossi morto..." Dico sconvolta.
"Destiny..." Dice triste.
"Non hai paura che ti possa uccidere, perchè mi hai liberato!?" Mi chiede stupito.
"No, non ho paura, non sono così cattiva come te... E poi se muoio, starò in pace lontana da questa vita schifosa che ho, starò di nuovo con la mia famiglia e con la mia migliore amica..." Dico piangendo.Pov's Kol.
A sentire quelle parole mi si gela il cuore, quella che sarebbe mia sorella, vuole morire!? Preferisce morire, che vivere, una ragazzina che desidera morire...
Cade a terra e comincia a piangere al dirotto.
Si volevo ucciderla prima, ma ora mi rimpiange il cuore ad averle fatto del male...
Così l'abbraccio e le sussurro "Scusami tanto, non volevo, sei la mia sorellina.."
Lei mi sorride.
Ma qualcuno interrompe il momento staccando lei da me e colpendolo ancora con quel pugnale maledetto.Pov's Destiny.
Vidi ancora mio fratello con quel pugnale, cade a terra, ma io glielo ritolgo.
"Ma che diamine fai Des!? Guarda che ti ha fatto, sei piena di lividi!" Mi dice mia sorella arrabbiata.
"Lo so benissimo quello che ha fatto... Però io e lui abbiamo legato, gli dispiace..."
Kol si sveglia, loro vogliono trafiggerlo ancora con il pugnale, ma mi metto in mezzo e si fermano.
"Ora basta!!!
Mi ha chiesto scusa, se non lo accettate, mi ucciderò, avete capito!?" Dico prendendo quel pugnale.
"Des, sei scossa, non sai quello che stai facendo! Posa il pugnale!" Dice mia sorella cercando di venirmi in contro.
"No, ferma. Non ti muovere, guai a chi si muove! Capito!?" Dico mettendomi il pugnale puntato in pancia, con una faccia da psicopatica.
"No no, Des ferma, non ti senti bene, lascia che ti aiutiamo!" Dice sempre mia sorella.
"No, no..." Dico per poi svenire.
Mia sorella mi prende al volo e Kol mi prende il pugnale.
Mi portano in camera e loro vanno a parlare di sotto."Ma che ha, perchè ha reagito così!?" Dice Klaus.
"Potrei aver avvelenato il sangue di Bekah..." Dice Kol.
"Perchè lo avresti fatto, ma che hai in testa, Kol!" Dice Klaus urlandogli contro.
"Che hai fatto tu!?" Dice Rebekah. lanciandogli un coltello che lo trafigge ma che poi dopo tolto, la ferita guarisce.
"Si credevo che se avessi ferito Destiny, tu l'avresti curata, a te non ha fatto effetto, a lei si... Però giuro, rimedierò, c'è una cura, vado a prenderla, ritorno tra qualche ora!"
"E se provi a fuggire, ti verrò a cercare e ti ucciderò con un paletto di quercia bianca, capito fratello, non importa del nostro rapporto, si parla di una ragazzina di 12 anni, Kol!" Dice Bekah puntandogli il dito contro e urlandogli.
"Farò il possibile!"Dopo qualche ora, rientra con la cura.
Me la inietta e guarisco.
Mi sveglio di colpo facendo un bel respiro.
"Che cosa è successo, sono stanca..." Dico scossa.
"Nulla di importante, ora riposa!" Dice Bekah dandomi un bacio sulla fronte.
Mi addormento e tutti mi lasciano sola.
Spazio scrittrice
Ciaoo ragazzi, come va!?
Scusate se non sto pubblicando molto, ma sto finendo i compiti delle vacanze, mi levano un sacco di tempo! Quando posso scriverò.
Grazie e buonanotte a tutti!💖

STAI LEGGENDO
MIKAELSON NEL SANGUE
VampireDestiny è una ragazza normale di 12 anni che vive a New York. Trascorre la sua adolescenza con le sue amiche e la sua famiglia. Un giorno incontra i Mikaelson, scoprendo molte cose... Lei in realtà da piccola, all'età di neanche un mese è stata data...