IL BALLO DEI MIKAELSON

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Mi sveglio e vado a fare colazione.
Scendo e prendo intanto un bicchiere d'acqua nel frigorifero, mi giro e mi ritrovo tutti i miei fratelli, Hayley e Hope intorno a me, mi prende un colpo.
"Mi dovete dire qualcosa!?" Dico curiosa.
"Sorellina, questa sera ci sarà il ballo dei Mikason!" Dice mio fratello Klaus.
"E quindi?? Io starò in camera e vi lascerò in pace tranquilli!" Dico.
"Ma che dici, ci devi essere anche te, ora tu Hayley, Freya e Hope andiamo a comprare un vestito per il ballo!" Dice prendendomi per il braccio Bekah.
Stiamo lì da ormai 2 ore, loro hanno scelto il vestito, io non avevo mai fatto un ballo prima d'ora, quindi non so cosa scegliere...
"Che ne dici di questo!?" Mi chiede Bekah.
"Carino!" Dico.
È un vestito rosso, con uno scollo sulla schiena.
Compriamo tutte un vestito e andiamo a casa a prepararci.

Dopo 3 ore tra vestirci, truccarci e tutto, siamo pronte!
Scendiamo, c'è tantissima gente.
Klaus mi chiama e mi fa un gesto di andare verso di lui.
"Eii sorellina, ti volevo presentare dei miei amici, con alcuni vado d'accordo, con altri..." Dice non finendo la frase perchè tanto già avevo capito.
"Da quando hai amici..." Dico ridendo.
Tutti scoppiano a ridere, tranne lui.
"Occhio a come parli a tuo fratello!" Dice trattenendo una risata.
"Tu devi essere Destiny, sembri forte, io sono Caroline, loro Elena, Bonnie, Damon e Stefan!" Dice Caroline indicandoli.
"Piacere di conoscerti dolcezza!" Dice Damon facendomi l'occhiolino.
"Guai a te se ci provi con una ragazzina di 12 anni, mia sorella!" Dice puntandogli il dito contro.
Si presentano tutti, sono simpatici.

Dopo qualche ora vedo Rebekah baciarsi, in cortile con un uomo.
Sbircio dal muretto, ma lei mi nota, si stacca e viene da me.
"Eii!" Dico vaga.
"Guai a te se parli, lui è Marcel, l'uomo che amo, non lo devi dire a nessuno capito!? Non lo dire specialmente a Klaus, mi ammazzerà e io ammazzerò te! Capito ragazzina!?" Dice, sembra ubriaca.
Ma che le è preso, ho capito che è ubriaca, però si dice che da ubriachi si dice sempre la verità...
Ci sono rimasta male, così vado di sopra in camera mia, sono arrabbiata per quello che ha detto, è stata sempre gentile con me...
Mi addormento subito.

Mi sveglio e scendo giù.
"Eii buongiorno sorella!" Dice Kol venendo a prendere una sacca di sangue.
"Non ora Kol, lasciami vedere la tv in pace!" Dico arrabbiata.
"Che hai!?" Mi chiede, ma io non rispondo.
"Fratelli, venite qui!" Dice chiamandoli.
"Che ha nostra sorella!?" Chiede.
"Non lo so!" Dice Rebekah.
"Si che lo sai, lo sai bene!" Dico fulminandola con gli occhi e corro in camera mia.

Entra qualcuno, Bekah.
"Che succede!?" Mi chiede.
"Ah mi chiede cosa succede, prima mi minacci di uccidermi e poi mi chiede che succede!?" Dico girandomi dall'altra parte.
"Ah... Ora ricordo..." Dice pentita.
"Senti Des, io non volevo dire quelle cose, ero ubriaca..." Mi dice.
"Da ubriachi si dice la verità!" Dico.
"Non volevo dire quelle cose, veramente, non ti ucciderei mai...
Tu... Tu sei come la figlia che non ho mai avuto, scusami, scusami tanto... Capisco se non mi vuoi perdonare..." Dice andandosene.
"No, aspetta! Ti perdono, lo so che non volevi dire quelle cose... Comunque non dirò niente a nessuno, tranquilla!" Dico sorridendole e lei mi da un abbraccio.
Passo la giornata andando al cinema e facendo shopping con Hope.

MIKAELSON NEL SANGUEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora