chapter four

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Il giorno dopo Chifuyu non faceva altro che pensare al bacio che aveva avuto con Baji.

Gli era piaciuto? Si, da morire.

Non baciava qualcuno da una vita, eh beh Baji aveva colmato molto bene quella mancanza.

Baji non baciava bene, baciava da Dio!

Aveva voglio di ribaciare le labbra di Baji? Certamente! Non vedeva l'ora di avere di nuovo un bacio così inteso.

"Chifuyu! Su sveglia! Guarda che il tavolo 17 sta aspettando il suo caffè! Va bene che ieri non stavi bene ma su dai, non state con la testa tra le nuvole" Era il suo capo quello gli urlavo contro e che lo aveva riportato alla vita reale.

"Si si, ora servo" Trattenne uno sbuffo per evitare che il suo capo lo riprendesse.

Il suo capo era forse la persona che sopportava di meno tra tutte quelle da cui era circondato in quel maledetto bar, il suo capo era una persona decisamente poco gentile nei modi si fare, irascibile, poco disponibile, insomma non lo sopportava.

Guardò l'orologio e notò che erano le sei e quaranta, mancava solo un'ora e venuti alla fine del suo secondo turno e poi sarebbe potuto andare a casa e si sarebbe potuto rilassare.

Un'ora e venti passò e Chifuyu era davanti al suo locale che stava aspettando Baji, lo stava aspettando orami da venti minuti, e stava gelando.

"Ma dove cazzo è?!" Si chiese mentre guardava l'orario del suo telefono che segnavano le 20:27.

Sbuffò l'ennesima volta, aveva freddo, era stanco e aveva fame, non ce la faceva più voleva solo andare a casa.

Dopo altri cinque minuti vide una moto nera fermasi davanti a lui. Baji si tolse il casco e si girò verso Chifuyu.

"Alla buona ora!" Disse avvicinandosi al ragazzo, che subito lo prese per i fianchi tirandoselo vicino a se.

"Ma sai che freddo mi sono preso ad aspettarti? Cazzo sto congelando!" Disse guardandolo diritti negli occhi grigi, in compenso il corvino con un finto sorriso innocente cercò di baciarlo, ma il bacio gli fu negato dal biondo che si era girato. Con la vicinanza dei loro visi Chifuyu sentii l'odore intenso di erba, sapeva che qualche volta Baji si divertiva e quando lo faceva beveva un po', ma non si spiegava l'odore intenso di erba, e non gli andava giù molto, e non si aspettava che Baji fumasse un certo tipo di cose. Lo conosceva ma allo stesso tempo non lo conosceva ancora così approfonditamente, Baji aveva sempre quel lato misterioso che cercava di non farlo venire fuori -per carità anche lui aveva provato ma quando era un'adolescente che pensava di sapere come girasse il mondo-, comunque in quel momento preferì non dire nulla e di sorvolare, sperava fosse solo un caso.

"No niente baci! Ho fame e sono stanco, quindi finche non mi porti a casa non avrai nessun bacio!".

"Ma- neanche un bacio a stampo?" Chiese piagnucolando "Neanche uno piccolino?" Insistette supplichevole con un piccolo broncio e con gli occhi da cane bastonato.

"No! Fatti perdonare!" Detto ciò salì in moto e circondo la vita di Baji con le sue braccia.

"Che cattivo che sei, mi sarei fatto perdonare con un bel bacio mozzafiato! Lo so bene che lo vuoi" E fece una faccia pervertita.

"Il tuo bacio mozzafiato me lo darai a casa dopo che mi hai preparato la cena" In realtà voleva troppo ricevere quel bacio mozzafiato, ma riconosceva di essere un piccolo stronzetto quindi avrebbe resistito fino a casa.

"Ma non so cucinare! L'unica cosa che so fare a riscaldare le cose, quindi facciamo che ordiniamo qualcosa" Disse girando di tre quarti il capo per vedere il ragazzo dagli occhi azzurro cielo.

Maybe... we're not that different [ Baji x Chifuyu ]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora