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Mi svegliai appoggiata a lui, sentivo le sue dita giocherellare con i miei riccioli, mi alzai di colpo e vidi il suo viso sorridente pieno di lividi.
<< Bill! Mi sono spaventata tantissimo! Come ti senti?>> gli accarezzai dolcemente la guancia.
<< sto bene piccola, ho un po male ovunque, ma sto bene, tu piuttosto, non importa di me voglio sapere se stai bene.>>
Mi strinse forte la mano guardandomi intensamente.
<< sto bene tesoro, oggi ti dimetteranno, così potrai tornare a casa con Tom e Ria.>>
<< e tu! >>
Lo guardai è una lacrima rigò il mio viso.
<< non.. Non posso Bill>>
Scoppiai a piangere mentre Bill mi prese il viso tra le mani e lo avvicinò a se.
<<tu verrai con noi insieme alla bambina, Sarete al sicuro, avrete di meglio tesoro, sarete libere.>>
<< lo so Bill, ma come faccio con il lavoro, l'asilo per Hilary, insomma è un casino Bill.>>
<< non è un casino, lascia fare a me e saremo una famiglia perfetta, non temere mi occuperò io di tutto, tu devi solo stare tranquilla.>>
Un rumore attirò la nostra attenzione, era il Dottore con dei fogli per la dimissione.
<< dunque, signor Kaulitz, è stato molto fortunato, non ci sono lesioni ne ferite gravi, si è ripreso abbastanza in fretta, le prescriveremo degli anti dolorifici per i dolori, ora è libero.>>
<< La ringrazio Dottore, finalmente voglio proprio andarmene da qui.>>
Si alzò sedendosi sul lettino guardandomi negli occhi.
<<tutto ok Fede? Sei pallida! >>
<<mh si Bill, tutto a posto... Sono solo molto stanca.>>
<< d'accordo è ora di tornare a casa forza.>>
Prese le sue cose e salutando il dottore uscimmo dalla stanza, ci dirigemmo verso l'uscita dell'ospedale e lì fuori ci aspettarono Ria, Tom, è la Piccola Hilary che corse subito in braccio a me felice.
<<Mamma!!>>
<<oh tesoro mio mi sei mancata tantissimo!! >> la presi in braccio e la strinsi forte.
<< anche mamma è mancata a Hila,.>>
<< non ti lascerò mai più amore mio ️promesso.>>
<< hey Fratellino, ti sei ripreso vedo, mi sono spaventato a morte, temevo che quel bastardo ti avesse massacrato.>>
<< io sono un osso duro fratellone>>
<<non sembra, ma devo riconoscere che il tuo fisico ha reagito bene a quei pugni, vedi?! Ad andare in palestra costantemente col tuo fratellone serve!>>
si abbracciarono e io a quella scena sorrisi.
<<finalmente si torna a casa tutti insieme, e tu Fede, non ti permettere mai più di andare via! La tua famiglia ormai siamo noi.>>
<< grazie Ria, sono felice di essere tornata tra voi ragazzi! Mi siete mancati tantissimo>>
<<insomma a quanto pare c'è una New entry vero piccolina?>>
Bill guardo la piccola che arrossì poi lo abbracciò timidamente.
<<forza ragazzi, tutti a casa, e ora di recuperare del tempo perso!!>>
<<prima volevo passare a prendere le mie cose, mi accompagnereste a casa mia?>>
<<Abbiamo fatto già tutto io e Ria Fede, non c'è da preoccuparsi, ah questa sera tardi partiamo per L.A>>
<<r.. ragazzi... Io... Non posso lasciare il lavoro qui, e la piccola ha l'asilo.. Non può lasciare l'Italia e imparare una lingua diversa tutto a un tratto... È ancora una bambina.>>
<< abbiamo pensato a tutto Fede non devi preoccuparti di niente, avrà dei professori che la seguiranno in tutto e per tutto, e poi è una bambina, vedrai che imparerà molto in fretta.>>
<< grazie ragazzi siete i migliori! Vi adoro>>
Arrivati in Hotel preparammo le valige, svuotammo la stanza d'albergo e ci dirigemmo verso il Jet.
Il viaggio è stato lungo e la settimana passata è stata un incubo, eravamo tutti distrutti, ma in tutto ciò una cosa positiva c'era, stavo per iniziare nuovamente la mia vita ad L.A e di lasciare il passato alle spalle, sopratutto con Bill al mio fianco.
<<finalmente a casa, sono distrutto ragazzi io vado a riposare>>
<<tesoro credo che ti seguirò>>
<<allora buona notte ragazzi>>
Tom e Ria si chiusero in stanza mentre io mi diressi verso la stanza degli ospiti insieme alla piccola Hilary.
Mi sentii afferrare dolcemente il polso
<<dove credi di andare?>>
<< a dormire, sono molto stanca, e dovrai riposare anche tu.>>
<< si ma voi riposerete in stanza con me, insomma, tu hai sempre dormito con me! E dopo due anni Ovviamente le cose non sono cambiate. >>
<<d'accordo allora dormiremo con te!>>
Sorrisi, ricambiò e ci dirigemmo verso la sua stanza da letto mano nella mano, ci sdraiammo sul soffice materasso che amavo follemente e con la piccola in mezzo a noi.
<< si è addormentata, è molto stanca vero?>>
<< si, non appena ha messo la testa sul cuscino è crollata>>
<<sono felice di riaverti qui con me Fede, mi sei mancata da morire, finalmente siamo tornati io e te, e questa volta con una bambina stupenda.>>
<< tutto questo è merito tuo Bill, ci hai salvato la vita è sei finito in un lettino D'ospedale per noi, ti devo tutto Bill, sei stato un vero eroe.>>
<< mi prometti che starai qui con me per sempre? Che non te ne andrai mai più? >>
<< te lo prometto Bill, non me ne andrò da chi mi ha salvato la vita. Non finirò mai di ringraziarti e continuerò a ribadirti che sei il mio eroe.>>
<<non c'è ne bisogno piccola, per te avrei dato la vita.>>
Mi stampó un bacio sulle labbra, afferrai delicatamente il suo viso e lo baciai, questa volta con più passione, le nostre lingue si incontrarono per qualche minuto, ci avvinghiammo in un abbraccio profondo facendo attenzione a non schiacciare la bambina in mezzo, ci baciammo ancora e ancora finché non affondammo in un sonno profondo fino alla luce di un nuovo giorno che non tardò ad arrivare.

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