Il primo giorno di scuola.. UN TRAUMA. Mi piace la scuola ma i primi giorni proprio no. Sono l'ultima arrivata e non so se mi troverò bene.. "forza a scuola" mi disse mio fratello sbucando dalla porta che divideva la sala dalla cucina. "Si ora vado, calmati" dissi ridendo e prendendomi una occhiataccia. Uscii di casa, l'aria fresca del mattino mi scompigliava i cappelli che mi ricadevano sulle spalle. Mentre camminavo sentii una voce chiamarmi. "TN.. aspetta". Avevo già sentito quella voce, ma la domanda: era dove? Mi girai e vidi Debbie. "Hey.. ciao Debbie.." dissi. "Andiamo a scuola insieme ti va?" Chiese sorridendomi. "Certo" dissi ricambiando il dolce sorriso della ragazza. "Dovrebbe arrivare anche Carl" disse. Mi voltai di scatto. "C-Carl" dissi sottovoce. "Si mio fratello, sarete nell stessa classe.. hai 16 anni giusto?" Chiese. "Si esatto" dissi. "Almeno conosci già qualcuno" disse lei guardando dietro di noi. Istintivamente lo feci anche io. Era Carl, stava correndo verso di noi. "Hey ragazze.." disse mettendosi in mezzo a noi. "Ciao Carl" dissi io seguita Debbie. Lui si giro a guardarmi, una strana sensazione, non riuscivo a respirare, avevo come un nodo allo stomaco. Ci guardavamo, nessuno di noi due distoglieva lo sguardo, eravamo in silenzio, ma non quel genere di silenzio imbarazzante, un silenzio in cui mi sentivo a mio agio. "Mi state ascoltando" disse Debbie strillando. "Si.." dissi semplicemente. Lui non mi toglieva lo sguardo di dosso.. iniziava a bruciarmi, ma la cosa non mi dispiaceva. "Siamo arrivati" disse la rossa. "Allora andiamo" dissi prendendo un respiro profondo. "Non avere paura Lishman, andrà tutto bene" disse Carl sussurrando al mio orecchio. Oddio.. ancora quella sensazione. Ero davanti alla classe, la campanella stava per suonare. Mi feci coraggio ed entrai. Mi sedetti ad un banco abbastanza in fondo. Dopo pochi minuti vidi Carl e i suoi amici sedersi ai banchi affianco al mio. Ci divideva un piccolo corridoio piccolo per passare. Alzai lo sguardo solo per vederlo, poi abbassai subito.Lui mi guardava, ma io non ricambiavo lo sguardo. Lo sentii ridere con i suoi amici. Dopo poco suono la campanella, iniziava la a lezione di matematica, per fortuna me la cavavo. Finita l'ora, uscii dalla classe per andare al mio armadietto, incontrai Debbie. "Hey Debs.." dissi facendola girare. "Hey.. Ciao TN.." disse chiudendo l'armadietto. "Che ora hai?" Mi chiese. "Letteratura" dissi. La mia materia preferita i assoluto, amavo la poesia. "Beata te.. io ho storia" disse sbuffando. Suonò la campanella. "Vado se no faccio tardi.. ci vediamo dopo" dissi salutandola. Mi sedetti al mio banco. Passarono un bel quarto d'ora, dovevo andare in bagno. "Professore.. potrei andare in bagno" chiesi al docente. "Certo signorina vada" mi diede il permesso e uscii. Mi recai in bagno. Dopo 3 minuti sentii la porta aprirsi. Stavo per uscire dal bagno, quando sentii una mano afferrarmi il polso. Mi voltai istintivamente. "Già te ne vai?" Chiese. "Che vuoi Carl.. è il bagno delle donne.. non puoi stare qui.." dissi facendogli notare la cosa. "Me ne frego" disse semplicemente. Sbuffai, cercai di liberarmi dalla sua presa. Lui si avvinò a me,pericolosamente. "Che stai facendo.." chiesi guardandolo negli occhi. Mi sfiori le labbra con le sue, di veni una vampata di calore. Mi sfiori il braccio con in dito, mi vennero i brividi. "Uh, è questo l'effetto che ti faccio?" Chiese retoricamente. io non risposi, non avevo le forze. In quel momento suono la campanella, ci stammi e uscimmo. "Che ci facevi in bagno con Carl?" Chiese Lip alle mie spalle. "Eh?" Chiesi in panico. "Tu e Carl" disse Ian avvicinandosi. "Niente è entrato e gli ho detto che questo era il bagno delle donne" dissi un po' in panico.
POV'S Carl.
La vidi alzarsi per andare in bagno, non resistetti. "Professore posso andare anche io in bagno?"chiesi. "Si, ma faccia in fretta" disse il professore dandomi il consenso. Dissi un'ultima occhiata ai miei amici che risero. Entrai nel bagno. Aspettai che lei uscisse e la presi per il polso. "Che vuoi Carl.. è il bagno delle donne.. Non puoi stare qui" disse guardandomi negli occhi. "Me ne frego" dissi ricambiando lo sguardo. Avrei voluto appoggiare le mie labbra sulle sue, ma mi trattenni, mi avvicinai solo un po'. "Che stai facendo?" Chiese tenendo lo sguardo fisso su di me. Lei non è come le altre che abbassano la testa, lei mi sa tenere testa e la cosa mi piace. Deciso di avvicinarmi ancora un pochino, feci sfilare le nostre labbra. Le sfiorai il braccio e sentii milioni di brividi che le attraversavano l schiena. "Uh, è questo l'effetto che ti faccio?" Chiesi retoricamente. Suono la campanella. MALEDETTA.. uscimmo e andai dai miei amici. La vidi parlare con Lip e Ian, non capivo di cosa però. Il pomeriggio, stavo giocando alla Play, quando la porta di casa si aprì, mostrando l'immagine di Debbie e TN. Mi salutarono e Andarono subito di sopra. Lei mi guardava dritto negli occhi.. che mi stava succedendo?
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𝕿𝖊 𝖑𝖔 𝖉𝖎𝖗𝖊𝖎 𝖆𝖑𝖙𝖗𝖊 𝖒𝖎𝖑𝖑𝖊 𝖛𝖔𝖑𝖙𝖊❤️🩹
FanfictionLei è tn Lishman, si trasferisce a Chicago, nel south side. Fa amicizia con Debbie Gallagher. Quando incontra Carl, sembrano ionotizzati l'uno dall'altro. dopo quell'incontro niente fu come prima. Cosa succederà tra i due? ⚠️PAROLACCE, FRASI A SFOND...