Furnace City

L'inizio.

Corre l'anno 899 del mese di Agosto, l'estate ormai stava finendo e Legolas (avete presente Legolas ne "Il Signore degli Anelli? Ecco lui è identico in aspetto fisico, perciò vi lascio immaginare) stava andando nella zona del mercato alla sua piccola bancarella a vendere la legna che aveva fatto per l'intera stagione, lui era un taglialegna che viveva in un bosco non molto distante dalla città, non guadagnava tanto ma era l'occorrente per campare, mentre caricava la legna sul carro trainato da un mulo, sentì il padre ansimare, corse a vedere che stava succedendo, ma non era niente di preoccupante, d'altronde viveva con lui dal giorno della sua nascita non conosceva la madre ma non era particolarmente interessato all'argomento, ogniqualvolta il padre che si chiamava Barion, ansimava vuol dire che aveva l'esigenza di mangiare o usare la lattrina. Si diresse in camera del vecchio.
"Papà, stai bene?" Chiese il ragazzo.
Il padre non riusciva a parlare, perciò era inutile chiedere qualcosa, così portó a Barion del pane che teneva in dispensa, glielo poggió su un piatto in legno e il padre lo mangiò senza dire niente, ormai Legolas era abituato a capire cosa serviva al genitore.
Così aiutato il padre si diresse al carro, vide da lontano, la vecchia che si prendeva cura del povero anziano, si chimava Rotteincelen.
"Buongiorno signora, papà sta dentro, come al solito, la ringrazio per tutto il lavoro che sta facendo, però lui non accenna a migliorare, chissà cosa sarà..? Ormai le ho provate tutte....." disse Legolas un po' triste alla badante.
"Stai tranquillo giovanotto, starà meglio dopo che avrò cucinato la mia famosa zuppa di carota" disse l'anziana signora con un solare sorriso in volto.
Così Legolas la salutò e si mise in viaggio per la città.