Una voce ti risveglio, una voce che conoscevi troppo bene. In un attimo ti alzasti in piedi e ti mettesti davanti a lui, ci fu un lungo silenzio così la maledione iniziò a parlare
-che coraggio che hai ragazzina, tu hai osato disubbedirmi e questa è una della tante cose che mi fa incazzare- un lieve sorriso sadico era sulle sue labbra.
Sperasti con tutto il cuore che fosse un brutto sogno ma invece eri li con le scarpe inzuppate nell'acqua e con Sukuna davanti. Strizzasti gli occhi pronta a soffrire.
-sbaglio o ti avevo detto anche questo- si avvicinò di più verso il tuo corpo -non puoi chiudere gli occhi, non mi piace ripetermi- ti fece cadere all'indietro e ti blocco le mani sopra la testa -hai capito?-
-...si...- dicesti
-riprovaci, provaci di nuovo e non la passerai tanto liscia- si alzò da sopra di te e ti diede un calcio in pancia che ti fece cadere un pò più il là. Mentre ti rialzavi ti toccasti la tasca destra dei pantaloni.
-un taglierino- pensasti -giusto, lo avevo preso ieri sera-continuasti tra te e te
Alzasti la testa per guardare in avanti, la maledizione...era sparita?
D'un tratto la mano con il taglierino venne bloccata, ti girasti lentamente sperando non fosse lui cosa molto improbabile
-un taglierino? Hahahah è cosi che pensi di uccidermi?- la maledizione se la stava ridendo
-non è per te- rispondesti a tono non volevi sembare più debole, ma anche se sapevate entrambi che la più debole qui, eri tu.
-eh? Davvero? E sentiamo per chi sarebbe?-
Non rispondesti, il taglierino in realtà era per difesa, ma una lama di 5 centimetri di certo non poteva battere una maledizione
-adesso stai zitta eh?- si mise davanti a te guardandoti con superiorità. Distogliesti lo sguardo ma per sbaglio chiudesti gli occhi...
Sukuna ti mise le mani sui fianchi e ti avvicinò a lui -non mi piace ripetermi, se non sbaglio l'ho gia detto- ti mise la mano sul mento costringendoti a guardarlo.
Con la coda dell'occhio vedesti la sua mano stringersi ma prima che lo facesse lo baciasti.Sukuna ci mise anche la lingua, -è disgustoso- pensasti -ma almeno è indolore- volevi convicere te stessa di non aver fatto una cazzata ma ormai l'avevi fatta ed era troppo tardi per tornare indietro.
Vi staccaste per riprendere fiato -baci bene ragazzina- continuò lui ma prima che si riavvicinasse gli bloccasti la bocca con la mano involontariamente
Ti guardò e alzò la mano, la sua bocca comparve sul suo palmo. La maledizione mise la sua mano sulla tua bocca e ti iniziò a baciarti anche peggiò di prima. Cercasti in tutti i modi di allontanarlo ma non c'era via di fuga. Si staccò da te.
-fammi andare via...- chiedesti con un lieve fiatone
-e perchè dovrei?- mentre di guardava sorridendo una lacrima rigò il tuo viso
-devo riuccidermi? È l'unico modo per tornare?- pensasti, non avevi altra scelta, ma la vera domanda era come? Ti aveva portato via il taglierino e si era allontanato troppo per usare le sue unghie.
-ti prego, voglio tornare dai miei amici...-
-questa è un altra cosa che mi diverte, le persone che ti implorano di lasciarle andare-
Si avvicinò a te e allungò la sua mano davanti a te.
-fai infretta- disse scocciatoAfferrasti la sua mano e te la conficcasti in gola. Ti risvegliasti nel letto dell'ospedale erano le 7;17 eri ancora in tempo per le lezioni ti alzasti dal letto e ti dirigesti in camera tua, ti preparasti e scendesti in giardino dove c'erano gli altri.
-T/n!- urlò Yuji venendoti ad abbracciare, ti sforzasti a ricambiare l'abbraccio -è Yuji è Yuji è Yuji non è lui non è lui non è lui- continuavi a ripetere nella tua mente
-oh T/n ci sei anche tu- disse Gojo venendoti incontro
-adesso sto molto meglio grazie-
-perfetto, i tuoi amici ti racconteranno in macchina cosa dovete fare-
-lei non viene?- chiede Yuji
-mi piacerebbe ma ho altre cose da sbrigare ci vediamooooo- rispondè Gojo allontanandosi
-allora? Chi spiega?- chiedesti rivolta verso i tuoi compagni
-dobbiamo vedere se in questo posto ci sono ancora persone vive- Disse Megumi freddo ma eri sicura che anche lui fosse felice di vederti
-okkk allora andiamo- dato che il tuo fegato era guarito saresti riuscita a combattere meglio delle altre volte
Arrivati davanti l'edificio prima di entrare una signora vi fermò
-mio figlio!mio figlio è la dentro vi prego trovatelo! Si chima Tadashi vi supplico-
Appena entrati La porta alle vostre spalle spari, Yuji e Nobara erano entrati nel panico
-tranquilli il cane di giada si ricorda l'odore dell'entrata- disse Megumi indiacando il cane
Camminaste un pó più avanti ed arrivaste in una stanza con 3 cadaveri. Yuji ispezionò le etichette sulle giacche dei corpi e trovò il cadavere di Tadashi.
-dobbiamo riportarlo indietro alla madre, la faccia non è messa malissimo- disse il ragazzo mentre provava a trasportare il cadavere dell'uomo
-lascialo dobbiamo ancora accertarci delle condizioni di altre 2 persone-
-ma ogni volta che ci giriamo la strada che abbiamo percorso scompare-
-non ho detto di prenderlo dopo, ho detto di lasciarlo.- Megumi aveva alzato leggerememte il tono della voce
-ma se non vede il corpo non accetterà mai che il figlio è morto-
-quest'uomo ha ucciso una bambina mentre tornava da scuola ed era la seconda volta che guidava senza patente; non fai altro che dire che vuoi proteggere più persone possibili per condurle verso una giusta morte ma cosa faresti se che hai salvato uccisidesse altre persone in futuro?-
Megumi e Yuji si era presi entrambi il colletto dell'altro
-e allora perché mi hai salvato?- continuò Yuji
-piantatela voi due, non è il momento di litiga- disse Nobara prima di cadere in un buco nero
-NOBARA!- urlasti, d'un tratto una maledione comparve vicino i ragazzi, Megumi cercò il cane di giada ma era già stato ucciso precedentemente. Yuji l'attaccò con un coltello che oltre a rompersi gli portò via la mano
Generasti la tua katana con l'energia maledetta e attaccasti alle spalle la maledizione, grazie al fegato guarito eri velocissima, ma non abbastanza. Riuscisti a tagliare solo il braccio alla maledizione che peró rigenerò.
Lo spirito maledetto iniziò a ridere e ti attaccò, riuscisti a spostarti ma non del tutto e perciò la maledizione ti riuscì a prendere suol fianco sinistro. Finisti dall'altra parte della stanza e ti rialzasti in piedi cercando di contrattaccare ma Yuji ti fermò
-ehi se io muoio ci lasci le penne anche tu giusto? se non vuoi che succeda dammi una mano Sukuna!- urlò Yuji
-mi rifiuto anche se le mie parti dentro di te muoiono la mia anima è ancora presente in altri 18 pezzi, però mi manda in bestia che non sia io a controllare questo corpo quindi, se vuoi che ti dia il cambio bene ma in quel caso prima di attaccare lo spirito maledetto ucciderò quel ragazzino e poi toccherà alle due femmine-
-non te lo permetterò!-
-lo immaginavo ma se la tua testolina si preoccupa solo di me i tuoi amici moriranno- continuò Sukuna
-T/n Fushigoro, andate a cercare Kugisaki e mandatemi un segnale fuori di qui, in quel momento farò a cambio con Sukuna-
-Yuji quello è un livello speciale come pensi di trattenerlo?- domandasti
-guardalo bene se la sta spassando, ci sottovaluta alla grande-
-Yuji ma-
-ragazzi conto su di voi-
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Sukuna x reader
FanfictionT/n frequenta l'istituto di arti occulte di Tokyo, ci vive lì ormai, a causa di quello che considerava un incidente perse i genitori quando era piccolina e la scuola è l'ultima casa che le rimane. Andava tutto a gonfie vele, fin quando, uno giovane...