Capitolo 61

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Passo tutto il pomeriggio a guardare i ragazzi allenarsi, ad un tratto ci arriva una chiamata di Spinazzola in cui ci assicura che sta bene e che non vede l'ora di vedere i ragazzi vincere.
Allora mi viene una bellissima idea che dirò ai ragazzi mentre ceniamo.
Il resto del pomeriggio passa e arriva ora di cena.

Gioia Azzurra: "Ragazzi ascoltatemi un attimo, ho un'idea fantastica"

Chiellini: "Dicci"

Gioia Azzurra: "Che ne dite di indossare la maglia di Spina se vincete?"

Sirigu: "Penso che sia un'idea bellissima"

Cristante: "Conoscendolo sono sicuro che gli piacerà"

Insigne: "Potrei indossarla io e gli altri si mettono intorno a me e urliamo il suo nome"

Gioia Azzurra: "Grande idea Lore"

Immobile: "Potremo dire "Alè alè alè Spina Spina", voi che dite?"

Florenzi: "Mi sembra perfetto"

Di Lorenzo: "Andata ragazzi"

Sorrido soddisfatta.

Chiesa: "Quindi anche tu hai un cuore" mi sussurra

Gioia Azzurra: "Si, ora sta a te trovarlo e portarlo fuori dal buco nero che ho nel petto" gli sussurro

Chiesa: "Sarà un piacere farlo"

Ci sorridiamo a vicenda.

Sirigu: "Ora tutti a cantare"

Meret: "Io e Gio facciamo un duetto"

Iniziano a cantare e tutti gli altri li imitano, continuiamo così finché non è ora di dormire.
Ognuno va nella propria camera.

"Sta sera ci hai dato una bella carica"

"Non ho fatto niente di che, ho solo avuto una bella idea"

"Non è solo bella, è perfetta"

"Grazie"

"Come ti è venuta in mente?"

"Quando ci ha chiamato Leo ho pensato che sarebbe stato carino fargli una sorpresa. Poi mi sono detta che non era molto semplice dato che lui non sarà con noi, ma sicuramente ci guarderà. Quindi indossare la sua maglietta è la cosa migliore, non trovi?"

"Si, così potrà vederlo"

"E potrà anche sentire il coro per lui"

"Esatto"

"Ora campione andiamo a dormire"

Mi passa la maglietta e la infilo.
Ci stendiamo sul letto.

"Non stai dimenticando niente?"

"No..."

Si avvicina e mi bacia, ricambio il bacio e poi ci addormentiamo.
Mi sveglio, oggi è il 5 settembre e domani i ragazzi hanno la semifinale, non sto nella pelle.
Scendo a fare colazione e mi siedo vicino a Manuel.

"Ciao Manu"

"Hey Azzurra, dove hai lasciato Fede?"

"A dormire"

"Vieni in campo con me?"

"Andiamo"

Andiamo in campo e Manuel inizia a correre intorno al campo per riscaldarsi.

"Ti chiederei di correre insieme, ma so che ti farebbe più male che bene"

"Eh già"

Dopo un po' ci raggiungono Marco e Jorginho.

Verratti: "Ciao ragazzi"

Jorginho: "Ciao"

Gioia Azzurra: "Hey"

Verratti: "Manuel è già partito per la tangente"

Gioia Azzurra: "A quanto pare ahahah"

Jorginho: "Direi di iniziare il riscaldamento anche noi"

Corrono per una ventina di minuti attorno al campo, nel mentre arrivano anche tutti gli altri.

Chiesa: "Potevi svegliarmi"

Gioia Azzurra: "Ieri mi hai detto di non buttarti giù dal letto"

Chiesa: "Da quando mi dai retta?"

Gioia Azzurra: "Da ieri"

Mancini: "Federico vieni subito in campo"

Chiesa: "Arrivo"

Gioia Azzurra: "Muoviti prima di farlo arrabbiare troppo"

La giornata passa tra un allenamento e l'altro.
Dopo cena partiremo, quindi ognuno va a prendere le sue cose in camera.

"Tra quanto partiamo?"

"Meno di un'ora"

"Tu sei pronto?"

"Si e tu?"

"Prontissima, scendiamo?"

"No, è ancora presto"

"Allora cosa facciamo?"

"Io avevo promesso a Benedetta di chiamarla prima di partire, ma se vuoi non la chiamo"

"Nono chiamala pure, io vado a farmi una doccia nel mentre"

Lui chiama Benedetta, io entro in bagno.
Magari una doccia mi schiarisce le idee e capisco cosa fare, so che dovrei dirgli tutta la verità, ma come posso farlo.
Poi secondo me è ancora innamorato di Benedetta, non mi piace l'idea di mettermi in mezzo ad una relazione, ma io sono innamorata di Federico, non posso lasciarlo andare.
Che confusione che ho dentro la testa.

Un'Azzurra tra gli azzurriDove le storie prendono vita. Scoprilo ora