Tanto e tanto tempo fa, vi fu una sanguinosa guerra tra due regni confinanti; a farne le spese, furono soprattutto i contadini, i quali si ritrovarono costretti ad unirsi all'uno o l'altro esercito a mezzo di coscrizione.
Tra questi, il giovane Joshua.
JOSHUA: "Urgh... pant... anf..."
Inesperto, male addestrato, fuggì in preda al panico al primo scontro.
Suo malgrado, divenne disertore.
Un disertore ferito tra l'altro.JOSHUA: "Non... devo... fermarmi..."
Si trovava in territorio nemico, quindi gettò via spada e drappi di battaglia, cercando di distanziarsi il più possibile dalla faida.
Ma era al limite delle forze fisiche, con il sangue che sgorgava dal suo ventre: Per sua fortuna però, vi era una foresta nella quale riuscì ad abbeverarsi e trovare un rifugio momentaneo.
JOSHUA: "Uh? C-Chi va la??"
Avvertì una presenza alle sue spalle.
E lì, per la prima volta, incontrò una fata dalle ali colorate e maestose.JOSHUA: "Una... silfide? W-Wow..."
Rimase meravigliato da quella visione, che non aveva mai provato in tutta la sua vita.
E la fata, quasi incuriosita, si avvicinò e prese le sembianze di un'umana ad altezza naturale, per meglio interagire con quel suo improvvisato ospite.
JOSHUA: "B-Bellissima... cioè... chi sei? Hai... un nome?"
HILDEBRANDE: "Io... mi chiamo Hildebrande Demarkeni Nijorkatork Noresa, umano!"
JOSHUA: "S-Spero che basti chiamarti solo Hilde..."
HILDEBRANDE: "Sei ferito! Aspetta!"La silfide, impose le sue mani sulla ferita e fermò l'emorragia con una magia curativa.
JOSHUA: "M-Mi hai salvato la vita! Grazie!! GRAZIE! Urgh..."
HILDEBRANDE: "Non muoverti! Adesso devi riposare!"La giovane regina non aveva mai interagito con gli esseri umani, ma trovò interesse in quel giovane dall'aspetto umile e gentile.
JOSHUA: "Noi uomini, siamo stupidi... ma ti prego, non giudicare l'intera umanità per gli errori di pochi..."
HILDEBRANDE: "Non lo sto facendo..."
JOSHUA: "Perdonami, sto ancora delirando!"Nonostante la ferita fosse chiusa, aveva comunque perso parecchio sangue e non aveva più forze.
HILDEBRANDE: "Hey! Non devi dormire! Ti porterò qualche lenitivo!"
JOSHUA: "Eheh... sei troppo gentile e carina! Ma credo... che non ce la farò..."Il ragazzo sorrise, ma in cuor suo sapeva di essere al limite: Per un attimo aveva anche sperato di farcela, ma nel suo corpo non vi era più forza vitale a disposizione.
HILDEBRANDE: "Umano? UMANO? No... Joshua-san??"
JOSHUA: "Almeno... ho incontrato una... bellissima fata..."E morì tra le sue braccia, seppur con un sorriso tra le labbra.
Questo evento, colmò il cuore della regina Hildebrande con un odio profondo verso la razza umana, che aveva osato portargli via una vita innocente.
Un paradosso, visto che Joshua stesso era un umano: Ma per un solo e minuscolo istante, ella si era innamorata di lui.
Perché le silfidi sanno riconoscere la vera purezza nelle persone.
Tuttavia, una stupida guerra aveva osato distruggere quel suo effimero amore, tanto che le sue ali persero gli sfavillanti colori in favore del nero.
E giurò vendetta contro quello stupida razza di guerrafondai: Lei stessa, scese sul campo di battaglia ed annientò entrambi gli schieramenti, piangendo per la perdita di Joshua.
Le stesse lacrime che sta versando adesso, alla vista di Lorelei che protegge il qui presente sottoscritto, ancora con la sua capoccia conficcata nel pavimento.
LORELEI: "Altezza... Naoto è davvero una persona buona e gentile! Forse un po' scemo, ed anche pervertito... ma non sarei qui se non fosse per lui!"
HILDEBRANDE: "..."Intanto, Saeko e le altre mi liberarono dalla prigione di cemento.
SAEKO: "È come dice la sua suddita! Questo idiota non farebbe del male ad una mosca!"
YUKI: "È un paesanotto..."
ROSE: "È un Naotuccio!^^"
NAOTO: "N-Non ho capito se volete aiutarmi oppure umiliarmi!"Hildebrande però, rimase ferma, immobile.
Ascoltò le nostre ragioni, senza incazzarsi di nuovo come una iena.HILDEBRANDE: "Capisco... e sia! Dichiaro te ed il qui presente Naoto Kuragi... innocenti!"
LORELEI: "Grazie, altezza! Grazie..."Mi fece cenno di prostrarmi e ringraziare.
Non me lo faccio dire due volte, tanto che pure le altre mi seguono a ruota.HILDEBRANDE: "Umph! Ma ci sono alcune condizioni da rispettare, umano!"
NAOTO: "Tutto quello che vuole, basta che non mi procura più dolore!"
HILDEBRANDE: "Primo, dovrai prenderti cura di Lorelei! Ho intenzione di... dare una chance alla razza umana, quindi verrà con voi alla vostra accademia, e farà regolare rapporto sul vostro comportamento!"Si può fare.
Cioè, figuriamoci se Suzuka-sensei non l lascia iscrivere.NAOTO: "Nessun problema! E quali sono le altre condizioni?"
HILDEBRANDE: "Solo un'altra! Io e te... ci sposeremo!"
NAOTO: "Capisco! Io e lei dobbiamo sposar...
*respiro asmatico*"Come?
Ho capito bene?HILDEBRANDE: "Hai derubato la purezza del mio vergine corpo con la tua perversione! È quindi logico prendersi le responsabilità!"
NAOTO: "EEEEEEEEEEEEEHHHH???"
CAMERAMAN: "E che palle! Perché devo sempre inquadrare il cielo??"Proposte indecenti a parte, almeno Lorelei era salva; provata dall'esperienza, ma stava bene.
Peccato solo che adesso debba districarmi tra assurde richieste matrimoniali.
ROSE: "Eh no! Naotuccio è mio spilungona!"
HILDEBRANDE: "Umph! Questo è da vedere!"
SAEKO: "Ohi... il tuo essere pervertito, crea solo casini!"
NAOTO: "G-Giuro che non lo faccio apposta!"
YUKI: "Naoto-san... ecchi..."Alla fine della fiera, trovammo un cavillo per rimandare le "nozze" con Hildebrande, ovvero che dovevo prima terminare i miei studi all'accademia.
Idea di Saeko tra l'altro.
SAEKO: "Tch! Mi devi un favore!"
LORELEI: "Che dire ragazzi... non vedo l'ora di frequentare la Maohu con tutti voi!"
NAOTO: "E non so perché, ma ho come la sensazione che la nostra stanza diventerà ancora più stretta..."Difatti, non appena tornati nel nostro mondo, Suzuka-sensei immediatamente diede il benestare alla silfide per aggregarsi a noialtri.
SUZUKA: "Faccio mettere un altro letto, così risolviamo!"
LORELEI: "La ringrazio, preside!"
NAOTO: "Ma va!?"Non ho nulla in contrario, anche perché vorrei evitare ad Hildebrande di incazzarsi di nuovo, visto che già ho ricevuto la mia quotidiana dose di mazzate, autotreni ed altri veicoli pesanti.
Jumbo-jet inclusi.
LORELEI: "Hilde onee-sama sarà soddisfatta della vostra accoglienza!"
NAOTO: "O-Onee-sama??"
LORELEI: "Si, si! Adesso è come una sorella maggiore per me!^^"Ma parecchio maggiore...
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The Witch Tickler Reborn
FantasyIl primo capitolo della saga "rinasce" in una nuova versione, con il ritorno di Naoto e le sue disavventure all'accademia di magia, tra mutandine ed... autotreni!