CAPITOLO 8

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Levi's Pov

Sono passati quattro giorni, quattro giorni di una convivenza strana, ma molto interessante.
Mi sveglio la mattina e dopo qualche minuto vedo scendere Eren tutto assonnato, visione dolcissima.
Non so come mai questo ragazzo mi prenda così tanto, non me lo so spiegare, ma di una cosa sono assolutamente certo.
Lo vedo arrivare e lo abbraccio sollevandolo e portandolo sul divano
"Levi che fai!!!"
Amo stringerlo a me e sentire il calore del suo corpo è il suo cuore che accelera ad ogni mia stretta
Iniziò a dargli dei baci su tutta la faccia
"Daiii smettila HAAHHAH!"
"No"
"Non è giusto"
Mi alzo e gli porgo la mano
"Su muoviti sennò fai tardi a scuola e chi la sente Carla, non mi farebbe più controllare questo pigro ragazzo"
"Allora, non sono assolutamente pigro, e poi sei tu che mi fai perdere ogni mattina del tempo"
E prima di scappare a prepararsi mi fa una smorfia

Eren's Pov

"Eren!"
Vedo Armin avvicinarsi a me
"Come va amico?sembri felice in questi giorni"
"Eh beh scherzi, con un figo del genere a casa mia non si può essere tristi"
"Ah wow non non mi aspettavo una risposta del genere"
Oh cazzo lo ho detto ad alta voce
"Nono non interev- dire aaa vabbeh lascia stare"
Mi vergogno così tanto
"Ma smettila, si vede che ti piace, piuttosto stai migliorando molto anche a scuola, deve essere un genio il fratello di Mikasa"
"Eh già..."
"E Mikasa?"
"Allora da quello che so sa tutto, Levi ci ha parlato e dovrebbe essere 'ok' in un certo senso"
"Ma...?"
"Ma io non ci parlo da quando sono andata a casa e a scuola pochissimo, cerco di evitarla, ho paura di lei"
"Ahahhaah Eren dai, va bene che è sempre cupa ma non può essere così 'spaventosa' come dici tu, poi se sa già la situazione vuol dire che la ha compresa, dovresti parlarci al più presto"
"Hai ragione... come sempre, GRAZIE AMICO"
Gli tiro una pacca sulla spalla, a stile Cannavaciuolo, e quasi non cade, per poi dirigersi in classe

*ricreazione*

Vedo Mikasa prendere una bottiglia d'acqua e dirigersi verso il tetto della scuola, luogo dove quando non vuole mostrare i suoi sentimenti si reca, è una ragazza molto forte e vuole apparire sempre così a tutti e mai fragile.
Decido di seguirla
Arrivati su
"Perché mi stai seguendo? Sei diventato uno stalker?"
"No!em volevo parlarti"
"Ah si? Come mai? Mi eviti da quando mio fratello è venuto a badare a te a casa tua"
"..."
"Perché?"
"Cosa?"
"Perché ti piace mia fratello?"
Il rosso è un colore troppo lieve per descrivere la mia faccia ora
"No, cioè si mi piace, però no guarda"
Cosa sto dicendo
Si gira verso di me
"Io e lui non siamo uguali? Perché lui e non io? Perché lui ci è riuscito in pochissimo, nemmeno lo conosci e io no, che mi conosci da una vita"
Non so che dire
Mi guarda in attesa di risposte
"Ho capito, non riesci a dire niente pff"
Mi sta per darmi le spalle
"No!non andare..."
Mi guarda con una faccia che non so descrivere
"Non so perché, non so perché lui in così poco sia riuscito a farmi provare qualcosa, non so perché Mikasa, se avessi potuto ti avrei ricambiata subito, ma lo sai, sai che non mi sono mai piaciute le ragazze ma non hai mai perso le speranze, ti ringrazio per l'affetto che mi hai dato in tutti questi anni, ma non ti vedo come qualcosa di piu.
Mi dispiace che tu ti sia sentita presa in giro, ma ti dico la verità quando dico che non è uno a caso, e non sarebbe così per tutti ma per lui..."
Dico tutto con la testa bassa e gesticolando sperando che le mie parole abbiano un minimo di senso
Quando alzo finalmente lo sguardo vedo la sua figura avvicinarsi
Alza un braccio e sono pronto a prendermi uno schiaffo proprio come Levi
Mentre attendo con gli occhi chiusi i secondi passano e l'unica cosa che sento è il suo braccio prendermi la mano
La guardo
"Mi sono sempre illusa da sola, e in questo ci colpo, avrei voluto saperlo prima di voi due...ma credo sia qualcosa che sia sfuggito anche a voi"
"Me lo dai un abbraccio?"
"Stupido"
Dopo avermi abbracciato, gesto che realmente mi era mancato, dopotutto è la mia migliore amica mi tira uno schiafferò sulla spalla
"Ahia!"
"Su muoviti torniamo in classe!"
"Perché voi Ackerman continuate a darmi ordiniii"

*il pomeriggio*

Levi's Pov

Sento la porta aprirsi e vedo Eren entrare con un sorriso raggiante
"Che succede?perché preso così bene?"
"Ho parlato con Mikasa e abbiamo risolto, ora posso stare tranquillo"
"Ahi ti ha picchiato?"
"Non direi è tutto apposto, avrei dovuto parlarle prima, mi sono fatto prendere dalla paura"
"Non ti preoccupare p, adesso è tutto risolto no?"
"Esatto..."
"Cosa è successo?ti sei rattrististi tutto ad un tratto"
"È che sai... è da l'altro ieri che, mm insomma non facciamo nulla, CIOÈ non che voglia fare qualcosa ma nemmeno baci, oddio mi sembro un bambino scusa, vado via"
Lo vedo prendere la sua cartella imbarazzato e andare via nella sua camera
Ha ragione, dopo quel momento eccitante mi sono un po' placcato, non voglio approfittarmene e non voglio che pensi che io sia un maniaco, poi è ancora minorenne e ho questo senso di colpa verso i suoi genitori, però lo voglio così tanto
Lo vedo e l'unica cosa che penso è quanto vorrei baciarlo e averlo con me per più tempo possibile.
Lo vedo scendere le scale ancora un po' in imbarazzo decido di prenderlo per il polso e portarlo di fronte a me
"Non voglio che pensi che io non ti voglia, ti desidero davvero tanto, solamente non voglio spaventarti"
"Lo so... ma non mi spaventi affatto"
Mi avvicino per dargli un bacio

La porta si apre
"Cosa sta succedendo!?"
Carla e Grisha entrano vedendo tutto il momento

Mo son cazzi

L'amico di mia sorella~EreriDove le storie prendono vita. Scoprilo ora