CAPITOLO 9

537 29 2
                                    

Eren's Pov

Levi mi bacia e subito dopo sentiamo la porta aprirsi
Ma che cazzo, sono in anticipo di qualche giorno sul loro ritorno!

"Cosa sta succedendo???!!"
"Mamma posso spiegare"
"Vorrei anche vedere!"

*dopo un'ora*

"Quindi mi state dicendo che voi due state in una relazione?"
"Carla mi dispiace tantissimo non volevo perdere la sua fiducia in questo modo, è tutta colpa mia"
"Levi, non so che dire, mi sento presa in giro da tutti e due e-"
"Mamma per favore, ti ho mentito ma ti giuro che è una cosa genuina il sentimento che è nato tra di noi, non volevamo mentirti o prenderti in giro, avevamo solo paura, la tua approvazione è la cosa che desidererei di più, è successo non possiamo farci nulla, ma non è stato tutto falso, mi ha aiutato davvero con la scuola e lo sai pure tu, e lo vedi, quindi per favore perdonaci"
Chino la testa in segno di perdono, Levi appoggia la mano sulla mia schiena come per darmi forza per poi chinarsi anche lui con me nell'attesa della risposta di mia madre.

"Eren... non mi aspettavo proprio che ti potesse piacere un ragazzo, non sono contro questo tesoro mio"
Accarezza la mia guancia con una mano
"Ho paura che questa situazione possa incidere nella tua vita futura"
"Non ti devi preoccupare di quello"
"Poi Levi è più grande..."
Gira lo sguardo verso di lui
"Alzate entrambi la testa"
"Levi, che intenzioni hai con mio figlio? È ancora piccolo e potrebbe soffrire non solo per amore ma anche se voi doveste far-"
"Mamma ma che dici?! Non continuare per favore, che imbarazzo, fatti gli affari tuoi!"
Si mette a ridere
"Hai ragione, però il concetto è quello, qualunque cosa facciate, state attenti, non posso oppormi alla felicità di mio figlio e al sentimento tra due persone, però vorrei sincerità da oggi in poi, con tuo padre ci parlo io, non vi dovete preoccupare, però fate le cose per bene, verità prima di tutto, sono pur sempre tua mamma"
"Certo Signora-"
"Non devi smettere di chiamarmi col mio nome eh"
"Hai ragione, grazie Carla, davvero ho intenzione di fare sul serio con Eren, non renderò le cose complicate per la differenza di età, voglio farlo sentire a suo agio e dargli tutto ciò che merita, è un ragazzo sensazionale...anche se fa schifo in filosofia"
Entrambi scoppiano a ridere mentre io vorrei solo prenderlo a sberle
"Non è vero!"

*sera*

Alla fine abbiamo scoperto che mia mamma era dovuta tornare perché mio padre aveva dimenticato delle carte e se ne era accorto a metà settimana, non so se sia stato un bene o un male questo imprevisto, ma ora sicuramente potremmo viverci la nostra storia con più tranquillità... che poi, non mi ha mai chiesto di metterci assieme... caspita
"Eren"
"Mm?"
Lo guardo e vedo che si è appena fatto una doccia e si è messo una tuta
"Alzati voglio portarti in un posto"
"Ma sei in tuta, non esci mai così tu"
"Tu muoviti e basta"
Faccio ciò che mi ordina, prima gli dico che anche io volevo farmi una doccia così da mettermi comodo come lui per poi seguirlo.

Siamo in macchina da già un ora e tra noi c'è silenzio, non capisco cosa è questa atmosfera, è davvero strana è ancora mi sento un po' in imbarazzo con lui in alcuni momenti.
Vedo che siamo vicini ad un bosco e stiamo per entrare dentro una stradina buia, in questo momento ho seriamente paura per la mia vita, mi vuole ammazzare?
Cosa diranno di me i miei cari, cosa diranno i telegiornali "ragazzo ucciso dal suo non fidanzato" anzi no sarà un mistero perché è troppo intelligente lui per farsi sfamare
Una frenata improvvisa mi distoglie dai miei bizzarri pensieri

Guardo davanti a me e vedo un piccolo lago buio illuminato a malapena dalla luna è una distesa di erba e cespugli colorati dalla luce delle lucciole
"È tutto così romantico, perché mi hai portato qui?"
"Una volta mia madre mi raccontò di come mio padre gli chiese di sposarla e gelosamente parlava di questo posto, non mi ci ha mai portato ma me ne ha sempre solamente parlato, quindi io un giorno preso dalla curiosità mi misi a girarmi tutto il bosco fino a perdermi, avevo paura di restare solo e di non riuscire mai a trovare la strada di casa, finché vidi in lontananza questo posto tanto familiare, finalmente l'immagine creata nella mia testa di questo luogo ebbe forma e incontrai mia madre che mi stava cercando, probabilmente aveva immaginato che la mia curiosità mi avrebbe spinto fino a qui"
"Che storia, non lo sapevo, ma cosa c'entra questo con noi?"
Si volta verso di me
"Ovviamente non voglio chiederti di sposarti, mi sembra troppo avventato"
Lo guardo con le guance rosse
"Si direi proprio di sì"
Mi prende le mani
"Eren mi sono innamorato di te, standoti vicino ho capito di poter provare questo sentimento e che esiste, è la prima volta nella mia vita che mi dichiaro a qualcuno e volevo chiederti una cosa..."
Io sono un vulcano in eruzione, non so che dire, che pensare, qualcuno mi aiuti
"Vuoi essere il mio ragazzo?"
"Oddio cioè si, io non- ma che domande sono ovviamente, voglio sotterrarmi"
Mi inginocchio e metto la testa sulle mie ginocchia imbarazzato
Si mette davanti a me e mi tira su il viso
"Sei carinissimo ma guardami, sono serio"
"Anche io sono serio miodio, Levi..."
Sto facendo un casinò
"Ti amo anche io..."
Mi bacia
Di scatto
Sento la sua lingua passare sulle mie labbra per poi aprirle e insinuarsi all'interno della mia bocca e danzare con la mia lingua
In un bacio dolce e appassionato
Ci stacchiamo
"Ora sei finalmente il mio ragazzo e non ti puoi tirare indietro mio caro studentello"
"E chi si tira indietro"
Ci alziamo e mi tira una pacca sul sedere
"Ahia che fai?"
"Tasto ciò che è mio"
"Torniamo a casa va ahah"
Mi prende la mano e ci dirigiamo verso la sua auto
"Comunque quel posto è bellissimo"
"Già, direi magico"

L'amico di mia sorella~EreriDove le storie prendono vita. Scoprilo ora