capitolo 5

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Sakusa era seduto, e Ningyō vicino a lui.
lo stava abbracciando.

quella vista lo uccideva.

ma alla fine

era già morto

da molto tempo

erano ancora vicini
anche quel giorno, il suo giorno, sarebbe dovuto essere solo suo.
di nessun altro.
C'erano tutti, Taiyō e Daisuki erano proprio davanti a lui, uno con un completo, e l'altra con un vestito semplice, grigio, con un bambino in grembo, entrambi con un bellissimo quanto semplice anellino d'oro, sulla mano sinistra.
Il signor Naritai era affianco a lui, ci era rimasto per tutto il tempo, e sulle sue ginocchia i nipotini.
L'infermiera Hanabira guardava la scena da fuori, distaccata dagli altri, aveva dei fiori in mano, ma non li aveva dati a nessuno alla fine.

E poi lui, loro due.
erano abbracciati, su un letto.
lo stesso letto dove mi rassicuravi che tutto sarebbe andato per il meglio.
E il loro abbraccio era accogliente, ma freddo, gelido.
Eppure ogni volta che mi donava uno sguardo, era caldo, morbido come un letto dopo una giornata stressante, faticosa, dopo un operazione disastrosa, dopo un'altra lotta contro una malattia incurabile.

ti avevo chiamato, tu avevi la mascherina, come sempre, ma non potevo rinunciare all'unica occasione che avevo nella vita.
1...2...
sai
in realtà volevo dartene tre
ma il tempo non mi ha dato modo.

sono soddisfatto.

tranquillo

ho sentito

ho sentito benissimo il calore di quell'unico bacio che mi hai dato

non importa se il mio respiro era cessato

il mio cuore stava ancora battendo.

grazie


non l'hai letta vero?
la lettera sul mio comodino

Ti amo

Da sempre

Da quando a scuola incrociavo quegli occhi del colore del mare al buio, la notte di capodanno.

Sai quella notte cosa si vedeva?
Si vedeva la luna
E probabilmente non hai notato quanto era bella quella notte.
Non lo ha notato nessuno.
O forse appariva così solo a me.
Hai notato kiyoomi?
Hai notato che è entrato un sole nella tua vita?
Un sole che riesce a scaldarti più di quanto può mai il tuo lavoro?

Alla fine il sole finisce sempre per oscurarla, la luna

l'arrivo del giorno è stata la mia morte, ancora prima che tu potessi accorgertene

Kiyoomi, la mia luce è morta, ma la tua continuerà a brillare per qualcun altro.
Per milioni di anni.

Sai Kiyoomi, nella mia prossima vita, voglio essere di nuovo me

E incontrare di nuovo te

grazie per i cioccolatini, quelli della pasticceria vicino casa mia, che ho nominato solo una volta, ma che ti sei lo stesso ricordato.
grazie taiyō
grazie daisuki
grazie Naritai
grazie Ochano
grazie Ningyō
grazie 'samu

grazie Kiyoomi.

ci vediamo.
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buongiorno belle persone :)
volevo dire un paio di cosine riguardo questo breve capitolo.

sarà per prima cosa uno degli ultimi capitoli perchè sin da principio non era una storia che sarebbe dovuta durare chissà quanto, essendo anche la mia prima

poi vorrei chiarire che se avete notato un cambio dalla terza persona alla prima persona era assolutamente intenzionale, per farvi entrare nel personaggio di Atsumu il più possibile

ho deciso di nominare 'samu alla fine per evidenziare il loro rapporto che è uno dei miei preferiti in haikyuu

il signor Naritai è anch'esso morente, ma non ho voluto esplicitarlo, ho però precisato che è stato "tutto il tempo" accanto a 'tsumu

e niente belle persone smettete di farvi male leggendo fanfiction deprimenti<3

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⏰ Ultimo aggiornamento: Oct 12, 2021 ⏰

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