Chapter three

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*𝗦𝗨𝗢𝗡𝗔 𝗟𝗔 𝗦𝗩𝗘𝗚𝗟𝗜𝗔*

Sono le 7:00.

mi alzo dal mio letto abbastanza euforica per il mio primo giorno di scuola. Corro in bagno e mi faccio una doccia veloce, mi lavo i denti ed esco dal bagno.

adesso arriva la parte più difficile: vestirmi. Mi metto una gonna Louis Vuitton, felpa gucci e tacchi Zara.

Decido anche di truccarmi con un pò di mascara, illuminante, rossetto e correttore. Cerco di coprirmi bene le occhiaie per la nottata di ieri.

mi guardo allo specchio un ultima volta e....sono pronta!

vado in salone e saluto i miei genitori con un abbraccio.
«buon primo giorno di scuola, tesoro» dice mio padre.
«grazie papà. Ciao mamma»
«ciao, tesoro» risponde lei.

Finalmente esco di casa e trovo la macchina che mi accompagnerà a scuola.

.....

arrivata a scuola!

scendo dalla macchina e mi fermo ad ammirare la scuola. è molto grande. Dopo pochi secondi mi incammino attraversando il giardino, lì noto che quasi tutti i ragazzi si girano a guardarmi. Io li ignoro e continuo a camminare, cercando di non fare la mia solita sfilata, ma invano.

"allora, dov'è la segreteria?" penso tra me e me. Dopo un pò di giri la trovo. "eccolaa".

«buongiorno, sono nuova e sto cercando la mia camera» dico io.
«il suo nome, signorina?»
«Grace Anderson»
«ok, la sua stanza è la numero 190»
«grazie mille».

attraverso i corridoi della mia nuova scuola salendo al piano di sopra, cercando di trovare la mia stanza.

«188, 189....190!»
Ecco la mia stanza! Provo ad aprire la porta inserendo la carta, solo che non ci riesco. Non capisco. Riprovo ma inutilmente....

«che cavolo stai facendo alla mia camera?!». Mi giro ed incontro gli occhi di un ragazzo con degli occhi verdi, capelli ricci..... e dei bei muscoli!

𝒄𝒂𝒍𝒎𝒂𝒕𝒊, 𝑮𝒓𝒂𝒄𝒆

«ehmm....questa è la mia camera...» rispondo io balbettando
«In realtà questa è la mia! Sei nel dormitorio maschile»
Cavolo!
«ah...m-mi spiace, ho sbagliato»
«ok, vattene allora» sbotta lui
"scorbutico il ragazzo" penso io.

Attraverso ancora il corridoio e finalmente trovo i dormitori femminili, con la mia stanza. Provo ad inserire la chiave e stavolta entra. Perchè balbettavo davanti a quel ragazzo? Grace Anderson non si fa intimidire da nessuno.

𝒇𝒐𝒓𝒔𝒆 𝒑𝒆𝒓𝒄𝒉𝒆̀ 𝒆́ 𝒄𝒂𝒓𝒊𝒏𝒐

ma noo

smetto di pensarci, ed entro nella stanza.....all entrata c'è un letto singolo con un mobiletto, il pavimento in legno e un lampadario piuttosto piccolo.

pensavo peggio

poggio le mie cose accanto al letto e svuoto la valigia, mettendo i miei vestiti in un armadio di legno che prima non avevo notato. Chissà chi sarà la mia compagna di stanza.

Mi stendo sul letto e sto un pò così, finché non aprono la porta.
Mi alzo di scatto e vedo entrare una ragazza....e un ragazzo che si stanno baciando! La ragazza mi lancia uno sguardo per 2 secondi e poi si chiudono nella sua camera.

Cominciamo bene.

Mi ristendo sul letto, però non mi viene sonno. Allora decido di andare nel salotto abbastanza piccolo, ma ci sta. Accendo la TV e vedo se c'è Netflix, per fortuna c'è!

Decido di finire di guardarmi la serie 'Gossip Girl' che stavo guardando ieri sera.

Dopo un pò sento aprire la porta della camera della mia coinquilina, mi giro e noto i due che si danno un bacio a stampo prima che il ragazzo esca fuori dal nostro appartamento.

«ciao!» sento dire dalla ragazza
«hey» rispondo io.
e finalmente riesco a guardarla in faccia: ha i capelli neri, occhi marroni e carnagione chiara. è anche magra, molto carina.
«scusa se prima non ti ho salutata solo che....ecco..mh.. ero un pò impegnata» cerca di scusarsi, ma io la interrompo
«non preoccuparti, capisco» e le sorrido. «mi chiamo Clare» continua lei.
«io sono Grace» dico io. Non è così male come pensavo, dai.

«rimediamo guardando Netflix insieme?» chiede.
«assolutamente si» rispondo io
Non potevo volere di meglio per questa serata.

𝐒𝐏𝐀𝐙𝐈𝐎 𝐀𝐔𝐓𝐑𝐈𝐂𝐄

𝐜𝐢𝐚𝐨 𝐫𝐚𝐠𝐚𝐳𝐳𝐢!
𝐪𝐮𝐞𝐬𝐭𝐨 𝐞̀ 𝐢𝐥 𝐭𝐞𝐫𝐳𝐨 𝐜𝐚𝐩𝐢𝐭𝐨𝐥𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐬𝐭𝐨𝐫𝐢𝐚 "𝐠𝐥𝐢 𝐨𝐩𝐩𝐨𝐬𝐭𝐢 𝐬𝐢 𝐚𝐭𝐭𝐫𝐚𝐠𝐠𝐨𝐧𝐨"

𝐺𝐿𝐼 𝑂𝑃𝑃𝑂𝑆𝑇𝐼 𝑆𝐼 𝐴𝑇𝑇𝑅𝐴𝐺𝐺𝑂𝑁𝑂Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora