Prologo: Il Sogno

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Il Drago Antico giunse nel mondo quando l'universo era solamente uno spazio vuoto; in possesso di un potere inimmaginabile era capace di plasmare il mondo a suo piacimento e di creare la vita.

Molti Draghi vennero generati dalla sua magia, ognuno diverso dall'altro per potenza, magia e personalità; il mondo era popolato da queste splendide e mitologiche creature ma l'universo restava vuoto e desolato.

Il Padre di tutti i Draghi, vedendo che i suoi figli erano abbastanza numerosi e adulti, decise di plasmare il mondo e si addormentò: il Sole portò la luce nell'oscurità, mentre la Terra vide la nascita di nuove forme di vita.

Nel Sogno la razza umana, gli elfi, gli gnomi e la Gente dei Mari si insediarono sul pianeta, i Troll e i Trogg arrivarono successivamente; la Terra si popolò velocemente e le varie razze trovarono con facilità il loro habitat naturale.

Gli umani impararono a coltivare la terra e diventare agricoltori, gli elfi si rifugiarono sugli alberi mentre la Gente dei Mari si stabilì in acqua; specie ibrida tra un uomo e un pesce impararono a respirare sott'acqua e a vivere sempre più in profondità negli abissi marini.

Gli gnomi scelsero le montagne e di lavorare nelle miniere, i Trogg furono addestrati per essere cavalcati come mezzo di trasporto dagli umani mentre i Troll si nascosero nelle caverne; lo sviluppo degli gnomi portò loro a diventare abili nella forgiatura di armi e armature utilizzando materiali trovati nelle miniere, le loro abilità in questo lavoro migliorò con il passare degli anni e crearono armi affilatissime e armature molto resistenti.

La convivenza tra le razze rese possibile il commercio di cibo e materiali: gli gnomi fornivano armi in cambio di cibo dagli umani e dalla Gente dei Mari, gli elfi avevano legna e archi e frecce da scambiare con cibo, vestiti e armi corpo a corpo.

I Draghi trovarono negli umani l'alleanza migliore per potersi integrare nel Sogno e decisero di scendere anche loro sulla Terra, all'inizio le trattative fallirono ma il Padre di tutti i Draghi risolse diplomaticamente la questione inviando suo figlio Harssk, l'Uomo Dragone: un ibrido tra un uomo e un drago, a discutere con loro.

Harssk portò come dono l'Artiglio Porpora e due pietre gemelle il Cristallyan e l'Adamostre e affidò il destino del Sogno agli umani, raccontando come il Padre, che da quel momento divenne per gli uomini il "Grande Sognatore", abbia creato il mondo.

Affascinati dalla storia e dai doni il patto tra umani e Draghi fu firmato, l'Uomo Dragone chiese loro di non separare mai le due pietre perché nelle mani sbagliate esse potrebbero distruggere il Sogno.

<<Il Cristallyan è il mio cuore, in questa pietra c'è il Sogno e la Vita >> spiegò Harssk, << mentre l'Adamostre è il mio respiro ed è l'Incubo e la Morte.>>

<<Il destino del Sogno è nelle mani di chi utilizza queste pietre, fatene buon uso. L'Artiglio è un dono dal Padre di tutti i Draghi, è una reliquia importante e va conservata con cura.>>

Gli umani giurarono fedeltà all'Uomo Dragone che da quel giorno divenne una divinità; nacque la Chiesa di Harssk e l'Artiglio Porpora ne divenne il simbolo sacro.

La leggenda del Grande Sognatore e creatore del mondo fu raccontata a tutti i nuovi credenti e l'Uomo Dragone, insieme al Padre, colui a cui rivolgere le proprie preghiere.

Nel periodo di pace nacquero anche nuovi culti: Ulla Dea dell'Agricoltura e suo marito Ignis il Sole divennero divinità a cui si rivolgevano gli agricoltori per ottenere un buon raccolto; Hela o Madre Morta, Dea della Morte, colei che veniva pregata per l'ultimo saluto ai propri cari e Ares, Dio della Guerra, a cui si riferiva prima di battaglie importanti.

I Draghi iniziarono a vivere tra gli umani e dovettero fare dei patti per poter vivere serenamente nelle loro terre, fu così che decisero di unirsi alle famiglie degli umani più valorosi,  i quali furono insigniti del titolo di Cavaliere.

Le persone che i Draghi scelsero si legarono a loro con un patto che poteva essere ereditato da figli o persone unite loro in matrimonio; l'erede doveva dimostrare di avere lo stesso carisma di chi aveva siglato il patto, in caso contrario il patto veniva spezzato e i Draghi potevano unirsi a un'altra famiglia o restare liberi senza alcun legame con la razza umana.

La gente comune diede loro il nome di Principi del Drago e li misero a capo dei loro Regni, giurando fedeltà a loro e ai loro Draghi.

Tutte le razze vivevano felici tra loro, si spartivano le risorse e la razza umana era protetta da potenti Draghi; in quel momento sembrava che nulla potesse distruggere questa meravigliosa armonia.

Un Sogno perfetto.

Dragon Lore - Il Sogno del Grande SognatoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora