Capitolo 15: Il cambiamento di Haagen von Diakonov

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Draconia era nel bel mezzo dei preparativi per l'organizzazione della seconda edizione del Torneo delle 7 lance, gli abitanti nemmeno si resero conto della scomparsa del prete rubino Horick, tanto erano eccitati dal rivedere i loro Cavalieri preferiti giostrare nell'Arena.

Si respirava un mix di gioia e tristezza: Haagen von Diakonov non aveva rivali in grado di poter competere contro di lui, infatti, la morte di Axel von Wallenrod e quelle di Kahune, Fujitomo no Samatory e di Bergen Nach Drakhonen rendevano la strada verso il successo del Principe Dragone in discesa; inoltre, anche se i toni si erano calmati, c'era ancora chi protestava contro di lui per le accuse di omicidio e la situazione in vista del torneo era quasi paradossale.

Nelle locande qualcuno si chiedeva dove fosse sparito il prete rubino e chi sarebbe arrivato dopo di lui, ma il motivo principale per cui tutti brindavano e festeggiavano era il torneo che sarebbe iniziato tra qualche giorno.

I Cavalieri si erano allenati duramente. I più volenterosi a migliorarsi erano Arthus, il quale voleva dimostrare ad Haagen chi era il migliore e Chelhydra che trasformò la rabbia di aver perso il marito e il suo migliore amico in uno stimolo a diventare sempre più brava; Gilles d'Artica invece aveva l'onere di portare in alto lo stemma e di acquisire il rispetto nell'arena, come suo padre Joel.

Tra i Cavalieri si presentarono anche Brian Tochmar, Benjamin Rollon ed il Duca di Eragg, Mahyrd Cariachand; i quali, pur non avendo alcuna alleanza con i Draghi, compiuti i 18 anni erano appena entrati nell'ordine e fremevano dalla voglia di competere contro gli altri.

La città si colorò con gli stemmi dei Cavalieri e le piazze divennero spesso teatro di allenamenti per il pubblico, scudieri e gente del popolo guardavano con ammirazione i loro campioni preferiti: Arthus fu acclamato dal pubblico, al suo passaggio tutti si alzarono in piedi.

Le prime grida del pubblico furono per lui con il coro <<Arthus! Arthus!>, a seguire ci furono messaggi di incoraggiamento per Chelhydra per la perdita di suo marito e poi partì un lungo applauso ricordando il loro eroe Axel von Wallenrod.

<<Chelhydra sei una donna straordinaria, rendi Kahune fiera di te e lotta per vincere il titolo>> e poi <<Giustizia per Axel von Wallenrod, combattete per lui!>>: in quel momento sia Arthus sia Chelhydra sorrisero, ma una lacrima scese sul loro viso.

Haagen von Diakonov li accolse con aria festosa nel suo Palazzo e, dopo i saluti di rito, il Principe Dragone diede il benvenuto a tutti i partecipanti del Torneo, soprattutto ai nuovi arrivati.

<<Benvenuti a Draconia, Cavalier Dragoni! Vedo che ci sono delle facce nuove e sono felice di vedere che ci sono ancora persone che aspirano ad entrare nel nostro ordine. Questo avvenimento sarà diverso dai precedenti, come tutti sappiamo i Cavalieri più esperti come Bergen Nach Drakhonen, Fujitomo no Samatory e Kahune il Forte sono venuti a mancare recentemente, inoltre la triste vicenda della morte di Axel von Wallenrod rende il risultato di questo torneo imprevedibile. >>

Arthus e Chelhydra a quelle parole avrebbero voluto rispondere a tono, ma dopo uno sguardo d'intesa decisero di non interrompere il discorso; Haagen von Diakonov vide i due scambiarsi occhiate, sorrise e proseguì:

<<Senza di loro il torneo rischia di essere meno divertente, la loro forza, bravura ed esperienza rendevano le giostre uno spettacolo per il pubblico. Spero che vi siate allenati duramente per questo e che vinca il migliore!>>

<< Non sarà facile ereditare il titolo di Axel per ognuno di noi, il pubblico lo amava e le aspettative del pubblico per questo evento sono alte. Buon Torneo delle 7 lance a tutti!>> concluse il Principe Dragone.

Dragon Lore - Il Sogno del Grande SognatoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora