Capitolo 4: Il Principe Dragone e il piano dei Cavalieri

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I Cavalieri, dopo una riunione caotica ma produttiva, dovevano decidere come formare i gruppi per difendere le varie zone dai temibili Orchi; prima di tutto proclamarono Principe Dragone il Re Arthus di Erdwyndyll, con tanto di rito ufficiale come si svolge all'insignitura di ogni Cavaliere e poi iniziarono le discussioni ufficiali.

Tutti i Cavalieri appoggiarono la loro spada sulla testa di Arthus, il quale si inginocchiò e abbassando il capo prestò giuramento di difendere l'Ordine dei Cavalier Dragoni, gli abitanti del pianeta e di mantenere la pace tra le varie razze.

Chelhydra Serpentina guardò emozionata la scena, Kahune prima di appoggiare la sua spada la chiamò accanto a lui e disse <<vieni con me>>, le prese la mano e lei si unì agli altri nella conclusione del rito.

La giovane nobildonna arrossì, non riuscì a trovare le parole giuste per un breve periodo di tempo poi sussurrò con voce tremante:

<<Io...non...avrei...dovuto. Non...sono un Cavaliere>>

Il Re Arthus sorrise, la guardò e vide una persona emozionata e preoccupata di aver fatto qualcosa di sbagliato.

<<Sei mia ospite e se Kahune ti ha voluto al suo fianco durante il rito non ho nulla in contrario, hai assistito ad una riunione dei Principi e alla consacrazione di un Cavaliere, sei una di noi ora. Se un giorno vorrai diventare Cavaliere sarai la benvenuta. >>

<<Non so che dire, sei veramente gentile Arthus...oh, scusami! Volevo dire Principe Dragone. >>

<<Arthus va benissimo. >> sorrise.

Il nuovo Principe Dragone tornò serio e pronunciò le seguenti parole:

<<Io, Arthus di Ewyndyll, Re della città e Principe Dragone prometto lealtà all'ordine dei Cavalieri, ai Draghi e di salvare la popolazione dalla minaccia degli Orchi. Chi mi succederà dovrà rispettare gli altri membri del nostro ordine, i patti con i Draghi e mantenere la pace nel Sogno. Tutto chiaro? >>

<<Il Titolo di Principe Dragone è permanente o si sceglierà un successore dopo un periodo di tempo ?>> chiese con agitazione Aachen von Diakonov.

<<Al termine della spedizione contro gli Orchi, chi resterà in vita potrà sfidarsi in una giostra e sarà scelto il mio Erede Designato. Tutti i Cavalieri, cavalcando il loro Drago, potranno partecipare. Organizzeremo anche tornei minori per mettersi alla prova durante i periodi di pace e intrattenere il pubblico...ma ora concentriamoci sugli Orchi. >>

<<Ottimo, tutti sanno che sarò io a succedere ad Arthus >> Aachen guardò Axel con aria di sfida, il quale replicò <<Voglio soltanto salvare gli innocenti dagli Orchi Aachen, non sappiamo nemmeno se sopravviveremo alla furia distruttrice di quelle bestie. >>

<<Axel ha ragione >> intervenne Kahune il Forte, <<gli avversari sono forti, numerosi e violenti. Non sono da sottovalutare.>>

<<Siamo 14 Cavalieri più Chelhydra che mi ha dimostrato di avere astuzia, forza e la capacità di gestire situazioni difficili, è degna di essere considerata al nostro pari e sarebbe un Cavaliere eccezionale. Mi piacerebbe tornare nella zona di Avayle e nei luoghi limitrofi trovare i sopravvissuti e portarli in salvo. Ovviamente Chelhydra viene con me>>

La nobildonna arrossì e aggiunse: <<Ho combattuto per difendere la mia gente e vendicare la morte delle persone a me care, visto che quella zona è vicino al mare potremmo portare con noi anche il leader della Gente dei Mari. >>

<<La mia gente si è nascosta e difficilmente gli Orchi possono raggiungerli, ma liberare quella zona piacerebbe anche a me. Temo che lo sviluppo della mia specie sia tornato allo stato selvaggio, non abbiamo più contatti con il mondo esterno; per questo sono venuto a questa riunione, per salvare la mia gente. >> disse in maniera decisa Formar Thain di Hav'shal.

<<La foresta di Warkaldt era piena della nostra gente, vorrei che la nostra razza si stabilisse lì quando tutto sarà finito. Possiamo darvi una mano.>> disse Alexander di Egragolion, ovviamente Sylvan di Sygyll non era d'accordo: <<E perché dovremmo aiutare gli uomini-pesce, questa nobildonna e questo cavaliere anziano quando potremmo riuscirci da soli? >>

<<Ma se stiamo tutto il tempo a litigare come possiamo aiutare la nostra gente, Sylvan ma ascolti ciò che dici? >>

<<Sì Alexander, gli Elfi hanno sempre vissuto sugli alberi e si sono sempre difesi da soli senza aiuto esterno. Gli Orchi saranno tanti e forti ma non abbiamo bisogno degli uomini, tanto meno della Gente dei Mari. Ma va bene facciamo come dici tu!>>

<<Ok, è deciso: gli Elfi, la Gente dei Mari, Kahune e Chelhydra vanno nell'Arcipelago distrutto nei pressi di Avayle >> precisò Arthus.

<<Aachen tu gestirai una squadra di salvataggio, puoi portarti gli uomini di fiducia; mentre Axel tu andrai in un'altra zona e farai lo stesso. Siete le persone più forti e coraggiose, vi affido il compito più arduo. >>

<<Principe Dragone, vorrei avere l'onore di averla al mio fianco nella mia missione.>> rispose Axel von Wallenrod, Arthus sorrise: <<Sarà un piacere aiutarti >>, rivolgendosi a Joel d'Artica << Joel vieni con noi? >>

<<Per stima e amicizia del confronto della famiglia von Wallenrod e con quella del Principe Dragone accetto volentieri. >>

<<io vado con Aachen>> si propose Klaus Straupzig e guardando Basim Hyrenapth <<Basim vieni con noi? >>

<<Va bene. >>

Arthus guardando Fujitomo e Chen Lai esclamò: <<Voi due andrete nella zona Est che conoscete bene, potete portarvi Thorban con voi se volete >>

<<L'esperienza di Thorban può farci comodo, visto che non mi fido di mio cugino>> Chen Lai sorrise...

<<Nemmeno io mi fido di te Chen Lai, ma Thorban sarà un ottimo alleato.>>

<<Resta fuori Bergen Nach Drakhonen, con quale gruppo vuoi andare? >>chiese Arthus.

<<Con il vostro... Principe Dragone, sarà un piacere combattere fianco a fianco con Axel von Wallenrod. >>

<<Mi fa piacere>> Arthus sorrise <<bene, le squadre sono pronte. Cercate di salvare quante più persone possibili, anche a costo della vostra vita. E' l'onere di essere un Cavaliere. >>

Dragon Lore - Il Sogno del Grande SognatoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora