E' il mio primo giorno di scuola, e ho seriamente paura. Non ho mai frequentato la scuola, ma girano voci che sia un inferno, dicono addirittura che qui ti prendono di mira e ti picchiano.
Quindi si. Ho paura, ma questo non mi fermerà.
x: "hey" mi giro nella direzione della voce che mi ha richiamato, e mi ritrovo un ragazzo poco più basso di me, che sta mangiando una mela rossa, come i suoi capelli.
Woo:" oh, io..ciao"
x:" scommetto che tu sei quello nuovo"
woo:" direi"
x:" io sono Jongho, piacere"
Woo:" io mi chiamo Wooyoung." dico stringendo la mano che mi porge.
Jongho:" vieni, adesso abbiamo chimica" dice facendo un profondo respiro.
Ed è così che ha avuto origine la fantastica amicizia che si creerà tra me e Jongho.
*due mesi dopo*
Sono passati già due mesi. Tra scuola, San, Jongho e tutto il resto. Sono passati davvero in fretta, infatti io ho legato molto con Jongho, e San non ne sa nulla ovviamente. Diventerebbe troppo geloso se lo sapesse.
In realtà mi vide una volta con Yeosang a ridere e scherzare, e andò su tutte le furie. Da allora mi sono leggermente distaccato da San. Per quanto mi piaccia, la deve smettere.
In questo momento mi ritrovo in bagno mentre rispondo ad un messaggio di San, che ovviamente, mi sta tartassando:
credo però che sia arrivato il momento di fargli capire che ho un altro migliore amico.
Woo:" oggi non c'è bisogno che mi vieni a prendere. Mi accompagna un mio amico"
San" che significa?"
Woo" che la fata turchina mi trasforma in cenerentola. Che cazzo può significare secondo te?"
scrivo e blocco il telefono mettendomelo in tasca.
Infondo è vero, Jongho si è offerto di accompagnarmi e ho accettato. Non so come reagirà San, ma lo terrò tranquillo. Ho visto l'effetto che gli faccio, quindi ci sta.
*****
Le ore di scuola passano in fretta, e tra l'altro oggi esco pure prima.
Jongho:" andiamo?" annuisco tirando fuori il telefono.
Cazzo 8 messaggi da parte di San:
San"ti ricordi quali erano i patti?"
San"torni dritto in orfanotrofio"
San" non è con me che puoi comportarti in questo modo ragazzino"
San" oggi sei fortunato che torno tardi perchè devo lavorare"
San" rispondimi Jung Wooyoung"
San" mi stai facendo incazzare e non poco"
San"che testa di cazzo"
Woo" smettila di fare il coglione. Ho quasi 18 anni."
San"è così che mi sei fedele eh?"
Spengo il telefono raggiungendo Jongho fuori dal cancello.
Cosa dicevamo a proposito della gelosia eccessiva?
Ok ammetto che adoro vederlo geloso, però mo esagera.
In più tra qualche giorno compirò 18 anni, quindi, me ne andrò se vorrò. Il problema è che non vorrò mai. Per quanto possa farmi incazzare, non riuscirei mai ad abbandonarlo. Non posso per due ragioni:
1) perchè non mi manca nulla e sto bene qui.
2)Perchè non posso più immaginare la mia vita senza di lui. Mi ha chiaramente detto di non innamorarmi, e invece l'ho fatto. E' un amore a senso unico, ma mi va bene così, purchè non si allontani da me, (infatti sono sempre io ad allontanarmi per dargli una lezione), o che si scopi qualcun altro. Non potri sopportarlo.
Jongho:" su dai, sali in macchina così ti accompagno" dice facendomi tornare alla realtà. Gli sorrido e faccio come dice.
in poco tempo arriviamo davanti alla villa di San, che ora è pure mia visto che ci vivo.
Jongho:" wow assomiglia un po alla mia, solo che la mia è più grande"
Jongho è ricco sfondato ma vabbè.
Woo:" ti va di venire?" gli indico la porta d'entrata con il capo.
Jongho" dici?"
Woo" voglio presentarti il maggiordomo, si chiama Kang Yeosang. Pensavo fosse chissà quanto grande, ma ha solo 21 anni, tre più di te insomma. Secondo me ti piacerà" gli faccio l'occhiolino, conoscendo bene i suoi gusti.
Jongho:" piccoletto ora mi hai incuriosito" dice scendendo dalla macchina, e seguendomi fino dentro casa.
Woo:" Angeloooo!!! scendi che ti voglio presentare il mio migliore amico"
Jongho" Angelo? Ma non si chiamava Yeosang?"
Woo:" è il soprannome che gli ho dato perchè è bellissimo. Sembra un angelo"
Yeo:" da quando mi hai sostituito stronzetto?" sento urlare da sopra, e ciò mi porta a ridere.
Già in queste settimane sono successe tante cose, tra cui il fatto che ho legato tantissimo pure con Yeosang. È diventato il mio psicologo praticamente.
Yeosang scende, e quando si ritrova faccia a faccia con Jongho, rimane stupito, quasi a bocca aperta, mentre non distoglie lo sguardo dal mio amico.
Mi volto verso quest'ultimo, e posso dire che non è da meno.
Si sono solo visti, e già si divorano con gli occhi? Non oso immaginare che succederà a letto, e neanche voglio immaginarlo.
Tra di noi cala un silenzio imbarazzante, e io decido di provvedere per rompere questo silenzio.
Woo" secondo me a prenderlo in culo sarai proprio tu Angelo"
Yeo" AO STRONZETTO!"
Jongho" Oh si." entrambi ci voltiamo verso quest'ultimo.
Jongho: " ebbene, bravo amico mio, avevi ragione, è bellissimo, sembra davvero un angelo"
Yeo:" io..grazie" dice arrossendo mentre punta lo sguardo sulle sue scarpe.
Jongho" posso avere il tuo numero?"
Yeo mi guarda
Woo" fidati è bravo. Se non ti fidi di lui, fidati di me se ti dico che è a posto" annuisce, per poi scrivere su un pezzo di carta il numero e porgerglielo.
Woo" bene adesso io e Jongho andiamo a vedere un film"
****
Passano due ore, e io e Jongho non abbiamo fatto altro che ridere come dei deficienti guardando un film.
Stiamo ancora guardando il film, io con la testa sulle gambe di Jongho, mentre lui con una mano mi accarezza i capelli, e con l'altra scrive a Yeosang, che è andato di sopra per lasciarci divertire.
secondo me era solo in imbarazzo. È palese che gli piace Jongho.
In quel momento si apre la porta rivelando un san molto stanco, che gira la testa verso d i noi, trovando me steso sulle gambe di Jongho.
L'espressione che sta facendo adesso mi fa paura.
È incazzato. È davvero incazzato, mai visto San così incazzato.
San" il tuo amico può andare? Io e te dobbiamo parlare"
Cazzo!
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WOOSAN// My sugar Daddy
Fanfiction*credits to the owner for the cover* San, 24 anni, un uomo che non ha bisogno dell'amore, a cui non frega nulla di quest'ultimo. È conosciuto per la sua ricchezza e per la sua stronzaggine. Dall'altra parte Wooyoung, un orfano di quasi 18 anni. Quas...