PARTE 8

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Jongho si avvicina al mio orecchio e sussurra:

Jongho:"qualunque cosa succeda, se hai bisogno, chiamami" annuisco e lo guardo abbandonare la casa.

Una volta che ha chiuso la porta, San si avvicina pericolosamente a me, portandomi a indietreggiare, finchè la mia schiena non tocca il muro.

Woo:" S-sannie..." niente, continua ad avanzare fino a schiacciarmi contro la parete.

Woo:" Sannie, di qualcosa non fare così" porto la mia mano sulla sua guancia, ma lui la scansa in malomodo.

San si avvicina al mio orecchio

San:" dimmi cosa cazzo ci facevi con la testa sulle sue gambe." il tono che usa, è gelido. San è veramente super incazzato.

Woo:" è il mio migliore amico. Niente di più"

San:" tra un po farai 18 anni. Dovrai decidere se stare qui, o andartene dritto a fanculo. Ma che sia chiaro, non voglio nesssuna puttana qui."

Woo:" finiscila." le lacrime sono sul punto di scorrere sul mio viso. Non ha mai usato un tono così duro con me.

San:" se vuoi fare la puttana , allora appena fatti 18 anni, puoi sparire da qui." e detto ciò si allontana da me andandosene di sopra.

Io nel mentre scivolo a terra con la schiena appoggiata al muro, mentre le lacrime cominciano a rigarmi il viso.

Non mi ha permesso nemmeno di toccarlo.

Qualche minuto dopo, decido di alzarmi da terra e raggiungere la mia stanza, dove avevo abbandonato il telefono ore prima.

vuole che me ne vada? Perfetto. Appena compio 18 anni intendo andarmene.

CHAT

Wooyoung: Jongho aiutami, tra una settimana compirò 18 anni, e mi serve un posto dove stare.

Jongho: Puoi stare da me tranquillo.

Wooyoung: E non disturbo?

Jongho: Amico vivo da solo. disturberai solo quando mi scoperò Yeosang qui ;).

Il solito idiota.

Spengo il telefono, e scendo di sotto trovandomi Yeo a pulire.

Yeo:" che cazzo è successo prima?"

Woo:" ha fatto una delle sue fottute scenate del cazzo"

Yeo:" su dai, non pensarci. Piuttosto, tra una settimana è il tuo diciottesimo. Cosa vuoi per il compleanno? Festa intendo. Che tipo di festa vuoi? Ordini di San."

Woo:" nulla. Me ne vado."

in quel momento entra San.

Yeo:" che cazzo dici?

Woo:" quello che hai sentito. Tra 7 giorni."

San:" vedo che hai già deciso"

lo ignoro.

Woo:" ora esco, ci vediamo quando torno Yeo"

Yeosang prima guarda san serrare i pugni, poi guarda me

Yeo:" ti accompagno"

Woo:" no tranquillo, tanto vado da Jongho. Starò da lui." lo vedo annuire, e poi abbandonare il soggiorno.

In quella stanza rimaniamo solo io e lui, ma non conto di rimanerci ancora per molto, infatti comincio a dirigermi verso l'uscita dell'abitazione, ma per farlo, devo prima sorpassare San.

Quando finalmente lo supero, mi blocca prendendomi il polso e facendomi girare.

Madonna se adesso non è sincero mentre si scusa, lo mando a fanculo.

Woo:"si?"

San:" non dimenticare nessuna delle tue puttanate qui dentro"

Il mio cuore è andato a pezzi.

Woo:" non ci penso neanche. Ancora 7 giorni sopporta le mie 'puttanate', poi levo il disturbo. E adesso se non ti dispiace" dico strattonando il mio braccio per toglierlo dalla sua presa

Woo:" vado. Jongho mi aspetta, e io ho una voglia matta di scopare sta sera" e detto ció, esco dalla casa chiudendomi la porta alle spalle, sentendo subito dopo rumori di cosa rotte per terra.

Ok potevo evitare la mia ultima bravata. Yeo ne avrà da pulire.

WOOSAN// My sugar Daddy Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora