La sera passò in fretta e mi addormentai mette ero ancora in videochiamata con Matt.
Lui è così dolce e premuroso.
Ripetemmo anche insieme delle cose si storia e di matematica.La mattina al suonare della sveglia ero esausta.
Una doccia fredda mi aiuto un po'.
Iniziai a vestirmi e raccolsi i capelli in una cada di cavallo.
Dopo aver steso il correttore era il momento di un velo di mascara.
Iniziai ad applicarlo ma la porta si aprì di colpo e per poco non mi cavavo l'occhio."Patrizio ma che cazzo fai?" Lo guardai fulminandolo con il mascara in mano.
"Scusa ma perché cazzo Sam e Andrea si stavano abbracciando? Ne sai qualcosa?" Chiese
Non sapevo cosa dire sgranai gli occhi e l'unica cosa da fare in questi casi era arrabbiarsi e correre ai ripari.
"TU ENTRI IN BAGNO FACENDOMI QUASI CAVARE UN OCCHIO PER QUESTO? Dannazione Pat, sono amici che diavolo hai in quella testa?"
UrlaiIniziò a ridere, apri il mobiletto e prese un po' di struccante in un batuffolo di cotone.
Iniziò per bene a struccare la parte sbavata dal mascara e dopo aver finito mi fissò intensamente, prese il mio volto tra le mani e lascio un tenero bacio sul mio naso."Il tuo caffè è pronto se tra 5 minuti non sei in macchina vado via senza di te bimba" e andò via
Ma mi prende in giro? Prima fa il romantico e poi mi da 5 minuti per fare tutto?
Impiegai 6 minuti di orologio a fare tutto, e correndo uscì fuori ma Pat non c'era.
Patrizio mi aveva lasciata a piedi in una città che non conoscevo.Fu un momento di panico generale.
Iniziai a correre guardando Google Maps.
Fino a quando una macchina non suono il clacson attirando la mia attenzione, era Lisa: l'amica di Sam.
Quella che mi somigliava molto.
Mi fece cenno di salire."Ei come mai da sola? Sam e Andrea non c'erano?" Domando stupita
Dopo aver ripreso fiato dissi" dovevo andare con Patrizio ma a quanto pare quando dice tra 5 minuti giù non scherza"
"Quando tempo hai impiegato" domandò
"6 minuti" risposi ridendo
"Che pezzo di merda" ridemmo insieme
Iniziammo a parlare del più e del meno, mi racconto che anche lei prima stava in Francia e che era nata lì.
Che adorava la famiglia reale di Andorra, ne era proprio fissata.
E che le ricordavo la principessina della quale non si era più sentito parlare."E la cosa più divertente è che avete anche lo stesso nome" disse chiudendo lo sportello della macchina.
Il panico che mi crearono i suoi discorsi non mi fecero accorgere nemmeno di essere arrivata e anche in anticipo.
"Mamma mia che coincidenze, vado a risolvere il problema Pat. Per fami ringraziare ti va una granita di pomeriggio? Offro io"
"Ovvio mia principessa Sisi. Lo dirò anche alle altre reali" disse scherzando
Ma a me non faceva affatto ridere, il solo pensiero che qualcuno mi beccasse mi faceva ribollire il sangue, e poi perché proprio con i reali di Andorra, tutti sono innamorati della zia Elisabetta, regina di Inghilterra, a nessuno interessa di nonno Adam.
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Ti amo ma sono una principessa
Teen FictionSisi è una ragazza come le altre ama divertirsi, ama la moda e ama i suoi amici. Ma tutto cadrà a rotoli quando capirà che Ben, il suo migliore amico, potrebbe provare dei sentimenti per lei... cosa succederà?