CAPITOLO 6

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"Guardate quante cose ci sono da mangiare" esclamò Debby.
Con 4 ore di sonno io assomigliavo più ad una vecchia cugina di frankestain,lei invece era cosi pimpante.
Non ho mai visto una persona così entusiasta per il cibo quanto lei.
La nebbia ricopriva il cielo,era una mattinata grigia tipica di fine ottobre e stavamo facendo colazione.
"Buongiorno raga,ho letto alcune cose interessanti che possono servire per l'indagine"  Paolo raggiunse la tavola con la sua tazza grande di caffè.Salutó Debby con un bacio in fronte e si mise a sedere.
Una fitta arrivó al mio  stomaco e rimasi in silenzio mentre gli altri erano in ascolto a ciò che diceva Paolo.
"In quel castello abitava un conte e sua moglie,lei aveva molte dame di  compagnia tra cui una  che ahimè s'innamorò di lui ed ebbero una storia segreta"
"la Black però aveva nominato parole come aiuto e dolore,qualcosa deve essere pur successo" continuò simone.
"Questa sera ritorneremo per un altra seduta,cercheremo di capirne di più ma intanto pubblichiamo questo video"proseguì Paolo mentre si alzò dal tavolino per uscire in giardino.
Non avevo toccato cibo in tutta la mattinata,rimasi in silenzio tutto il giorno chiusa in camera.
Sentii bussare alla porta.
Stavo finendo di prepararmi ed entrò Ele con una tazza di the
"Ehi,cosa ti succede?Non hai praticamente toccato cibo tutto il giorno" mi allungò la tazza di the caldo e bevetti .
Mi sentii subito meglio.
"Ero stanca tutto qui,tra il freddo e le varie indagini ho solo 4 ore di sonno,non preoccuparti.Dai andiamo" feci un mezzo sorriso e ci dirigemmo tutti quanti al castello.
La videocamera era accesa e tutto era pronto.
"accendiamo la box e vediamo cosa c'è di nuovo".
Avevo acceso come sempre l'm1 che per il momento non dava segni di vita.
Paolo iniziò a fare delle domande ed essa non esitò a rispondere subito:
"Amore"
"Chi sei come ti chiami?" disse Debby mentre camminava avanti e indietro.
"La-u-ra" scandii precisa la black.
"Si chiama Laura ho capito bene ragazzi?" dissi improvvisamente e l'M1 iniziò a brillare.
"Bene bene Laura ci vuoi dire cosa è successo qui?" chiese Paolo confuso mentre Simone attraverso le infrarossi ed ele con la termica avevano catturato qualcosa.
"se riuscissimo a trovare l'entità maschile magari potremo scoprire meglio la vicenda" disse Ele mentre si confrontava con Simo.
Ad un certo punto sentimmo un tonfo provenire dalle scale del corridoio principale
Debby scattò in aria e si coprì con il cappello la faccia,e subito ci fu un altro tonfo forte.
"ho un idea raga" alzò una mano Paolo
"No grazie Paul,le tue idee tienitele per te questa cosa comincia a non piacermi" rispose lei mettendo il broncio.
"Ragazzi ascoltiamo Paul,lo so che le sue idee sono folli ma se non sblocchiamo qualcosa in più torneremo a mani vuote".
"Abbiamo tutti l'app con il rem giusto?Bene ci prenderemo una telecamera a vicenda e ci divideremo. Il check è di 20 minuti. Qualsiasi cosa succeda teniamoci in contatto con le radioline"
"Mi sembra un idea folle però hai ragione proviamo e vediamo cosa succede" rispose Simo mentre passava od ognuno una radiolina trasmittente.
"io ed ele andremo nelle due stanze nell'ala ovest Paul".
"Bene io starò qui nella camerata a destra di questa"
"Io resterò qui nella sala del camino e se posso vorrei tenermi la black" dissi mentre debby mi diede una pacca sulla spalla
"hai coraggio,molto coraggio a restare qui io non so se l'avrei fatto"mi sorrise mentre andava verso le scale verso il piano superiore.
Tutti eravamo soli in questo castello spoglio eravamo divisi e cercavamo di trovare soluzione a questo mistero.
Mi sedetti a terra di lato al camino e iniziai a fare delle domande.
"Laura sono Gloria,non ho intenzione di farti del male,ma se tu aiuti me io aiuterò te che ne dici?". L'm1 iniziò a brillare  e capii che era la strada giusta.
"Allora Laura puoi dirmi attraverso questo strumento chiamato blackbox cosa è accaduto?"
"Soffro" questa parola usci e subito dopo un altra "io-amavo-lui ".
Mi salì una tristezza addosso come se percepissi qualcosa nella stanza.
"Chi amavi Laura,il padrone di questo castello? Come si chiamava?".
L'M1 iniziò a brillare fino al rosso e dalla Black uscì un nome Bruno.
Intanto nelle altre stanze del castello Simo ed Ele riuscirono a prendere una presenza con la termica e la fotocamera.
"Dobbiamo chiamare gli altri" disse Ele mentre visualizzava la strana scia presa dalla camera.
"Hai ragione andiamo".
Debby camminava avanti e indietro per le stanze ma senza risultati.Il freddo si faceva sentire e tutti eravamo stanchi e sfiniti.
Paolo appoggiò la telecamera su una finestra e con il rem fece delle domande,parole strane e confuse gli uscirono sullo schermo e non sapeva come andare avanti.
Mi misi una mano in testa e iniziai a pensare a qualcosa e collegare tutto quanto ma niente,al momento non avevo niente .
"Laura,Bruno era il tuo amore da come ho capito e cosa è successo?" chiesi malinconica.
"Dolore" la black fece uscire altre parole.
Bene,ora ero più confusa di prima.
Stavo per richiamare gli altri quando dalla stanza affianco alle mia sentii un grido..
"OH MAMMA MIA" urlò una voce. Capii che quello era paolo cosi richiamai dalla radiolina gli altri e tutti corremmo in suo aiuto.

.𝕻𝖔𝖎𝖘𝖔𝖓.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora