Serkan
Ho la frase lei è in aereoporto che mi rimbomba nella testa, non posso perderla, no, non di nuovo
S: è all aereoporto di Istambul ?
J: non lo so, ha stampato il primo volo e basta , non so proprio dove sia
S: come non lo sai, Jeren io devo trovarla, devo parlare con lei
J: mi dispiace Serkan non so come aiutarti
S: no, un modo ci deve essere
F: Serkan calmati, ti ricordo che Jeren è incinta
S: hai ragione, scusami Jeren , devo trovarla, non posso fallire di nuovo
J: continui a ripetere di nuovo, quando hai inseguito Eda?
La guardo, per poi raccontare
Inizio flesckbak
S: Eda Eda aspetta, fammi parlare io non lo baciata
E: lasciami, mi fai schifo, sei solo un traditore
S: Eda non dire così , lei
E: basta, stai zitto sei in pieno torto, almeno abbi la decenza di tacere
S: Eda, io ti amo
E:mi ami ? Ma se non sai manco cosa significa amare
Mi tirò uno schiaffo in pieno viso
E: non ti perdonerò mai Serkan è finita
Corre nell auto che la stava aspettando, io corro su prendo le chiavi della mia moto e la inseguo, ma arrivato in aereoporto scopro che lei è già partita da 5 minuti
Fine flashback
J: Eda non sa che tu hai seguita, questo racconto cambia parecchio le cose, oddio non ti dico che ti perdona, però lei si è sempre lamentata del fatto che tu , non abbia mai provato a fermarla o cercarla, visto che dicevi di amarla
S: solo io so quanto lo cercata , ma ha cambiato numero e si è cancellata da tutti i social, so che viveva in Italia,ma fino a un mese fa non sapevo minimamente che stava a Milano
J: mi dispiace, che tu debba rivivere la stessa scena, lei che se ne va e tu che provi a fermarla
S: no, questa volta non finirà così, io la fermerò, dammi il numero del taxi che era scritto dietro
J: non è andata in taxi ma con Seyfe
S: e me lo dici solo ora
Prendo subito il telefono e chiamo Seyfe
S: pronto signor Serkan
S: sei con Eda
S: si, la sto portando in aereoporto
S: Seyfe alza la vetrata Eda non ci deve sentire
S: signor Serkan la signora Eda sta sentendo la musica
S: fai come ti dico
S: subito
F: Serkan calmati però
S: ho fatto
S: bene in che aereoporto state andando ?
S: ad Abalia
S: ma è dall altra parte della città,non arriverò mai prima che lei parte
S: signor serkan faccia silenzio, mi vuole la signora Eda
S: ok
S: mi dica signora Eda
E: perchè hai alzato il vetro?
S: abbiamo superato un cartello dove c era l obbligo di alzarlo
E: Seyfe, abbiamo già lasciato Istambul ?
S: non ancora
E: prima di andare in aereoporto,mi porteresti al cimitero, da mia nonna
S: ma così perderà il volo
E: non importa, prenderò quello dopo, sto andando via senza salutare nessuno, ma mia nonna devo salutarla
S: come desidera , signor Serkan è ancora lì?
S: ci vediamo al cimitero,non dire niente
S: come desidera
Metto giù il telefono e mi giro verso Ferit e Jeren, che sono lì a scambiarsi baci e abbracci
S: mi dispiace interrompere, devo andare, sta volta la fermo
J: in bocca al lupo
S: speriamo
Esco dalla stanza di Jeren e salgo in macchina e guidando come non ho mai fatto , spero di arrivare al cimitero in tempo