E non vivo più di attese ma nell'ora,
se per caso ti suonasse ostile
allora viviti il tormento, vivi l'ansia del sapere e supera quel fardello emotivo di incertezze fin quando avrai capito che con tale scelta vivrai di dubbi e mai di attimi rubati alle possibilità della vita...Tu potresti tornare domani
o mai più, io potrei restare ad aspettarti o non essere presente al tuo ritorno, se mai tu decidessi di ritornare... Ma io nell'attesa del dubbio, potrei aspettarti senza volerlo, fin quando non lascerò andarti via dal mio cuore e sappi che alla fine ti accompagnerei alla porta, non senza averti salutato per un addio, perché i veri addii partono dal cuore... E non può bastare il ricordo di un amore che ha dato e ha tolto innumerevoli volte, potrei dirti che ti amerò per sempre o che sarai indimenticabile, ma sarà la memoria che se non cancella, attutisce, e i nostri attimi, i nostri spazi, i luoghi, i tramonti e il mare in cui vedevo solo te, le canzoni in cui ti ho ascoltato, le parole che ti ho dedicato, o i silenzi improvvisi di due anime che un tempo si sono capite, o le mani e le bocche che si sono appartenute oltre i confini del corpo, potrebbero non essere più tue e appartenere solo a me o ad altri...
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Dialoghi Interni
PoetrySolo pensieri che si rincorrono nelle ore più difficili del giorno per cercare di capire, di raccontarmi, di annotare i sentimenti e i drammi di una vita comune